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Coltivare la mimosa in vaso è un ottimo modo per portare un tocco di colore in giardino, anche se è inverno, fa freddo e la primavera sembra ancora troppo lontana. Parliamo infatti di uno degli arbusti a fioritura invernale più belli, rinomato per la sua eccezionale fioritura giallo oro brillante.

La mimosa inizia a fiorire a gennaio, si può coltivare sia nel terreno sia in vaso ed è una pianta abbastanza semplice da coltivare, a patto che si seguano alcuni importanti accorgimenti che le garantiscono nutrimento e giusta esposizione.

Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla mimosa, a partire dalle caratteristiche botaniche, dall’esposizione fino al terreno migliore in cui coltivarla e a tutti i consigli che servono per farla prosperare bella e coloratissima.

Nome  –  Acacia dealbata
Famiglia  – Mimosaceae
Tipo  – albero

Altezza : da 4 a 10 metri
Esposizione : pieno sole
Suolo : ben drenato e sabbioso

Fogliame  – sempreverde
Fioritura  – da gennaio a marzo

La corretta messa a dimora dell’albero di mimosa invernale, la sua potatura e la cura che gli darete vi aiuteranno ad avere un magnifico albero di mimosa, sia in vaso che in piena terra in giardino.

mimosa in vaso

Fioritura mimosa

La mimosa fiorisce da gennaio a marzo nelle zone in cui il clima è più temperato, quindi al centro e al sud. A nord invece, dove il clima è più rigido la fioritura comincia a febbraio inoltrato. I fiori della mimosa sono bellissimi, di colore giallo e acceso e l’unica pecca è che restano sulla pianta soltanto per un paio di mesi, anche perché si tratta di una specie che soffre molto il freddo. Trascorso questo periodo sulla pianta compaiono dei piccoli frutti di colore verde che con il passare del tempo diventano più scuri.

Potatura mimosa

La mimosa si pota dopo la fioritura inoltrata, quindi a marzo. Si procede tagliando di metà o di 2/3 i rami che sono sfioriti per conservare un aspetto compatto. Se invece state coltivando una “mimosa delle quattro stagioni” potete potare per tutto il periodo di primavera, accorciando i rami della metà o di un terzo.

Come potare

Per la potatura si usa un piccolo coltello, niente forbici o cesoie. Il coltello serve a praticare delle incisioni sui rami che vanno poi spezzati con le mani; forbici e cesoie, invece, danneggerebbero seriamente il legno dei rami.

Nelle zone particolarmente ventose, la mimosa va potata in modo più drastico, sfoltendo la chioma interna e accorciando i rami esterni. Il coltello per incidere i rami deve essere pulito e disinfettato prima e dopo l’uso. E anche le mani, molto importante, devono essere pulite e non aver toccato prima altre piante. Seguendo questi piccoli ma importanti accorgimenti avrete una pianta sana e rigogliosa. 

Cura della mimosa

Molto importante è scavare una buca larga e profonda in grado di accogliere le radici della pianta e un buon tutore per il sostegno. Prima di mettere a dimora la pianta accertatevi che il fondo della buca abbia uno strato drenante (la ghiaia andrà benissimo). Dopo aver posizionato la pianta di mimosa e il suo sostegno, coprite con il terriccio. Legate ora il tronco al tutore in più punti, dal momento che la pianta nei suoi primi anni di vita è molto più fragile. Ricordatevi di arricchire il terreno con del concime organico  maturo alla fine dell’inverno.

Piantate l’albero di mimosa in un’area in pieno sole, anche se un po’ di ombra parziale, specialmente nelle regioni più secche del sud-ovest, può essere utile alla ritenzione idrica dell’albero. La pianta preferisce un terreno umido e ben drenato tipico del terriccio e quanto riguarda il pH, l’albero cresce bene in un terreno leggermente acido. 

Nonostante questa preferenze, si adatta facilmente alle diverse condizioni del suolo. L’acqua non è motivo di preoccupazione e brevi periodi di siccità non la danneggeranno. Come la maggior parte degli alberi da fiore, la mimosa predilige almeno un centimetro d’acqua alla settimana sotto forma di piogge. Se la regione in cui è piantato l’albero è soggetta a gravi siccità, considerate di investire in un sistema di irrigazione che non solo aiuti a controllare il flusso d’acqua e non lo disperda durante quei periodi di siccità veramente caldi e di lunga durata.

Mimosa foglie gialle: cosa vuol dire

Quando la mimosa presenta delle foglie gialle in genere i motivi sono due; nel primo caso potrebbe trattarsi di una mancanza di azoto e in questo caso bisogna intervenire integrandolo nel terreno. Nel secondo caso il motivo potrebbe essere un’errata irrigazione, nella fattispecie abbondante. In questo caso diminuite la quantità d’acqua e osservate l’eventuale ripresa nei giorni a venire.

