Come coltivare la Bromelia
La Bromelia può sembrare difficile da coltivare, ma questa pianta epifita dall’aspetto tropicale è facile da curare in condizioni domestiche medie e regala una gamma di colori e trame sorprendenti. Un’epifita o una pianta aerea non richiede terreno; può aggrapparsi agli alberi, essere incollat agli oggetti o essere piantatA in un terreno poco profondo. E non ha bisogno di fertilizzanti.
Queste piante hanno fiori sgargianti, ma fioriscono solo una volta durante la loro vita e nelle giuste condizioni. Una volta che la fioritura svanisce, basta tagliare il gambo del fiore alla base. Dopo la fioritura, la pianta di solito produce germogli di nuove piante. Molti tipi di bromelie sono famose anche per il loro bel fogliame; hanno foglie multicolori in rosso, verde, viola, arancione e giallo, alcune delle quali includono bande, strisce, macchie e altre caratteristiche.
Le bromelie sono piante a crescita relativamente lenta che impiegano da uno a tre anni per maturare in piante da fiore; alcune possono arrivare fino a 45 cm di altezza. La maggior parte delle bromelie ha bisogno di una luce solare indiretta; evitate quindi il sole diretto poiché può bruciare le foglie.
Nome comune | Bromelia |
Nome botanico | Generi Bromeliacee |
Famiglia | Bromeliacee |
Tipo di impianto | Perenne |
Dimensione matura | Varia per generi e specie |
Esposizione al sole | Parziale |
Tipo di terreno | Ben drenante |
pH del suolo | Acida |
Tempo di fioritura | Fiorisce una volta e i tempi variano |
Colore del fiore | Rosso, verde, viola, arancione, giallo |
Cura della Bromelia
La bromelia ha bisogno di un insieme abbastanza specifico di condizioni per fiorire, che variano da genere a genere e persino da specie a specie. Il ciclo di fioritura è influenzato dalla lunghezza del giorno, dalla temperatura, dall’umidità, dall’acqua e dall’alimentazione.
Quando vengono coltivate come piante da appartamento, la maggior parte delle bromelie viene piantata in una miscela di terriccio e sabbia. L’annaffiatura avviene o inumidendo il terreno o riempiendo la depressione centrale (coppa) formata dalla rosetta di foglie. Inoltre, le bromelie possono essere coltivate senza terra fissando o incollando la pianta a un oggetto che gli consenta di rimanere in posizione verticale.
Esposizione corretta per coltivare la Bromelia
Fornite una luce brillante e indiretta. In generale, le varietà con foglie morbide, flessibili e senza spine di solito preferiscono livelli di luce più bassi, mentre quelle con foglie rigide e dure preferiscono una luce indiretta brillante. Alcune possono persino resistere al pieno sole tropicale, mentre altri si bruceranno rapidamente. Dipende tutto dalla varietà.
Le piante che diventano giallastre potrebbero soffrire la troppa luce, mentre le piante che diventano verde scuro potrebbero riceverne troppo poca. L’aumento dell’esposizione alla luce può aiutare la fioritura della pianta, a condizione che le altre condizioni siano appropriate.
Il terreno migliore per la Bromelia
Le bromelie coltivate in casa prosperano in un terriccio drenante che trattiene l’umidità. Una miscela di due terzi di terreno a base di torba e un terzo di sabbia è spesso l’ideale. Molte bromelie epifite possono essere coltivate in contenitori, oppure poteteprovare a coltivarle come autentiche “piante aeree” montate su assi o tronchi (in genere fissate con lacci o colla).
Irrigazione della Bromelia
Sebbene siano originarie di ambienti tropicali e umidi, alcune bromelie sono molto tolleranti alle condizioni di siccità, ma preferiscono sempre il terreno umido, non fradicio. In una casa tipica, di solito non è necessario mantenere la coppa centrale della pianta costantemente piena d’acqua. Ma questa è un’opzione se i livelli di luce e la temperatura sono elevati. Se annaffiate bromelia centralmente, assicuratevi di sciacquare la tazza centrale ogni tanto per rimuovere eventuali sali accumulati. Ma in generale, è sufficiente annaffiare queste piante con molta parsimonia attraverso il terreno settimanalmente durante la stagione di crescita e ridurre l’irrigazione durante il periodo di riposo invernale. Non lasciate mai riposare la pianta in acqua stagnante, poiché le bromelie soffrono il marciume radicale.
Aspettate che i primi centimetri di terreno appaiano asciutti al tatto prima di annaffiare. Le piante che coltivate come epifite (quindi come piante aeree senza terra) hanno bisogno di più attenzione: nebulizzatele con un flacone spray e date loro un buon ammollo immergendole in acqua una volta alla settimana.
Temperatura e umidità
Le bromelie tollerano le variazioni di temperatura, ma la maggior parte di loro necessita di protezione dal freddo. Se volete aggiungere queste piante al giardino ma vivete in una zona dove l’inverno è particolarmente rigido, prendete in considerazione la possibilità di piantare bromelie in vasi che possono essere portati all’interno in inverno. Le bromelie preferiscono temperature comprese tra i 15 e i 20 gradi e sebbene alcune varietà resistenti al freddo possano sopravvivere a temperature inferiori, generalmente non dovrebbero essere esposti a temperature inferiori a 5 gradi. Crescono bene indoor con il 40-50% di umidità e in molti climi le bromelie possono essere spostate all’aperto durante l’estate. Ricordate: le bromelie sono originarie delle foreste tropicali, umide e ombrose o cresciute sugli alberi. Cercate sempre di imitare quelle condizioni per coltivarle al meglio.
