Il terrazzo che profuma di notte
Ormai è tempo d’estate, le giornate si allungano ed è piacevole passare le serate in giardino o in terrazzo. E se avete un animo particolarmente romantico e poetico, allora non potete lasciarvi sfuggire l’occasione di rendere il vostro terrazzo un vero e proprio giardino inebriante, un’esplosione di profumi pronti ad allietare le vostre serate all’aperto.
Oltre alle erbe aromatiche, che sono le piante perfette per portare un po’ di profumo in giardino e sul terrazzo, la natura ci ha regalato tante altre bellissime piante che ha fiori particolarmente profumati che si schiudono proprio di notte.
Avere un terrazzo che profuma di notte è molto semplice, dedicando cura e attenzione al progetto, perché così come ci sono fiori che si schiudono e profumano di giorno, ce ne sono altrettanti che danno il meglio di loro dopo il tramonto con i loro profumi delicati o intensi a seconda della specie.
E allora, se l’idea di avere un terrazzo profumato e inebriante vi piace, ecco quali sono le piante che dovete scegliere per un effetto incredibilmente… profumato!
Perché ci sono fiori che fioriscono di notte
Come mai alcuni fiori si schiudono di notte?
Alcune piante, nel corso della loro evoluzione, hanno trovato più conveniente farsi impollinare dopo il tramonto, per non correre il rischio di essere ignorati a favore di fiori più belli, e quindi di non potersi riprodurre. Ecco allora che diverse piante hanno sviluppato una propensione agli insetti notturni, in genere falene oppure mosconi.
Per questa ragione i fiori notturni hanno un sistema d’attrazione differente da quello estetico, valido solo di giorno quando i colori e le forme sono apprezzabili alla vista. Proprio per questo motivo i fiori notturni emanano un odore marcato e molto preciso, mirato ad attrarre l’insetto impollinatore.
Pensiamo al profumo della bella di notte, dolce e penetrante o a quello del gelsomino notturno, gradevole e fresco.
Ma c’è un’altra ragione nella fioritura notturna: il risparmio energetico per la pianta, che apre i suoi petali con temperature più basse rispetto a quelle della giornata estiva, evitando così di traspirare troppa acqua e riducendo la quantità di energia necessaria.
Quali piante scegliere: le pareti del terrazzo
Se avete una parete del terrazzo libera, perfetti da fare arrampicare sono i gelsomini. E qui avete l’imbarazzo della scelta:
- Jasminum grandiflorum con fiori rosa e bianchi in boccio
- Jasminum officinale, un sempreverde dalle corolle bianco-rosate
- Jasminum polyanthum, un sempreverde dai fiori rosa e bianchi
- Jasminum sambac, un sempreverde più delicato, dai fiori bianchi profumatissimi, doppi se nella varietà “granduca di Toscana”
C’è poi anche il falso gelsomino, il Trachelospermum jasminoides, molto più robusto ma perfetto per creare un bell’effetto profumo assicurato.
Alla base di queste varietà, all’interno di vasi a ridosso del muro, potete optare per delle piante erbacee annuali, dalla funzione sia ornamentale che protettiva, che fioriscono di notte:
- la Nicotiana Alata nella varietà verde dai fiori verde acido
- la Mirabilis jalapa, disponibile in vari ibridi e colorazioni che vanno dal viola al giallo, dal bianco al rosa.
La campanula della buona notte (o Ipomoea)
Le Ipomoea sono conosciute anche come campanule rampicanti. Ne esistono moltissime varietà, alcune delle quali, in genere blu o viola, crescono spontanee in luoghi incolti.
Sono rampicanti, vigorose, semplici da coltivare e ricche di fiori che si aprono all’alba per poi chiudersi a mezzogiorno. Per la loro configurazione, anche loro sono perfette da far arrampicare sulla parete del terrazzo, insieme o in sostituzione del gelsomino.
Questa pianta raggiunge i tre metri di altezza e produce fiori bianchi e profumati che si aprono al tramonto e rimangono aperti per l’intera notte. Ama stare in pieno sole e fiorisce dall’estate fino all’autunno inoltrato.
La silene notturna
La Silene noctiflora ha un fiore e un frutto a palloncino che, secondo la leggenda, richiamavano la forma della pancia di Sileno, il compagno di avventure del dio Bacco. Molte silene crescono spontanee in Italia e coltivarle è facilissimo.