Coltivare la mimosa in vaso: da dove iniziare

La mimosa va piantata preferibilmente in primavera o in autunno in un luogo soleggiato e, idealmente, al riparo dal vento. Se scegliete di coltivarla in un vaso sul balcone o sul terrazzo la sua fragranza si diffonderà in tutte le vicinanze non appena i primi fiori si schiuderanno e vi regaleranno un profumo magnifico.

La mimosa ama particolarmente le postazioni soleggiate, protette dalle correnti d’aria e soprattutto i terreni ben drenati .

  • Evitare il terreno argilloso pesante
  • Se avete un terreno calcareo, selezionate un albero di mimosa in fiore che viene innestato con un ceppo nativo locale: sarà più adatto a quel particolare tipo di terreno.
  • Propagate l’albero di mimosa attraverso talee in estate (il tasso di successo è più alto, ma anche la primavera andrà bene).

Nelle regioni con inverni più rigidi, l’opzione migliore è piantare l’albero di mimosa in grandi vasi in modo da poterlo portare in casa durante l’inverno o comunque in un luogo riparato altrimenti la pianta potrebbe non sopravvivere.

Coltivare la mimosa in vaso

La mimosa è un arbusto che cresce molto bene in vaso o in una grande cassetta da giardino, anche se devono essere fornite condizioni di crescita adeguate. Per esempio:

  • Non usate mai una vaso che non garantiscono un adeguato sistema di drenaggio: l’acqua deve drenare liberamente sul fondo
  • Iniziate con un vaso più piccolo per sviluppare il suo sistema di radici
  • Assicuratevi che la pianta rimanga al riparo dal vento.
  • La mimosa richiede il sole per fiorire: scegliete con cura la sua posizione.

Dopo 3-4 anni è giunto il momento di rinvasarla in un vaso più grande.

Utilizzate una miscela per invasatura ben drenante :

  • 10% di sabbia e per il resto metà e metà di terriccio per fiori e torba
  • Aggiungete qualche manciata di compost sopra.

Potatura degli alberi di mimosa in vaso

A differenza di un albero di mimosa che va piantato nel terreno, che può essere lasciato crescere liberamente, una mimosa in vaso va potata:

  • La potatura viene eseguita dopo la fioritura
  • Accorciate tutti i rami, dando all’albero la forma che desiderate, a sfera oppure cono, a seconda del gusto e delle vostre esigenze di spazio

La potatura dell’albero di mimosa avviene dopo la fioritura perché se tagli l’albero in inverno, non avrai un solo fiore.

  • Taglia leggermente i rami che hanno dato i fiori.
  • Non appena compaiono sul tronco, pizzica le ventose . Questi di solito sparano a livello del suolo e indeboliranno il resto dell’albero.

Se, a fine inverno , notate dei rami spezzati e anneriti dal gelo, sentitevi liberi di tagliarli perché anche loro indebolirebbero l’albero.

pianta di mimosa

Irrigazione e fertilizzante per alberi di mimosa in vaso

Gli arbusti di mimosa coltivati ​​in vaso seccano molto più velocemente, e devono quindi essere annaffiati spesso .

  • Annaffiate con regolarità ma non troppo, in modo da non annegare le radici pur mantenendo costante l’umidità nel terreno.
  • Fornite fertilizzante per arbusti di fiori durante l’intero periodo di crescita.
  • Oppure usate fertilizzanti naturali ogni due settimane durante la primavera e l’estate per fornire i nutrienti necessari

Albero di mimosa in vaso in inverno

L’albero di mimosa resiste al congelamento se moderato, -5°C al massimo e solo se i periodi di congelamento sono brevi. Ma questo riguarda un albero piantato nel terreno.

Una mimosa coltivata in vaso non è così resistente al freddo e deve essere portata in casa per ripararsi in un luogo fresco durante l’inverno se gela nella tua zona.

  • Potete anche fare buon uso del vello orticolo, avvolgendo i rami con il tessuto svernante all’inizio delle prime gelate. L’albero di mimosa sarà efficacemente protetto dal gelo.
  • Proteggete anche la base con uno spesso strato di pacciame di foglie essiccate.

Se trasferite una mimosa in vaso a terra, ricordate di svernarla per almeno tre anni. Questo è particolarmente importante se in precedenza l’avete portata in casa per proteggerla. Questi primi tre “inverni all’aperto” induriranno gradualmente l’albero finché non sarà in grado di far fronte al gelo da solo.

Quanto velocemente cresce un albero di mimosa?

