Orto e giardino: 13 cose da fare in autunno
L’estate è ormai un ricordo lontano e adesso, in autunno, la natura vive una fase di transizione, dove tutto si trasforma anche se sembra che sia andato in letargo, dove tutto ancora deve essere pensato e organizzato per le stagioni che verranno.
Le foglie stanno cadendo, le giornate si stanno accorciando sempre di più, le notti si allungano. Nonostante questo, l’autunno non è la fine del giardinaggio, ma è un buon momento per pianificare, preparare e mettere a dimora quello che servirà per la primavera.
E allora, eccovi una lista con tutte le cose da fare. Fatele ora, perché l’inverno è alle porte e le temperature saranno molto più fredde di questo clima sì un po’ umido, ma ancora decisamente sopportabile.
Quindi, approfittiamo di queste temperature sicuramente già fresche e umide ma ancora piuttosto miti per portarci avanti con i lavori autunnali… sperando ovviamente di fare tutto in una bella giornata di sole autunnale!
1. Svuotate i vasi
In che senso svuotare i vasi, direte voi.
Il fatto è che quando le temperature sono particolarmente fredde, e questo accadrà tra non molto, il freddo può rompere i vasi, spezzarli o frantumarli. Quindi, per sicurezza e per non correre il rischio di dover comprare nuovi vasi di terracotta l’anno prossimo, svuotate i vasi vuoti dove è rimasta solo la terra all’interno e mettete da parte il terriccio in un secchio (e tenetelo coperto per tutto l’inverno).
Un suggerimento: se non avete più spazio, perché il capanno degli attrezzi è troppo affollato, lasciate il vaso all’esterno e ricopritelo semplicemente con della plastica, in modo da lasciare fuori freddo e umidità. Ma se volete il nostro consiglio: i vasi è sempre meglio svuotarli.
2. Raccogliete le foglie
Le foglie in autunno hanno colori caldi, stupendi e restare lì a guardarle è un piacere. Sì, è vero, è tutto molto bello ma diciamoci tutta la verità: per chi ha il giardino le foglie sono una gran rottura! Bisogna tenere pulito il vialetto e raccogliere le foglie. E a proposito di raccogliere le foglie: quando lo fate, sistematele a strati nel contenitore del compost perché le foglie secche posso sempre tornare utili alla causa. Per le grandi quantità di foglie, invece, be’ in questo caso per accelerare la decomposizione dovrete letteralmente distruggerle. Oppure potete spargere uno strato di foglie sui letti di coltura in veste di pacciame leggero.
3. Pensare ai bulbi per la primavera e per l’estate
In natura vince chi corre… a pianificare il tutto per la prossima stagione, ovviamente!
Questo è il momento di capire quali sono i bulbi che dovrete piantare in primavera. Se volete, potete già acquistarli; mettete i bulbi in piccoli sacchetti di plastica con un po ‘di muschio o di segatura per far assorbire l’umidità e lasciate tutto in uno scantinato buio e freddo (oppure nel cassetto più fresco del frigorifero).
Non sigillate i sacchetti, altrimenti si accumulerà troppa umidità e i bulbi marciranno in poco tempo. Se utilizzate il frigorifero, prima di rimettere il cassetto in posizione, appoggiate un pezzo di carta marrone o un sacchetto della spazzatura nero sopra le lampadine, per filtrate fuori la luce. (ma questa è decisamente l’opzione più scomoda). Controllate i sacchetti una volta al mese e aggiungete muschio o altra segatura se vedete che si forma della condensa nel sacchetto.
4. Il momento di piantare l’aglio… è adesso!
L’aglio si pianta adesso, in autunno, se volete raccoglierlo la prossima estate: seleziona i bulbi più grassi dal vostro raccolto estivo e piantateli ora. E se non ve n’è rimasto nemmeno uno, nessun problema: potete acquistarli presso il vostro vivaio di fiducia!
Per piantare l’aglio nel modo corretto per prima cosa dovete dividere il singolo bulbo in tanti spicchi, cercando però di lasciare la buccia, che sarà secca, completamente intatta. Ogni spicchio va interrato a 5 cm di profondità e a una distanza di 10 cm dall’altro. La punta deve essere sempre rivolta verso l’alto, mentre le radici verso il basso, se non volete che l’aglio cresca al contrario. Seguite questo piccolo trucchetto e avrete un raccolto sano e florido!
5. Seminate gli ortaggi per poi raccoglierli in estate
Chi ben comincia è a metà dell’opera… e nell’orto la terra è sempre in movimento! Anche se a noi sembra tutto spento, tutto in stand-by in attesa dell’inverno la terra non smette mai di lavora, soprattutto adesso che è tempo di seminare quello che vogliamo raccogliere in primavera e in estate.
Per esempio, adesso possiamo cominciare a seminare la lattuga, per avere un bel raccolto a primavera inoltrata, ma ora è anche il tempo della semina delle fave e degli spinaci. Quindi correte a prendere i semi e mettetevi al lavoro!
