Ci sono piante più semplici da curare e altre che invece hanno bisogno di più cure e di più attenzioni per stare bene. Se vi state avvicinando adesso al giardinaggio, la prima cosa che dovete imparare è che anche le piante comunicano con l’esterno attraverso segnali ben precisi. Se impariamo ad ascoltarle, sapremo capire di che cosa hanno bisogno in caso di difficoltà e potremo intervenire in modo tempestivo.
Per esempio, molti associano la comparsa delle foglie gialle all’imminente morte della pianta. Si tratta di un vero e proprio mito da sfatare, dal momento che una o due foglie gialle non sono certo la fine del mondo. Questo però non significa che la cosa vada sottovalutata; una pianta ci mostra le foglie gialle non solo come conseguenza di un processo di invecchiamento del tutto naturale, ma anche come campanello d’allarme quando qualcosa non sta andando come dovrebbe.
Dite la verità, quante volte vi è capitato di vedere le foglie della vostra amata pianta ingiallire o cadere senza apparenti motivi? Niente panico: una foglia gialla non è la fine del mondo e non significa necessariamente che la pianta sta morendo! Basta solo sapere cosa fare e capire cosa la pianta sta cercando di comunicarci.
Le piante possono avere foglie gialle per ragioni diverse. Per esempio, l’ingiallimento può essere un segnale di problemi di irrigazione o di carenza di nutrienti. Quindi, prima di darle per spacciate, cerchiamo di scoprire quali sono i motivi. Ecco quali possono essere le cause.
1. Troppa acqua
Annaffiare nel modo giusto è molto importante. Nè troppo, né troppo poco, anche se non sempre è facile trovare il giusto equilibrio e capire qual è la giusta quantità d’acqua di cui le piante hanno bisogno.
Le foglie gialle, specialmente se si presentano molli, possono essere la spia di qualcosa che non va bene nel terreno. Magari la terra è troppo umida, c’è troppa acqua nelle cellule della pianta che possono gonfiarsi e persino scoppiare. In altre parole c’è una danno al sistema vascolare della tua pianta, che inevitabilmente si riversa nelle foglie.
Le foglie in basso sono le prime a mostrare segni di sofferenza; di solito ingialliscono e potrebbero anche apparire gonfie. Molto probabilmente anche la radice diventerà molle e perderà forza nella struttura.
Le piante grasse meritano un discorso a parte. Hanno bisogno sì di poca acqua, ma se vedete le foglie particolarmente gonfie, sospendete subito l’annaffiatura perché significa che la pianta è sul punto di collassare. E allora sì, che non ci sarà più nulla da fare.
2. Poca acqua
Poi c’è il problema opposto: annaffiare troppo è pericoloso, ma anche annaffiare poco può essere un problema. Se il terreno è secco le foglie diventano gialle e deboli. Se non c’è abbastanza pressione favorita dall’acqua, la pianta dall’interno comincia a cedere. Correte quindi ai ripari e aumentate le dosi di acqua. Nella maggior parte dei casi, una volta fornita una buona dose d’acqua, vedrete la pianta riprendersi completamente.
3. Carenza di nutrienti
Il concime è molto importante per le piante ed è una sorta di cocktail capace di regalare loro una sferzata di nuova energia, per crescere meglio, più sane e forti.
Le foglie gialle possono anche indicare che i livelli dei nutrienti sono bassi. In questo caso potete rimediare alla carenza di sostanze nutritive rinvigorendo la pianta con del fertilizzante.
Qualche consiglio per concimare nel modo giusto:
- È meglio concimare durante l’inizio della stagione di crescita, in primavera, quando le vitamine daranno alla pianta forza e sprint. E ricordate che troppo fertilizzante può bruciare le radici della pianta
- Le piante che crescono più velocemente dovrebbero essere concimate più spesso delle piante che crescono lentamente. Se avete appena rinvasato una pianta, non aggiungete mai il fertilizzante.
- Controllate la giusta composizione dei nutrimenti. Le piante hanno bisogno di azoto, fosforo e potassio.
4. Poca luce
A volte le foglie possono ingiallire perché la pianta sta cercando di raggiungere un equilibrio. In che senso, state pensando? Le foglie catturano energia necessaria alla pianta, ma c’è bisogno anche di energia di mantenimento dal momento che le cellule delle foglie consumano fino ai due terzi degli zuccheri che producono.
Se la pianta riceve poca luce potrebbe non produrre abbastanza energia per mantenere in salute le foglie. Se così fosse, vedrete le foglie cadere come meccanismo di difesa per risparmiare energia.
Questo però non succede da un giorno all’altro, ma si tratta di un processo lento. La pianta prima si nutre di tutti i minerali e i nutrienti dalle foglie e poi li ridistribuisce per tutto il resto della pianta. Le foglie, quindi, inizieranno a ingiallire man mano che diminuisce clorofilla e rallenta il processo di fotosintesi . In questo caso è fondamentale spostare la pianta in un luogo più luminoso.
5. Invecchiamento fisiologico
Le piante sono come noi – invecchiano! Quindi è perfettamente normale trovare di tanto in tanto qualche foglia gialla. Quando una foglia raggiunge la fine del suo ciclo di vita, diventa gialla e cade. E per questo, non c’è molto che possiamo fare.
L’ingiallimento e la caduta delle foglie possono essere tutti parte del ciclo vitale della pianta. Quello che è importante è controllare che si tratti di episodi sporadici. Se le foglie diventano gialle tutte nello stesso momento, allora la causa deve essere cercata altrove.
Ecco il vostro piccolo vademecum! La prossima volta che vedrete una foglia gialla sulla vostra pianta, niente paura. Venite a consultarlo e cercate di capire il motivo della sofferenza della vostra pianta!
