Come coltivare l’Elleboro
Il nome comune Elleboro è assegnato a diverse specie di piante del genere Helleborus della famiglia delle Ranunculaceae. Il fogliame dell’elleboro è spesso, sempreverde e forma un ciuffo basso con foglie lobate e simili a palme. Gli ellebori sono tra i primi fiori perenni a sbocciare, accogliendo la primavera con i loro boccioli simili a rose. Nei luoghi caldi, l’Helleborus orientalis può fiorire all’aperto anche nel periodo natalizio, mentre nelle zone più fredde, gli ellebori iniziano a sbocciare all’inizio della primavera.
Si tratta di un fiore elegante e particolare, perfetto per portare in giardino un tocco di classe e di colore. Per iniziare a coltivarlo nel migliore dei modi iniziamo a conoscere le sue caratteristiche botaniche:
Nome botanico | Helleborus spp. |
Nome comune | Elleboro, Rosa di Natale |
Famiglia | Ranunculaceae |
Tipo di impianto | Erbacea, perenne |
Dimensione matura | fino a 60 cm |
Esposizione al sole | Ombra in estate e sole in inverno |
Tipo di terreno | Umido ma ben drenato |
pH del suolo | Neutro, alcalino |
Tempo di fioritura | Primavera |
Colore del fiore | Bianco, rosa, viola, giallo |
Particolarità | Fiorisce anche in inverno |
Zona nativa | Medio Oriente |
Tossicità | Tossico per cani e gatti |
Cura e coltivazione dell’Elleboro
L’Elleboro viene solitamente piantato da esemplari di vivai in vaso, ma anche i semi di Elleboro sono disponibili, anche se sono venduti in pacchetti di semi che includono un mix di colori. Se desiderate una varietà particolare, dovrete acquistare in vaso perché le piante vengono selezionate e ibridate per colori specifici.
Gli Ellebori sono molto facili da coltivare in condizioni ombreggiate dove la maggior parte delle piante fa fatica, a condizione che abbiano un riparo dai rigidi venti invernali e ricevano la luce solare in inverno. L’unica vera manutenzione richiesta dalle piante è una piccola pulizia delle foglie secche. Se il fogliame è consumato dall’inverno, può essere ridotto alla crescita basale tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, prima della fioritura.
Esposizione della piante
L’Elleboro preferisce l’ombra parziale o totale durante i mesi estivi, ma richiede più luce solare in inverno. Un luogo ideale per piantare è sotto un albero a foglie decidue, ombreggiato quindi dal fogliame in estate ma esposto in pieno sole dopo che l’albero lascia cadere le foglie in autunno.
Suolo ideale
Gli ellebori crescono meglio in terreni ben drenanti e ricchi di materia organica. Se il terreno è acido, prendete in considerazione una modifica, poiché gli ellebori preferiscono condizioni neutre o addirittura alcaline. Prima di modificare il suolo, assicuratevi di eseguire un test del suolo per determinare i livelli di pH del suolo e la disponibilità di nutrienti.
Irrigazione dell’Elleboro
Anche se a loro piace un po’ di umidità, gli ellebori non dovrebbero essere lasciati riposare nel terreno umido per un tempo prolungato o marciranno. Una volta stabiliti, possono gestire bene anche terreni più asciutti.
Temperatura e umidità
La robustezza varia a seconda delle specie, ma la maggior parte delle pianta sono resistenti, anche se nei climi più freddi è meglio proteggere l’elleboro dai rigidi venti invernali. La pianta tollera anche un’ampia gamma di umidità.
Il fertilizzante giusto
Aggiungete un fertilizzante ricco di sostanze organiche, compost o letame ben decomposto, al terreno durante la semina, quindi continuate ad applicare uno strato in primavera e all’inizio dell’autunno. Il fertilizzante aggiuntivo è raramente necessario se il terreno è abbastanza ricco.
Varietà di Elleboro
L’elleboro non deve essere confuso con il falso Elleboro (Veratrum viride). Esistono molte varietà di Elleboro, spesso vendute in un mix di colori e sempre più ibridi vengono offerti in un unico colore. Ecco alcune varietà perfette da coltivare:
- ‘Anna’s Red’: questa pianta ha ricchi fiori rosso-viola e foglie venate di rosa.
- ‘Amber Gem’: gli esclusivi fiori dorati sono bordati di rosa.
- ‘Phillip Ballard’: Questa varietà ha fiori blu scuro, quasi neri.
- ‘Cedro’: questa pianta ha insolite fioriture gialle di primula.
- ‘Angel Glow’: la cultivar ha fiori rosa pallido che sfumano al verde quando invecchiano.
- ‘Wester Flisk’: queste piante hanno una sfumatura rossa sugli steli e sui gambi delle foglie. I fiori sono verdastri, bordati di rosso e viola.
