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Giardinaggio: tutto quello che c’è da sapere sui vasi

Vasi di terracotta, contenitori originali e qualsiasi altro tipo di contenitore aggiungono fascino e stile a ogni giardino, ma vasi al di là dell’impatto estetico devono avere soprattutto una funzione pratica. Fare giardinaggio e coltivare dentro ai vasi è l’ideale per chi ha poco spazio nel giardino; basilico, erba cipollina , timo e altre erbe aromatiche sono sono alcune delle piante che si possono coltivare in vaso, insieme a diversi ortaggi di piccole dimensioni.

E poi, coltivare in vaso aggiunge anche una certa versatilità ai giardini grandi e piccoli. Le piante regalano all’ambiente un bel colore e forniscono un punto focale nel giardino legando l’architettura della casa a quella del giardino. Sistemati a terra o su un supporto, montati su un davanzale o appesi nel portico, non import: i vasi saranno sempre una decorazione accogliente!

Potete utilizzare singoli vasi di grandi dimensioni per le decorazioni floreali all’aperto, ma potete anche organizzare gruppi di vasi, piccoli e grandi, su scale, terrazze o in qualsiasi altra parte del giardino. I gruppi di piccoli vasi possono ospitare la raccolta delle vostre piante preferite oppure possono ospitare piante annuali, sempreverdi e piante perenni . Le piante d’appartamento che si estendono all’aperto all’ombra fanno offrono anche una bella aggiunta al giardinaggio in vaso; piccoli vasi e cestini sospesi offrono diversi modi per aggiungere colore e fascino al giardino.

I vasi piantati con una sola specie – come il rosmarino o un’erba ornamentale variegata audace – diventano un accento elegante e di grande stile in giardino. I vasi che contengono un mix di piante, invece, sono offrono possibilità quasi illimitate di combinazioni e sono l’ideale per portare in giardino colore e vivacità.

Il segreto per combinare le piante all’interno dei vaso è quello di includere una pianta nel punto focale del vaso, per poi combinare diverse altre piante che si rovesciano sul bordo del vaso. Il tutto, ovviamente, solo se le piante tra di loro vanno d’accordo dal punto di vista botanico.

Tra le specie riempitive e ornamentali più gettonate ci cono la salvia, le begonie, la verbena ma anche i peperoni ornamentali e le piante di prezzemolo.

Ma vediamo quali sono tutti gli accorgimenti da adottare per coltivare bene in vaso, senza stress e senza brutte sorprese!

Le dimensioni del contenitore

Contenitori in terracotta per il giardinaggio

Molto importante è tenere presente che è più facile coltivare piante in grandi vasi rispetto a quelli piccoli. Questo perché i grandi vasi trattengono meglio il terreno, che rimane umido più a lungo e resiste meglio ai vari sbalzi di temperatura. I piccoli vasi invece, come per esempio i cestini sospesi, sono particolarmente inclini all’essiccamento e, durante il caldo clima estivo, potrebbe essere necessario annaffiarli anche due volte al giorno per mantenere in vita le piante.

È anche importante decidere quale pianta volete coltivare in ciascun vaso. Sono diversi i fattori che aiutano a determinare quanto deve essere grande e profondo il contenitore. Considerate le dimensioni e la forma del sistema radicale della pianta; si tratta di una pianta perenne, annuale o arbustiva? E con quale velocità crescerà questa pianta?

Le piante radicate, che hanno riempito ogni centimetro del terreno disponibile, in genere si seccano rapidamente e non crescono bene. Scegliete quindi un vaso grande, uno che offrirà abbastanza spazio per le radici e questo vale per tutte le piante che volete coltivare. 

E ricordate: i contenitori di colore chiaro mantengono il terreno più fresco dei contenitori scuri. Lo sapevate?

Le dimensioni massime e il peso di un vaso devono essere limitate da quanto spazio avete, da cosa lo supporterà e in base al fatto che avrete intenzione di spostare o meno il vaso. 

Il drenaggio del vaso

Annaffiatoio da giardino

Qualunque sia il vaso scelto, i fori di drenaggio sono essenziali. Senza drenaggio, il terreno si inumidirà e le piante potrebbero morire presto. I fori non devono essere necessariamente grandi, ma deve esserci abbastanza spazio dentro il vaso in modo che l’acqua in eccesso possa defluire bene. E se un vaso non ha fori, provate a perforarlo voi. 

I materiali del vaso

Vasi colorati in plastica

Ogni tipo di vaso ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi.

Per esempio i vasi in terracotta sono attraenti e belli da vedere ma molto fragili e facilmente danneggiabili dal congelamento. In caso di gelo, i vasi di terracotta possono essere facilmente danneggiati da crepe o potrebbero addirittura rompersi.

I vasi in cemento sono senza dubbio considerati contenitori di lunga durata e sono disponibili in commercio in una vasta gamma di dimensioni e stili. Questi vasi possono essere lasciati fuori in qualsiasi stagione e non temono di certo freddo e gelo. La nota negativa è che i vasi in cemento sono molto pesanti, quindi difficili da spostare e non particolarmente adatti all’uso su balconi. 