Fertilizzante
Le bromelie non hanno bisogno di fertilizzante. Durante la stagione di crescita, potete usarne uno liquido diluito a metà forza. Evitate di nutrire le piante mature in inverno o quando la pianta inizia a fiorire.
Coltivazione delle Bromelie all’aperto
Potete coltivare le bromelie all’aperto senza problemi, anche se queste piante danno il meglio negli ambienti tropicali, quindi dovrete portarle in casa durante i mesi più freddi. Quando le sistemate all’aperto, potete coltivare in un vaso con un terreno poco profondo, sotto un albero ombroso o una pianta più grande che fornirà un po’ d’ombra durante una giornata luminosa e soleggiata. Il sole diretto può bruciare le foglie.
N.B. L’acqua dovrebbe defluire facilmente dai fori di drenaggio. Potete anche annaffiare la coppa naturale della pianta formata dalle foglie della pianta alla sua base.
Varietà di Bromelie
Sebbene le bromelie vengano solitamente coltivate in vasi misti, molte specie sono piante epifite quando si trovano nella loro area nativa, le regioni tropicali e subtropicali delle Americhe.
Le bromelie più comuni, e solitamente le più facili per i principianti, includono:
- Guzmania: questo genere comprende l amaggior parte delle specie più comuni e facilmente disponibili, tra cui G. lingulata , G. zahnii , G. Guzmania sanguinea e G. monostachia. Queste piante hanno foglie verdi lunghe, piatte e lucide. Le varietà più comuni hanno brattee di colore rosso vivo (un nome comune per questa pianta è stella scarlatta), ma a seconda della specie, ce ne sono alcune che sono gialle, arancioni, viola o rosa. Le fioriture sono molto durature e durano da due a quattro mesi.
- Neoregelia: questo è il più vario di tutti i generi di bromelia. Quelle utilizzate come piante d’appartamento hanno alcune delle brattee più colorate, che vanno dal rosa al viola intenso. Queste piante formano rosette di foglie corte e abbastanza piatte; alcune miniature non sono più larghe di 12 cm mentre altre piante possono essere molto più larghe.
- Vriesea: la specie delgenere Vriesea è caratterizzata da fiori tropicali simili a piume e fogliame variegato. Tra le varietà popolari ci sono V. splendens e l’ibrido Vreisea
- Ananas comosus ‘Champaca:’ Ananas è il genere che comprende l’ ananas comune , e la cultivar di una specie, A. Comosus ‘Champaca’, è un ananas ornamentale spesso coltivato come pianta d’appartamento. Questa bromelia presenta foglie di ananas in miniatura in cima alla punta del fiore.
Propagazione delle Bromelie
La propagazione delle bromelie dai germogli è preferita rispetto al modo meno comune e difficile di coltivare la pianta dai semi. In un ciclo di crescita naturale, una pianta matura invierà una spiga floreale che include fiori piccoli, circondati da vistose brattee. Le brattee sono spesso di lunga durata, a volte durano per mesi.
Dopo che il fiore muore, anche la pianta inizia a morire nei mesi seguenti. Tuttavia, la pianta madre invierà uno o più formazioni alla sua base. Quando queste formazioni raggiungono circa un terzo delle dimensioni della pianta madre, possono essere accuratamente tagliati con un coltello sterile e affilato e conservati in vaso.
Parassiti comuni
Sebbene a volte suscettibili a cocciniglie e afidi, le bromelie sono in gran parte prive di gravi parassiti.Potete eliminare cocciniglie e afidi spruzzando sulla pianta una miscela di acqua e qualche goccia di sapone di marsiglia. Tamponate gli insetti in scala con un batuffolo di cotone imbevuto di alcol denaturato.
Problemi comuni con le bromelie
Sebbene le bromelie siano piante in qualche modo accomodanti, possono essere soggette ad alcuni problemi culturali. Sii consapevole dei seguenti problemi.
Troppa acqua
Se saturate eccessivamente il terriccio invece di riempire la “coppa” centrale formata dalle foglie, le bromelie possono sviluppare marciume. Queste sono piante che preferiscono condizioni relativamente secche. Piantate sempre le bromelie in vasi con fori di drenaggio e lasciate che l’acqua scorra attraverso il contenitore per assicurarvi che le radici non siano nell’acqua. Inoltre, non utilizzate mai un contenitore di metallo per l’irrigazione. Le bromelie sono molto sensibili al metallo.
Acqua troppo dura
L’acqua ad alto contenuto di minerali può causare macchie d’acqua alla base della pianta e nella coppa centrale. È meglio annaffiare con acqua demineralizzata.
Vaso sbagliato
Le bromelie non hanno un grande apparato radicale, quindi piantatele in piccoli vasi ben drenanti che non raccolgono molta acqua. Piantarle in un vaso troppo grande senza drenaggio può portare al marciume.