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Le fragole rappresentano uno dei frutti più amati dalle persone, che ne apprezzano la consistenza succosa e il sapore dolce, che le rende perfette non solo come frutto ma anche come ingrediente per diversi tipi di piatti, dai dolci fino a pietanze più ricercate e raffinate come il risotto. Per avere delle fragole “homemade” non è necessario avere per forza un orto o un giardino, perché questi sono frutti che si possono coltivare tranquillamente in vaso.

Valore aggiunto di questi frutti è che sono anche esteticamente appaganti, e danno luogo a degli splendidi fiori bianchi – o, in alcuni casi, rosa o rossi – che insieme al rosso intenso del frutto in sé creano un forte contrasto con il verde del fogliame e una bella tela colorata.

Attenzione agli stoloni

Come detto, le fragole si possono coltivare in contenitore ma bisogna necessariamente seguire e prestare attenzione ad alcuni fattori. Prima di tutto, è da tenere conto che la fragola è una piccola pianta erbacea perenne che non ha una crescita esponenziale e non richiede molto spazio. Nonostante questo, però, ogni anno tende ad allargarsi con le sue radici ad apparato stolonifero. Lo stolone – brevemente – è un ramo laterale che nasce da una gemma vicino al colletto, cioè alla base della pianta e che si allunga sul suolo o appena sotto la superficie del terreno originando nuove radici e foglie e quindi generando nuove piantine.

Naturalmente, questo processo di sviluppo in vaso è molto rallentato a causa delle dimensioni ristrette: per ovviare a questo problema si può fare attenzione al momento dell’acquisto delle fragole cercando una varietà non stolonifera. Inoltre, si ricordi che coltivate in vaso le fragole hanno una vita di due, tre o anche più anni e riescono a sopravvivere senza problemi.

La tipologia di fragola ideale

Tante fragole coltivate in un vaso di plastica bianco

Al giorno d’oggi sono presenti non poche specie di fragole che cambiano tra loro soprattutto nelle dimensioni della pianta e nella pezzatura del frutto, ma anche per la tipologia di sviluppo e per il periodo di maturazione del frutto stesso.

Ad ogni modo, comunque, la varietà ideale per la coltivazione in vaso è quella delle fragoline di bosco (note come Fragaria vesca, Semperflorens, appartenenti al grande insieme delle Rosaceae). Sono frutti piuttosto piccoli e allungati, ma con un sapore sorprendente intenso e piacevole, molto dolci e che rilasciano un bel profumo in tutto l’ambiente. Caratteristica che le contraddistingue è la produzione copiosa e continua: infatti, è possibile raccoglierle dall’inizio dell’estate fino ad autunno avviato.

La Fragaria vesca è una varietà di fragola particolarmente rustica e molto resistente il cui habitat d’origine è quello dei sottoboschi, dove infatti la si può trovare a crescita spontanea. Proprio per le sue origini, è bene scegliere per la coltivazione di questa pianta una posizione in penombra del terrazzo, nella quale la pianta venga raggiunta dai raggi diretti del sole solo per poche ore e preferibilmente non quelle più calde della giornata, ma magari quelle del mattino o del tardo pomeriggio.

Le fragoline di bosco, inoltre, rappresentano la tipologia di fragola più vigorosa e quella con la più alta resistenza alle basse temperature: riescono, infatti, a tollerare anche valori molto al di sotto dello zero.

Il suolo perfetto

Per una corretta coltivazione della fragola è possibile servirsi del comune terriccio universale – di quello che si trova sia nei negozi specializzati sia nei market generalisti, e anche nei supermercati – con un impasto medio e che sia molto fertile. Se è un terriccio non concimato, bisogna necessariamente aggiungere una dose di concime organico a tutto l’insieme, come per esempio del letame stagionato.

fragole coltivate in contenitore in esterno

Quando la pianta avrà generato i suoi frutti, bisognerò poi somministrare del concime liquido specifico per i frutti più piccoli, che si trova in vendita nei centri e giardinaggio. Ogni prodotto è diverso, e quindi per quanto riguarda dosi e tempi di somministrazione è meglio seguire quanto indicato sull’etichetta. Ricordate, comunque, di mantenere il terriccio sempre piuttosto umido, bagnandolo regolarmente tenendo conto delle condizioni climatiche e della fase di sviluppo. Infatti, nel periodo in cui i frutti “crescono” hanno bisogno di maggiori quantità d’acqua.

