fbpx
Piante e Fiori

Come coltivare l’Echeveria

Le echeverie sono piante grasse a crescita rapida famose per il loro aspetto unico e le basse esigenze di manutenzione. La loro splendida forma a rosetta, le foglie carnose e la grande varietà di colori conferiscono loro una sorprendente somiglianza con i fiori. Quando fioriscono in estate, sono stupende. Piantateli in primavera, all’inizio della loro stagione di crescita;  la maggior parte dell’echeveria rimarrà piuttosto piccola,  ma alcune specie cresceranno in piccole piante arbustive.

Nome comune Echeveria
Nome botanico Echeveria spp.
Famiglia Crassulacee
Tipo di impianto Succulento
Dimensione matura 60 cm di altezza
Esposizione al sole Pieno
Tipo di terreno Ben drenante
pH del suolo Acida
Tempo di fioritura Primavera estate
Colore del fiore Rosa, arancione, bianco, giallo, rosso

Cura dell’Echeveria

Originaria dell’America centrale, del Sud America e del Messico, l’Echeveria è una pianta grassa e membro della famiglia delle Crassulaceae. La sua cura è simile alle succulente sedum e kalanchoe, il che significa che ha foglie e steli carnosi e ispessite che immagazzinano acqua.

Queste piante sono molto adatte ad ambienti luminosi e asciutti e vivono bene anche i periodi di abbandono, piante d’appartamento ideali, quindi, indipendentemente dal fatto che abbiate o meno il pollice verde. Non lasciate mai che l’acqua si depositi nella rosetta, poiché può causare marciume o malattie fungine che uccideranno la pianta. Inoltre, rimuovete le foglie morte dal fondo della pianta man mano che cresce; forniscono un rifugio per i parassiti.

Esposizione

Le echeverie richiedono una notevole quantità di luce per prosperare. Hanno bisogno di almeno quattro o cinque ore di luce solare diretta e luminosa al giorno. Se le echeverie non ricevono il pieno sole, diventeranno allungate ed è improbabile che fioriscano. Spostate la pianta all’aperto durante i mesi estivi per aiutarla a fiorire.

Suolo

Le echeverie richiedono un terreno di coltura poroso e ben drenante per mantenere l’umidità in eccesso lontana dalle radici. Le miscele standard per l’invasatura di cactus, che si possono trovare nella maggior parte dei vivai e dei garden center saranno sufficienti. Le echeverie sono piante d’appartamento ideali e crescono bene nelle aiuole, purché il terreno sia ben drenato e il pH sia 6,0 o leggermente acido.

Acqua

L’irrigazione è l’aspetto più critico di una corretta cura dell’echeveriaCome la maggior parte delle piante grasse, queste piante non richiedono molta acqua, ma non amano essere troppo secche. Se le foglie iniziano a raggrinzirsi, è un segno evidente che la pianta ha bisogno di acqua.

Temperatura e umidità

Le echeverie prosperano in condizioni calde e secche. Non tollerano bene le temperature fredde o le correnti d’aria fredda. Troppa umidità può portare al marciume radicale.

Fertilizzante

La concimazione regolare non è un requisito per la coltivazione dell’echeveria, dal momento che queste piante sono abituate a crescere in terreni poveri di nutrienti. Sono suscettibili alla bruciatura del fertilizzante se eccessivamente fertilizzati. La concimazione occasionale durante la primavera e l’estate può aiutare durante il periodo di crescita attiva.

Varietà di Echeveria

EcheveriaEcheveria è un genere ampio e ampiamente ibridato con circa 150 specie e più di 1.000 cultivar. Un ampio vaso pieno di una varietà di tipi di echeveria crea un’esposizione visiva avvincente. Ecco alcuni proposte:

  • Echeveria fantasma ( Echeveria lilacina ) : foglie carnose pallide, grigio-argentee; le foglie sono più color lilla nei mesi invernali; può produrre fiori a forma di lanterna rosa pallido o corallo su lunghi steli rossi quando è matura
  • Echeveria peacockii : foglie grigio-blu polverose a forma di cucchiaio con punte rosse che crescono in una formazione a rosetta
  • Palle di neve messicane ( Echeveria elegans ): comunemente note anche come rosa messicana bianca o succulenta gemma messicana; presenta foglie spesse e carnose da blu-verde a verde-argento
  • Petardo messicano ( Echeveria setosa): foglie a forma di paletta con un aspetto simile a una rosa; ogni foglia è ricoperta da minuscoli peli bianchi corti, che conferiscono alla pianta un aspetto sfocato; tarda primavera, le piante mature producono steli di fiori lunghi un piede con bellissimi fiori rossi simili a petardi a forma di urna con punte gialle
  • Echeveria agavoides ‘Lipstick’: foglie verde lime con bordi rossi appuntiti, che gli danno il soprannome di “Rossetto”; il suo nome botanico deriva dal suo fogliame dall’aspetto di agave, con foglie spesse a forma di triangolo

Potatura dell’Echeveria

La potatura dell’echeveria di tanto in tanto può aiutare a prevenire il marciume, incoraggiare una nuova crescita e aiutare la tua pianta a vivere più a lungo. Generalmente, le echeverie non richiedono una potatura regolare, ma se diventa leggiadra e allungata a causa della mancanza di luce solare, tagliatela per mantenerla attraente.

La potatura viene eseguita meglio all’inizio della loro stagione di crescita; tuttavia, si può potare in qualsiasi momento. Alla fine, le foglie inferiori si seccheranno e moriranno, come prevede il ciclo di vita naturale della pianta.

Propagazione dell’Echeveria

È molto semplice creare più piante di echeveria. Possono essere facilmente propagati per talea di foglie, talee di stelo o semi. Prendere le talee è un modo eccellente per evitare che una pianta diventi leggiadra. Il momento migliore per prendere le talee è in primavera. Ecco come:

Per propagare da foglie o steli talee o offset :

  1. Serve un vassoio, un mix di cactus, un sacchetto di plastica o una cupola trasparente e un vaso con ampi fori di drenaggio. Se tagliate uno stelo, avrete bisogno di forbici sterilizzate o di cesoie da potatura.
  2. Separate con cura una foglia dal gambo principale della pianta muovendola delicatamente da un lato all’altro finché non si stacca. Propagate sempre più di una foglia, poiché non tutte cresceranno in una nuova pianta.
  3. Se state tagliando uno stelo, tagliate uno stelo che è diventato lungo.
  4. Se usi un germoglio o una propaggine (cucciolo) che cresce dal gambo principale, tagliatelo con cura o pizzicatelo via dal ramo principale.
  5. Appoggiate il taglio delle foglie  su un vassoio e lasciatelo per alcuni giorni prima di piantare l’estremità callosa nel vaso riempito con una miscela di succulente o cactus.
  6. Coprite il vaso fino a quando la nuova pianta non germoglia. Posizionatelo in un luogo soleggiato, ma evitate la luce solare diretta.
  7. Una volta che le radici si sono sviluppate (vedrete una nuova crescita), annaffiate con parsimonia come fareste con una succulenta matura.
  8. Dopo circa un mese, una minuscola rosetta inizierà a svilupparsi all’estremità della foglia. Non separate la foglia dalla rosetta, poiché fornisce alla nuova succulenta energia e sostanze nutritive. Nel corso del tempo, la vecchia foglia si avvizzirà e morirà man mano che la nuova succulenta diventerà più indipendente.

Come coltivare l’Echeveria dal seme

Spargete i semi, lasciando spazio tra ciascuno dei semi su un letto di terra (60%), sabbia o sabbia (30%) e perlite (10%) o un mix di piante grasse e cactus. Potete usare un vaso di terracotta o qualsiasi contenitore con ampi fori di drenaggio. Inumidite il terreno e mantenetelo umido coprendolo con un involucro di plastica o mettendolo in un sacchetto di plastica con chiusura a cerniera.

Posizionate il vaso in una stanza luminosa ma non alla luce diretta del sole. Scoprite il contenitore una volta al giorno per un’ora per dare ventilazione alla pianta.

Dopo circa tre settimane, i semi dovrebbero iniziare a germogliare. Una volta che i semi sono germogliati e si formano minuscole rosette, rimuovete la copertura di plastica. Mantenete il terreno leggermente umido (non lasciatelo mai asciugare) e fornite molta luce (ma non sole diretto). Come piantine, date loro acqua ogni tre o quattro giorni una volta che il terreno si è asciugato.