Un singolo germoglio può crescere fino a 1,5 metri in una sola stagione. Da questa ripresa, nella prossima stagione, si apriranno a ventaglio altri rami laterali.

Se volete un arbusto basso e cespuglioso:

  • Tagliate ogni ramo non appena raggiunge i 50 cm.
  • Si ramificheranno e creeranno un arbusto rotondo e denso che sarà coperto di fiori in inverno.
  • Non preoccupatevi dei tempi: questo può essere fatto in qualsiasi momento.
  • Inoltre, sentitevi liberi di tagliare drasticamente se dovete ridurre le dimensioni dell’albero. La mimosa può far fronte abbastanza bene alla potatura dura.

Se volete una forma alta, simile ad un albero :

  • Lasciate che il gambo più alto e principale cresca liberamente.
  • Tagliate i polloni che crescono dal lato del tronco.
  • Rimuovete le ventose fino all’altezza desiderata
  • Al di sopra di questo, i rami inizieranno ad aprirsi a ventaglio e crescere, formando una corona simile ad un albero.

La mimosa ricomincerà a crescere dalle radici anche se il congelamento ha ucciso il tronco. Coltivate il nuovo pollone a seconda di come desiderate modellare il tuo albero.

Nota: potate sempre l’albero subito dopo una divisione o un incrocio a Y con un ramo più piccolo. Un’alternativa è potare subito dopo (sopra) una gemma che può prendere il comando e crescere. 

Annaffiare un albero di mimosa

La mimosa non è un albero che richiede molta irrigazione, tranne quando in vaso, ovviamente. Tuttavia, odia l’umidità in eccesso che ha la tendenza a far marcire le radici, uccidendo infine l’albero.

Annaffiare la mimosa in vaso

  • Gli alberi di mimosa coltivati ​​in vaso richiedono annaffiature regolari e moderate durante l’inverno. Ma non durante le gelate.
  • In estate e in caso di caldo annaffiare la sera per evitare che l’acqua evapori subito.

Propagazione della mimosa

La mimosa moltiplica per semi in primavera, seguendo questi ste :

  1. La prima cosa da fare è sottoporli a shock termico. Per fare questo, riempite un bicchiere con un po’ d’acqua, mettetelo nel microonde per qualche secondo (senza farlo bollire), e poi, con l’aiuto di un colino, mettete i semi nell’acqua per 1 secondo . Quindi, introduceteli in un altro bicchiere con acqua a temperatura ambiente per 24 ore.
  2. Il giorno dopo, vedrete che si saranno gonfiati e alcuni potrebbero anche aver iniziato a germogliare. Sarà il momento di riempire un vaso con substrato di coltivazione universale per piante e posizionarle sulla superficie della terra, evitando di metterne troppe nello stesso contenitore. 
  3. Copriteli con un sottile strato di substrato e acqua.
  4. Infine, collocate il semenzaio in una zona soleggiata.

Le prime piantine compariranno dopo una settimana.

Parassiti della mimosa

Se l’ambiente è molto umido e caldo può essere attaccato dalla cocciniglia cotonosa, che può essere rimossa con olio di paraffina. Per il resto, i problemi più frequenti sono:

  • Foglie gialle, con venature ben visibili: carenza di ferro. Correggere con chelati di ferro.
  • Caduta rapida delle foglie: può essere dovuta a un eccesso di acqua. La pianta non tollera ristagni d’acqua.
  • Foglie che cadono durante o dopo l’inverno : sintomo del freddo. Finché la temperatura non scenderà sotto i -6ºC, non dovremo preoccuparci; altrimenti dobbiamo proteggerla con un tessuto anti-gelo.

Albero di mimosa in vaso: informazioni utili

  • La mimosa è conosciuta grazie ai fioristi che la vendono a marzo per la Festa della donna, quando i fiori stanno ancora sbocciando: è così profumata da diffondere il suo profumo in tutta la casa!
  • Il suo fogliame è sempreverde e la sua fioritura ha un odore fresco e invitante.
  • Si tratta di un albero a fioritura invernale, particolarmente apprezzato anche per il colore dei suoi fiori, per il profumo che emanano e, soprattutto, per il periodo di fioritura.
  • I mesi più profondi e bui dell’inverno sono proprio quelli in cui questo albero si ricopre di tutti i colori e rilascia la sua deliziosa fragranza primaverile in tutto il vicinato.
  • l’albero che comunemente viene chiamato mimosa è in realtà un’acacia.
  • Al mondo sono state contate oltre 1200 specie di alberi di mimosa e le prime sono state introdotte in Europa prima lungo il Mediterraneo, poi lungo l’Atlantico.