Si presti attenzione anche a che il terreno sia sempre ben drenante e privo di ristagni idrici. La fragola è una piantina molto sensibile allo sviluppo di marciumi specialmente del colletto e delle radici.

Mettere in vaso

Dopo l’acquisto, le piantine di fragole devono essere svasate e poste nel loro vaso-casa definitivo. In particolare, si presti attenzione a sistemare la zona del colletto alla medesima altezza della superficie del terreno.

contenitori a orcio in terracotta per la coltivazione delle fragole in vaso o contenitore

Se si nota che le radici della piantina appena svasata sono eccessivamente lunghe e particolarmente sottili, è possibile accorciarle un po’ – facendo bene attenzione a non esagerare. Inoltre, se per caso si sono acquistate più piantine da porre nello stesso contenitore, bisogna distanziarle le une dalle altre di almeno 20cm, che è lo spazio minimo per il loro sviluppo laterale. Comunque, dopo aver fatto la buca e posto la piantina, con le mani bisogna premere ai bordi per rendere il terriccio ben compatto. Infine, bisogna bagnare piantina e terriccio.

Per quanto riguarda il vaso, è bene sapere che per la coltivazione di fragole sul terrazzo, balcone o anche solo sul davanzale è possibile scegliere diverse tipologie di contenitore. Per esempio, i contenitori a orcio, che sono molto particolari e decorativi e dotati di più fori laterali in ognuno dei quali è possibile mettere una piccola piantina. Il vantaggio di questo vaso è che i frutti non vengono a contatto con la terra ma pendono e quindi eliminano il rischio di marcescenza.

Dove acquistare i contenitori per la coltivazione delle fragole

Per facilitarvi la vita, abbiamo individuato per voi diverse soluzioni per la coltivazione delle fragole che ci sembra abbiano un buon rapporto qualità/prezzo, dal classico vaso a orcio in terracotta o plastica, al contenitore morbido tipo sacco, a soluzioni ancora più creative, con diverse opzioni per un po’ tutte le tasche. A voi la scelta del contenitore che vi ispira di più, potete approfondirne le caratteristiche e le modalità di spedizione direttamente online cliccando i banner qui sotto. Buona ricerca!

     

   

Vantaggio simile anche se si sceglie di coltivare le piantine in vaso facendo in modo che i frutti maturino al di fuori del bordo. In questo caso, è necessario che per ogni piantina il vaso abbia un diametro di almeno 15cm: per esempio, una vaschetta classica rettangolare lunga 30cm e profonda tra i 12 e i 15 è sufficiente per ospitarne due, mentre una lunga 60cm e profonda tra i 15 e i 20 è ideale anche per tre piantine di fragole.

Attenzione alle malattie

La fragola è molto semplice da coltivare, e non richiede un pollice esperto: infatti, una volta rinvasate e messe nella giusta posizione, necessiteranno esclusivamente di acqua e nutrimenti che andranno forniti con regolarità. Ciò a cui bisogna prestare attenzione, è la comparsa eventuale di malattie, le più diffuse delle quali sono muffa grigia o Bottrys cinerea, ma anche di insetti (come aleurodidi e tripidi) e di acari.

Alcune gustose ricette

Nel paragrafo iniziale si accennava che uno dei pregi delle fragole, che le rende tanto amate, è la possibilità di poterle impiegare in tanti tipi di ricette, sia dolci che salate. Tra le migliori:

  • Tiramisù alle fragole, una variante del dolce italiano più famoso al mondo più fresca e colorata, e che sostituisce il caffè con il rosso e il dolce di questi frutti così intensi.
  • Torta di fragole: una classica torta facile da preparare, con una ricetta simile alla classica torta margherita che però qui aggiunge una nota di acidità grazie alla presenza di pezzi di fragola sparsi per tutto l’impasto.
  • Mousse di fragole, perfetta per l’estate, leggera e soffice, il classico esempio che per avere qualcosa di gustoso non serve districarsi in ricette complesse. Inoltre, la delicatezza della mousse è ripresa dal rosa leggero dato proprio dal frutto.
  • Risotto alle fragole, molto semplice da fare e dal sapore davvero ricercato e particolare, perfetto da servire in ogni momento dell’anno, ma specialmente nelle sere estive.
  • Zuppetta di pomodori e fragole, un connubio di rossi diversi, che dà luogo a sapori similmente aciduli ma di diversa dolcezza.
  • Filetto di maiale con fragole saltate e aceto balsamico: concludiamo con un secondo davvero originale. Un classico filetto a cui le fragole aggiungono una nota agrodolce, e l’aceto balsamico completa il tutto.