Potare l’Elleboro
Il momento migliore per potare gli ellebori è alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera, quando la nuova crescita inizia a comparire sulla pianta; la nuova crescita dovrebbe emergere tra gli steli e le foglie più vecchie. Quando lo fa, tagliate via la vecchia crescita con cesoie affilate e tagliate la vecchia crescita il più vicino possibile alla base.
Propagazione dell’Elleboro
Gli ellebori possono essere propagati per divisione. Il momento migliore per dividere è alla fine dell’inverno prima che le piante fioriscano. È più facile scavare l’intera pianta e scuotere o lavare via il terreno in modo da poter vedere dove si trovano i boccioli sulla corona e assicuratevi che ogni divisione abbia almeno 2 gemme. Le varietà Helleborus foetidus e Helleborus argutifolius non si dividono bene ed è meglio iniziare dal seme.
La maggior parte delle varietà riseminerà e formerà colonie di piante, ma gli ibridi possono produrre semi che non assomigliano alla pianta madre. I semi possono produrre piante che assomigliano a una delle specie madri, non all’ibrido. Potete spostare le piantine in un’altra posizione nel giardino una volta che sono abbastanza grandi da poter essere maneggiate e hanno sviluppato foglie vere.
L’Elleboro in crescita a partire dai semi
I semi di Elleboro non rimangono vivi a lungo, quindi iniziate sempre con semi freschi. I semi freschi possono essere piantati in contenitori e lasciati all’aperto per tutta l’estate. Mantenete il terreno umido e dovreste vedere la germinazione in autunno o nella primavera successiva.
Se raccogliete i semi dai baccelli sulle piante in crescita, questi dovrebbero essere piantati subito: germineranno con il minimo sforzo. Tuttavia, se rimangono troppo a lungo fuori dal terreno, sviluppano un rivestimento duro, diventano dormienti e possono impiegare un anno o più per completare questo ciclo di dormienza.
Per coltivare a partire dai semi, per prima cosa immergete i semi in acqua calda finché non iniziano a gonfiarsi. (questo può richiedere un giorno o due). Quindi, seminateli in un vaso pieno di terriccio e mantieni i vasi a circa 20 gradi per sei settimane. Infine, spostate i vasi in un punto più fresco. Dovreste vedere la germinazione entro altre 4-6 settimane.
Parassiti comuni e malattie delle piante di Elleboro
Gli ellebori non sono infastiditi da molti insetti, ad eccezione degli afidi. Le parti interessate possono essere rimosse, quindi spruzzate con olio per orticoltura. Le malattie più comuni sono invece di origine fungina: macchia fogliare e peronospora, entrambe trattabili con fungicidi se l’infezione è grave.
Una malattia abbastanza grave, che provoca piante rachitiche e striature nere, è causata dal virus della necrosi, che viene trasmesso dagli afidi. Se una pianta ne è interessata, l’unica soluzione è rimuoverla completamente.
Consigli per far fiorire l’Elleboro
La pianta di Elleboro può essere pianta in primavera o in autunno. Alcune specie sono lente a svilupparsi e potrebbero richiedere due stagioni prima di regalarvi una bella fioritura. La fioritura potrebbe anche essere ritardata se la giovane pianta è stata forzata a fiorire troppo presto. Il tempo di fioritura dipende poi sia dalla specie che dal clima della zona in cui coltivate. La pianta che è conosciuta con il nome di rosa di Natale ( Helleborus niger ) può fiorire a dicembre nelle zone in cui il clima rimane mite anche in inverno e raramente fiorisce fino alla primavera nei climi più freddi. La maggior parte delle specie fiorisce tra dicembre e aprile e rimangono in fiore per un mese o più. Assicuratevi che l’Elleboro non riceva troppo azoto in quanto ciò si tradurrà in un bel fogliame ma in una grave carenza di fioriture.
Domande frequenti sulla coltivazione dell’Elleboro
- Quali piante sono simili all’elleboro?
Le recenti operazioni di ibridazione hanno introdotto diverse varietà facili da coltivare e prontamente disponibili nei garden center. Le tre specie più familiari sono H. orientalis (spesso chiamato rosa quaresimale), H.niger (comunemente noto come rosa di Natale o rosa nera) e Helleborus foetidus. Le varietà etichettate come Helleborus x hybridus sono generalmente ibridi che hanno H. orientalis come genitore principale.
- L’elleboro può crescere in casa?
Questa è una pianta che a volte viene venduta per la stagione invernale, proprio come le stelle di Natale, poi lasciata morire dopo che le rigogliose fioriture hanno fatto la loro parte. Tuttavia, potete continuare a prendertv cura della pianta in casa fino al disgelo primaverile, quando dovrebbe essere prontamente spostata in una zona permanente in giardino dove riceve ombra in estate e luce solare in inverno.
- Quanto velocemente crescono gli ellebori?
Gli ellebori sono considerati piante a crescita lenta che possono richiedere fino a 18 mesi per raggiungere la loro dimensione matura. Le piante che sono cresciute a partire dal seme possono impiegare invece circa tre anni per raggiungere un buon punto di maturazione.