Piante che non hanno bisogno di acqua per sopravvivere

Piante che non hanno bisogno di acqua non esistono, diciamo che ci sono tante piante da interno o da esterno che richiedono poco impegno nell’irrigazione. Anche se spesso pensiamo alle succulente come le piante più adatte per chi ha poco tempo e poca esperienza nell’irrigazione, ci sono molte altre piante che richiedono meno acqua rispetto alle piante più comuni.

In questo articolo, esploreremo una varietà di piante con poca acqua per vivere, ma che non sono necessariamente succulente. Scoprirai come prenderti cura di queste piante e come integrarle nella tua casa o nel tuo giardino. 

1. Cactus

Il cactus è una pianta ideale per chi non ha il pollice verde o per chi non ha molto tempo da dedicare alle cure delle piante. Infatti, questa pianta non ha bisogno di acqua frequentemente, ma solo quando il terreno risulta completamente asciutto, rendendola una delle regine tra le piante che non hanno bisogno di acqua. Inoltre, il cactus è in grado di sopravvivere in ambienti secchi e aridi, grazie alla sua capacità di immagazzinare acqua all’interno del fusto. Quindi, se si desidera avere una pianta che richiede poche cure e che sia in grado di sopravvivere anche in condizioni estreme, il cactus potrebbe essere la scelta giusta.

2. Succulente

Le piante succulente sono ideali per chi ha poco tempo o voglia di occuparsi dell’irrigazione. Queste piante hanno la capacità di immagazzinare acqua all’interno delle loro foglie, steli o radici, permettendo loro di sopravvivere anche in condizioni di scarsa umidità. Esistono molte varietà di piante succulente, tra cui cactus, agave e echeveria, tutte caratterizzate dalla loro bellezza e resistenza.Per coltivare queste piante, è importante posizionarle in un luogo luminoso e asciutto, evitando l’eccessiva esposizione al sole diretto. In questo modo, potrete godere della loro bellezza senza dovervi preoccupare troppo dell’irrigazione.

3. Agavi

Le agavi sono piante da poca acqua, succulente e resistenti che non hanno bisogno di molta acqua per prosperare. Queste piante crescono naturalmente in climi aridi e si adattano facilmente a condizioni di siccità. Inoltre, gli agavi possono tollerare temperature estreme e terreni poveri.La loro capacità di conservare l’acqua nelle foglie e la capacità di resistere alle intemperie li rendono una scelta ideale per i giardinieri che cercano piante poco esigenti. Gli agavi sono anche apprezzati per la loro bellezza architettonica, con foglie lunghe e sottili disposte in rosette e fiori alti e appariscenti che spuntano dall’apice della pianta.

4. Sansevieria

La Sansevieria, anche conosciuta come “lingua di suocera”, è una pianta che non ha bisogno di molta acqua. Infatti, questa pianta resistente e facile da curare prospera meglio in condizioni di scarsità d’acqua rispetto a quelle di sovraabbondanza.La Sansevieria è capace di sopravvivere anche in ambienti poco illuminati e può essere coltivata in un’ampia varietà di terreni. Inoltre, aiuta a purificare l’aria eliminando le tossine nocive dall’ambiente circostante. La Sansevieria è quindi una scelta eccellente per coloro che cercano una pianta a bassa manutenzione che richieda poco o nessun bisogno di acqua.

5. Pianta serpente (Dracaena trifasciata)

La pianta serpente  è una delle piante che non richiedono molta acqua. Questa pianta è originaria dell’Africa occidentale ed è molto popolare come pianta d’appartamento grazie alla sua resistenza e alla sua bellezza. La Dracaena trifasciata cresce bene in condizioni di luce moderata e può sopportare periodi di siccità.Tuttavia, è importante non esagerare con l’irrigazione, poiché le radici della pianta possono marcire se mantenute costantemente umide. In generale, la Dracaena trifasciata è una scelta ideale per chi cerca piante resistenti e a bassa manutenzione.

6. Zanzibar Gem (Zamioculcas zamiifolia)

La Zanzibar gem appartiene alle piante che hanno bisogno di poca acqua. Questa pianta originaria dell’Africa tropicale possiede foglie spesse e lucide che conservano l’acqua all’interno. Inoltre, la Zanzibar Gem può sopportare periodi di siccità senza problemi, ma è importante non esagerare con l’irrigazione per evitare il marciume radicale. Questa pianta è ideale per chi ha poco tempo da dedicare alle cure delle piante o per chi vuole aggiungere un tocco di verde in ambienti dove l’acqua non è facilmente disponibile.

7. Aloe vera

L’Aloe vera è una pianta succulenta che non richiede molta acqua per sopravvivere. In natura, cresce in regioni aride e desertiche, dove l’acqua è scarsa. Questo la rende l’ideale per chi vuole avere una pianta in casa ma non ha il tempo o le capacità di prendersene cura regolarmente.L’Aloe vera può anche essere coltivata all’aperto, purché sia protetta dal gelo invernale. Tuttavia, è importante non esagerare con l’irrigazione, poiché un’eccessiva quantità d’acqua può causare il marciume delle radici e la morte della pianta.