6. Proteggere l’orto… anche in autunno!
La natura è dotata di ritmi e meccanismi spesso incomprensibili per noi, ma questo non vuol dire che non possiamo aiutarla. Per esempio, sapevate che ci sono piante che proteggono l’orto, soprattutto durante la stagione fredda?Il trifoglio, per citarne uno, fissa l’azoto ed è considerato una buona base di pacciame naturale che aiuta a combattere l’umidità e soprattutto le erbacce.
7. Rimuovere erbacce e piante morte
In autunno è anche tempo di rimuovere erbacce, fiori secchi e piante morte. Lasciate pulito il giardino il più possibile; se lo fate avrete certamente meno lavoro da fare in primavera. E chi ben comincia è a metà dell’opera!
8. Non comprate i semi: usate quelli che già avete!
Quando è il momento di seminare le piante per la nuova stagione pensiamo sempre a quali semi possiamo comprare, ma perché non utilizzare quelli che già abbiamo? Cerchiamo di ridurre il budget e la spesa da affrontare e utilizziamo le teste di aglio che già abbiamo e i semi di fagioli e piselli. Ci avevate mai pensato?
9. Prendetevi cura del vostro terreno
Prima di cominciare a seminare per il nuovo anno, prendiamoci del tempo, in questa stagione, per migliorare la qualità del nostro terreno. Per esempio, possiamo aumentare il pH del giardino, aggiungendo gusci di d’uovo e altre sostanze nutritive che contribuiscono ad arricchirlo. Conservate i gusci d’uovo secchi in un contenitore e schiacciateli di tanto in tanto con un cucchiaio di legno a manico lungo. Polverizzate tutto nel frullatore e aggiungete direttamente al terreno.
In alternativa, potete arricchire il vostro terreno con il compost più nutriente e organico che ci sia: quello fatto da voi! Farlo è molto semplice. Vi servirà per prima cosa un contenitore di medie dimensioni, con un coperchio che vi metterà a riparo da odori spiacevoli, seguito da tutti i rifiuti che sono considerati compostabili; scarti vegetali da frutta e verdura, gusci di uova e fondi di caffè uniti a residui di arbusti verdi, foglie secche e scarti provenienti dall’orto. Una filiera domestica, biologica ed ecologica. Provate!
10. Conservare i vecchi bulbi
Se avete coltivato molto partendo dai bulbi, a fine ciclo vegetativo sollevate i bulbi e conservateli. Quello che è importante è i bulbi devono essere sradicati prima del loro ingiallimento. E in ogni caso, badate a non staccare il fogliame e lo stelo dai bulbi e a non rimetterli a terra abbandonati in un angolo del giardino se non volete che siano spacciati per sempre!
11. Piantare nuovi alberi
L’autunno è il momento ideale anche per piantare nuovi alberi, se avete la fortuna di avere tanto spazio a disposizione, o altri arbusti, a condizione che il terreno sia ragionevolmente umido. La piantagione in tempo autunnale ha il vantaggio di consentire alle piante di stabilirsi in un tempo ragionevolmente lungo prima che arrivi la brezza della primavera e il caldo dell’estate.
Assicuratevi che il luogo di impianto non sia nei pressi di servizi sotterranei come scarichi fognari o cavi di alimentazione. In caso di dubbi, contattate il fornitore di servizi e non procedete a tentativi: se qualcosa va storto avrete sprecato soldi e tempo prezioso.
Per vedere davvero i migliori risultati in termini di crescita, è importante preparare correttamente il terreno. Aggiungete compost al terreno se argilloso per migliorare la sua struttura e, indipendentemente dal tipo di terreno, dovrete aggiungere regolarmente materia organica e sostanze nutritive.
Questo consentirà al suolo di invigorirsi e di diventare più fertile. Ricordate che sono proprio questi microrganismi che si trovano nel compost le sostanze che fanno il duro lavoro e assicurano che la struttura del suolo abbia un buon equilibrio tra ritenzione idrica e drenaggio e che le piante prosperino nel migliore dei modi.
12. Un occhio di riguardo agli alberi di agrumi
13. Attenzione agli alberi di agrumi
Se in giardino avete alberi di agrumi, allora dovrete fare un po ‘di attenzione a fine estate. L’autunno è il momento di alimentare questi alberi con composti vegetali appositamente formulati per gli agrumi: queste formule contengono l’intera gamma di tutti quegli oligoelementi di cui le tue piante hanno bisogno. Annaffiate bene prima e dopo l’applicazione, in modo da diffondere il fertilizzante intorno all’area dell’albero. Controllate anche i parassiti: se necessario usate insetticidi e prodotti specifici, meglio se naturali per non rovinare il gusto e il sapore biologico dei frutti del vostro albero.
E voi? A che punto siete con i lavori d’autunno nell’orto e nel giardino? L’inverno è alle porte e bisogna sbrigarsi, quindi meglio portarsi avanti per tempo, con calma ma a passo certo per evitare stress futuri!