Invasatura e rinvaso dell’Echeveria

Le piante di Echeveria non richiedono frequenti rinvasi e dovrebbero essere rinvasate solo una volta che hanno superato il loro precedente vaso. In caso di rinvaso, di solito è consigliato in primavera poiché la pianta entrerà nel suo periodo di crescita attiva.

Per rinvasare una pianta di echeveria, assicuratevi che il terreno sia completamente asciutto prima di rimuoverlo dal suo vaso. Rimuovete delicatamente la pianta dal vaso e il terriccio in eccesso dalle radici prima di mettere la pianta nel suo nuovo vaso. Rimuovete eventuali radici marce o morte durante il processo. Mettete la pianta nel suo nuovo vaso e riempitela di  terriccio, allargando le radici mentre rinvasi. Trattate eventuali tagli con un fungicida. Aspettate una settimana prima di annaffiare dopo il rinvaso per evitare il rischio di marciume radicale.

Parassiti comuni e malattie delle piante

I parassiti raramente cercano l’echeveria, ma la maggior parte delle piante grasse è suscettibile ai moscerini dei funghi, agli acari e alle cocciniglie. Gli acari di ragno sono minuscole creature simili a polvere che di solito punteggiano la parte inferiore delle foglie; il loro segno rivelatore è una sottile tessitura sulla pianta. Le cocciniglie hanno un aspetto bianco, cotonoso o ceroso. I saponi insetticidi e l’olio di neem possono eliminare queste infestazioni di insetti.

Quando le piante grasse cadono vittime di malattie, i problemi fungini di solito le eliminano. I tessuti marci diventano rossi, marroni o neri e di solito diventano mollicci, viscidi e hanno un cattivo odore.

Per trattare il marciume, rimuovete la pianta dal suo vaso, lava accuratamente le radici e taglia via le radici morte. Lasciare la pianta all’aria per 24 ore e rinvasarla in un vaso nuovo o sterilizzato con terriccio fresco. Dai alla pianta un trattamento fungicida del terreno secondo le istruzioni sulla confezione.

Come far fiorire l’Echeveria

Un’echeveria non fiorirà fino a quando non sarà maturata per almeno quattro stagioni. Quando fa i suoi gambi di fiori decorati, di solito è in primavera o in estate. Deadhead o rimuovi regolarmente i fiori appassiti. Questo passaggio non è obbligatorio ma aiuterà a stimolare la pianta a produrre nuovi fiori. I fiori di Echeveria non hanno profumo.

Il fertilizzante può aiutare il fiore di echeveria. Usa una formula sottile e diluita ad alto contenuto di fosforo per la fioritura, come un fertilizzante con rapporto 5-10-5 (o anche 10-15-10). Applicalo mensilmente da aprile a settembre.

Se all’aperto necessita di almeno sei ore di sole. All’interno, posizionalo vicino a una finestra soleggiata o usa una lampada da coltivazione. L’echeveria leggy o affusolata di solito non produce fiori; la scarsa luminosità è in genere la causa. Inoltre, temperature troppo calde o troppo fredde scoraggeranno una pianta dalla fioritura. Assicurati che abbia un terreno ben drenante poiché i piedi inzuppati uccidono la produzione di fiori e, infine, la pianta.

roblemi comuni con Echeveria

La maggior parte delle specie di Echeveria non sono piante grasse complicate da coltivare. Come per tutte le piante grasse, le attente abitudini di irrigazione e l’offerta di molta luce contribuiranno a garantire il successo.

Crescita scolorita e morbida

L’imbrunimento o l’annerimento delle foglie o di parti della pianta o la poltiglia sono solitamente causati da troppa umidità o eccessiva irrigazione. La malattia del marciume dello stelo provoca steli morbidi e molli. Se si è sviluppato il marciume dello stelo, la tua pianta ha un’infezione fungina. Le infezioni fungine sono generalmente fatali, ma puoi provare a salvare la pianta disinvasandola, tagliando radici, steli e foglie marci, aerandola e rinvasandola in terreno fresco con un’applicazione fungicida.

Ingiallimento, appassimento o caduta delle foglie

L’irrigazione eccessiva farà apparire le foglie sbiancate. Le foglie possono anche appassire, gonfiarsi o cadere se date troppa acqua. Inoltre, controlla la parte inferiore e le fessure delle foglie per l’attività degli insetti. Gli insetti possono far perdere vigore alle piante e uccidere una pianta se non controllati.

Related Articles

Back to top button