I vasi e le fioriere in plastica sono leggeri, relativamente economici e disponibili in molte dimensioni e forme. In questo caso scegliete contenitori robusti e piuttosto flessibili ed evitate quelli sottili ma rigidi: diventano fragili con il freddo o con il passare del tempo.

In commercio ci sono anche i contenitori in schiuma poliuretanica; pesano fino al 90% in meno rispetto ai contenitori in terracotta o cemento, eppure gli assomigliano molto. Questi vasi resistono molto bene a scheggiature e screpolature e isolano bene anche le radici dalle temperature sia calde che fredde. Ad oggi sono una buona scelta per le piante che rimarranno fuori per tutto l’anno.

Il legno ha un aspetto naturale e protegge le radici dagli sbalzi di temperatura rapidi. Se vi piace questo materiale, potete anche costruire delle fioriere in legno da soli. Scegli un legno naturalmente resistente agli agenti atmosferici, come il cedro, ed eventualmente optate per un finale trattamento conservante.

Infine ci sono anche i vasi in metallo. Questi vasi sono molto robusti, ma conducono calore ed espongono le radici a sbalzi di temperatura rapidi.

Preparazione dei vasi

Una pianta durante il rinvaso

I vasi, una volta riempiti di terra, diventano parecchio pesanti e per questo è bene decidere prima dove saranno posizionati per spostarli e metterli in posizione prima di riempirli. Cercate un posto dove le piante possano ricevere il sole del mattino e anche qualche ora d’ombra durante la giornata: l’ombra pomeridiana ridurrà la quantità di umidità necessaria alle piante.

Abbiamo detto che i vasi devono avere fori di drenaggio, ma non è necessario coprire i fori con terra o ghiaia. Evitate piuttosto che il terreno fuoriesca posizionando uno tovagliolo di carta o della carta di giornale sui fori prima di aggiungere la miscela. Se il contenitore è troppo profondo, potete mettere uno strato di ghiaia sul fondo per ridurre la quantità di terriccio richiesta.

Inumidite sempre il terreno irrigandolo prima di riempire i vasi e assicuratevi che il terreno sia uniformemente umido prima di piantare.

La scelta delle piante da piantare

Vasi in plastica per le piante

Ortaggi, fiori, arbusti, piante; tutto o quasi può crescere con successo in un vaso. Le cultivar nane e quelle compatte sono le migliori in questo senso, specialmente per vasi più piccoli. Selezionate le piante in base al clima e alla quantità di sole o ombra che riceverà il vaso. E se state coltivando erbe aromatiche o piante profumate, posizionate i vasi in un sito protetto dalla brezza, che altrimenti ne disperderà il profumo.

E adesso, via libera alla fantasia; combinate piante verticali, fiori e arbusti per ottenere effetti eleganti e colorati. Ricordate che le piante potranno essere anche meno resistenti del solito perché le loro radici sono più esposte alla temperatura dell’aria. Alcune piante dovranno avere maggiore protezione in inverno o essere spostate in uno spazio riparato ed è per questo che è importante fare i conti con il peso del vaso!

Ortaggi ed erbe aromatiche

Giardino di erbe aromatiche

Se scegliete di coltivare in vaso ortaggi ed erbe aromatiche potete coltivare le piante in singoli vasi oppure, ma solo in alcuni casi, potete dividere lo stesso vaso per più piante, come nel caso dei broccoli e dei cavoli, che appartengono alla stessa famiglia. Per il resto, a meno che non scegliate appositamente specie nane, le verdure più grandi come i pomodori, le zucchine e la zucca sono più adatte al giardinaggio in container per non essere eccessivamente sacrificate all’interno di un vaso.

Anche i giardini a tema sono molto divertenti da provare. Provate con un orto in vaso fatto di erba cipollina, prezzemolo e pomodori nani. Oppure potete provare con un giardino aromatico, con diversi tipi di basilico, rosmarino, salvia e menta.

Cura delle piante in vaso

Vasi di grandi dimensioni per le piante

Annaffiate accuratamente le piante del vaso. Quanto spesso, dipende da molti fattori come la tipologia, la dimensione della pianta e la dimensione del vaso. Non lasciate che il terriccio nei contenitori si asciughi completamente e stendete uno strato di pacciame proprio come si fa per il giardino; questo aiuterà anche a trattenere l’umidità, purché il pacciame sia sempre posizionato a circa un centimetro di distanza dagli steli delle piante.

Le piante da giardinaggio in vaso necessitano anche di un buon fertilizzante; iniziate una volta ogni due settimane e regolate la frequenza anche in base alla risposta della pianta.

Dal momento che i vasi sono punti focali per il giardino, è giusto e prestare loro un’attenzione speciale per mantenerli al meglio, anche dal punto di vista estetico. E allora ricordatevi di rimuovere le foglie secche e i fiori morti, potate le piante quando è necessario e, cosa molto importante, tenete d’occhio i parassiti, come gli afidi e gli acari, che sono sempre in agguato e in cerca di piante da attaccare.

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