La Silena noctiflora si caratterizza proprio per i fiori profumati che si aprono di notte. La si può trovare presso i vivai di piante erbacee perenni.
Il gelsomino notturno (o Cestrum)
Tutti i Cestrum sono originari dell’America tropicale e hanno bisogno di attenzioni perché temono molto il gelo e possono essere coltivati all’aperto solo in climi caldi o in posizioni riparate. Si possono coltivare bene anche in vaso.Questa pianta produce fiori di un color giallo crema e durante la notte emana un inteso profumo dolce. Questo gelsomino notturno, o Night Blooming Jasmine, ha fiori talmente profumati, minuscoli e bianco-verdi da essere percepibili a decine di metri di distanza, alla minima brezza di vento estivo.
Quali piante scegliere: i vasi per il pavimento
A terra, invece, potete sistemare diversi vasi di arbusti, che ovviamente vanno scelti secondo un unico criterio: le note olfattive. Per aggiungere ulteriore profumo al terrazzo potete optare per:
- il Cestrum nocturnum, altrimenti conosciuto come la dama di notte. Questa pianta ha rami sottili, foglie lucide coriacee e piccoli e densi fiori raccolti in tanti grappoli, che hanno un profumo dolce che ricorda il gelsomino e la vaniglia.
- la Brugmansia, i cui fiori sono chiamati anche tromboni d’angelo. Questa pianta, come il nome suggerisce, ha fiori molto grandi, imponenti e vistosi, lunghi circa 25 cm, molto simili alle campanule, ma con i bordi un po’ arricciati all’insù.
- I gigli, meglio se bianchi o gialli. Tra quelli che fioriscono a luglio e agosto, e quindi particolarmente adatti a un terrazzo che profuma di notte, ci sono i Lilium, nella varietà Limelight, Olympic, Bright Star ed Empress of China.
L’orchidea notturna
Citiamo anche l’orchidea notturna, un fiore davvero raro che non si può reperire per la coltivazione… semplicemente perché si tratta di una specie che è stata scoperta da poco tempo nelle foreste tropicali della Papua Nuova Guinea.
Questo fiore è la prima orchidea al mondo che fiorisce solo e soltanto di notte, si chiama Bulbophyllum nocturnum e la sua caratteristica più saliente è quella di schiudere le corolle quando calano le tenebre. I fiori rimangono aperti anche la mattina successiva ma l’impollinazione avviene solo e soltanto di notte.
Per un terrazzo a prova di poesia
L’acqua è un elemento molto importante che vi può aiutare a enfatizzare l’atmosfera olfatti che andrete a creare con tutti questi fiori profumatissimi. Se create un laghetto, anche piccolo, in terrazzo o in giardino, vedrete il rilesso della luna e quella di lampioni o delle candele o delle lanterne, in un gioco di effetti piacevoli. E poi l’acqua crea quella bella sensazione di freschezza, di grande aiuto per rilassarsi. In terrazzo può bastare anche una piccola fontanella.
Non dimenticate di utilizzare bene la luce: invece di un solo punto luce appeso al soffitto del terrazzo, è meglio collocare luci a parete orientate verso l’alto e illuminare con i faretti le piante e i fiori. Infine, ricordatevi di non illuminare troppo lo spazio esterno, per non disturbare la fauna notturna: animali come i pipistrelli sono importanti alleati per proteggerci dalle zanzare.
Fortunatamente, oggi la tecnologia viene incontro anche a chi non ha prese elettriche esterne in giardino o in terrazzo, con delle comode e relativamente economiche soluzioni a pannelli solari; lanterne, lampade o stringhe di luce che si ricaricano di giorno con l’energia del sole e che la sera, grazie a un sensore, si accendono da sole appena viene buio. Ce ne sono di diversi tipi e dimensioni, qui sotto trovare qualche idea, sia a lanterna che a stringa di lucine, che potete approfondire ed eventualmente acquistare in autonomia cliccando i banner qui sotto.
Come potete vedere, basta un piccolo investimento per creare delle atmosfere magiche e fiabesche nel vostro profumatissimo terrazzo; sarà un piacere passarvi del tempo di qualità anche di notte.