8. Euforbia (Euphorbia eritrea)

L’euforbia è una pianta succulenta che non richiede molta acqua per sopravvivere. In effetti, l’eccesso di acqua può danneggiare le radici e causare problemi alla pianta. Questa pianta è in grado di immagazzinare acqua nelle sue foglie carnose e nel fusto, il che le consente di sopravvivere a lungo senza dover essere annaffiata frequentemente.È importante posizionare l’euforbia in un luogo luminoso e ben ventilato, evitando la luce diretta del sole nelle ore più calde della giornata. Ricorda di innaffiare solo quando il terreno è completamente asciutto e non esagerare con l’acqua.

9. Pothos argentato (Scindapsus pictus)

Il Pothos argentato è una pianta da interno che non ha bisogno di molta acqua. Questo tipo di pianta può sopravvivere anche in condizioni di scarsità d’acqua, ma è importante tenere il terreno umido senza esagerare con l’irrigazione.La pianta tollera anche l’ombra, ma preferisce la luce indiretta. Il Pothos argentato è una pianta facile da coltivare e può crescere fino a 3 metri di altezza. Questa pianta può essere un’ottima scelta per chi vuole aggiungere un po’ di verde alla propria casa senza dover dedicare troppo tempo alla cura delle piante.

10. Pothos dorato (Epipremnum aureum)

Inoltre, il Pothos dorato è facile da coltivare e si adatta bene a diverse condizioni di luce e temperatura. Se stai cercando una pianta resistente che richieda poco mantenimento, il Pothos dorato potrebbe essere la scelta giusta per te.

11. Ficus elastica

Il Ficus elastica, anche conosciuto come gomma da masticare o albero della gomma, è una pianta che richiede pochissime cure e non necessita di molta acqua. Originaria dell’Asia sud-orientale, questa pianta è molto resistente e può sopportare anche lunghi periodi di siccità, pur continuando a crescere.Le foglie lucide e carnose del Ficus elastica lo rendono un’ottima scelta per decorare gli interni di casa o gli uffici. Per mantenere la salute della pianta, basta rimuovere le foglie secche e pulire le foglie sane con un panno umido ogni tanto.

12. Falso pepe (Piper nigrum)

Il falso pepe (Piper nigrum) è una pianta che non richiede molta acqua per sopravvivere. Originaria dell’India, questa pianta è stata utilizzata per secoli come spezia e rimedio naturale. Il falso pepe può essere coltivato in vaso o in giardino, ma deve essere piantato in un terreno ben drenato e ricco di sostanze nutritive.Questa pianta cresce bene alla luce indiretta e a temperature moderate, tra i 18°C e i 27°C. Se coltivata correttamente, il falso pepe può produrre frutti piccoli e aromatici che possono essere utilizzati come spezia in cucina.

13. Lingua di tigre (Sansevieria cylindrica)

La lingua di tigre, nota anche come Sansevieria cylindrica, è una pianta che non ha bisogno di molta acqua per sopravvivere. Originaria dell’Africa occidentale, questa pianta è molto resistente e può sopportare periodi di siccità grazie alle sue foglie lunghe e strette che conservano l’umidità.Inoltre, la lingua di tigre ha bisogno di pochissima luce solare e può crescere sia in ambienti interni che esterni. È perfetta per coloro che non hanno il pollice verde ma vogliono godere della bellezza delle piante senza doversi preoccupare troppo della manutenzione.

14. Lavanda

La lavanda è una pianta che non richiede molta acqua per sopravvivere, il che la rende perfetta per i giardini aridi o per chi non ha tempo di occuparsi di annaffiature frequenti. È importante tuttavia tenerla lontana da zone troppo umide o ristagnanti, in quanto questo potrebbe causare il marciume delle radici.In generale, la lavanda necessita di un terreno ben drenante e preferisce essere annaffiata solo quando il terreno risulta completamente asciutto. Se coltivata correttamente, la lavanda può regalare un bellissimo effetto decorativo grazie ai suoi fiori viola profumati.

15. Yucca

La Yucca è una pianta che non richiede molte cure e soprattutto non ha bisogno di acqua frequentemente, entrano a pieno titolo nella classifica delle piante che non hanno bisogno di acqua. Originaria del Messico e dell’America Centrale, questa pianta è perfetta per coloro che amano le piante ma non hanno il pollice verde.La Yucca può sopravvivere anche in ambienti secchi e aridi, quindi è ideale per chi vive in zone con clima caldo e secco. Tuttavia, è importante evitare di annaffiarla troppo spesso in quanto potrebbe causare la putrefazione delle radici. Inoltre, la Yucca ha bisogno di luce solare diretta per crescere bene.