Quanti di noi non hanno mai ricevuto in dono o acquistato una Stella di Natale? Sicuramente pochi, e per molti averla in casa significa poter decorare la propria abitazione per le festività in corso potendo sfruttare la propria passione per il giardinaggio.
Quella che è conosciuta come Stella di Natale o Poinsettia è l’Euphorbia pulcherrima, una pianta ornamentale di origini messicane, zona in cui questa specie cresce spontaneamente e può raggiungere notevoli dimensioni (sino a 4 metri di altezza).
La stella di Natale oltre il Natale
Questa bellissima pianta dal fogliame rosso è presente come decorazione natalizia in tutto l’occidente ed è ormai un vero e proprio simbolo del Natale; l’usanza di regalare questa pianta in questo periodo dell’anno sembra avere origini lontane e diverse teorie.
Un leggenda messicana, ad esempio, narra di una bambina povera che voleva fare un dono a Gesù, proprio durante la notte di Natale; non possedendo nulla la bambina era disperata, fino a quando non sentì una voce dentro sé che le suggeriva di raccogliere un fascio di erbe selvatiche, non appena le prese in mano queste si trasformarono in magnifici fiori rossi a forma di stella.
L’usanza di regalare la Stella di Natale si è trasformata in un vero e proprio fenomeno di massa e ad oggi la si può trovare nella maggior parte della abitazioni; questo significa una grande coltivazione e vendita e la conseguente necessità di saperla mantenere nel tempo.
Purtroppo la stragrande maggioranza delle Stelle di Natale che vengono acquistate in questi giorni sono destinate a non durare a lungo e a finire nella spazzatura; chiunque abbia avuto una Stella di Natale sa che questa pianta, come a voler sottolineare la fine delle festività, incomincia a seccare subito dopo l’inizio del nuovo anno.
Vediamo, quindi, come correre ai ripari e tentare di far durare la nostre Stella di Natale sino alle festività dell’anno prossimo.
Il primo aspetto da considerare per curare la Stella di Natale è quello di posizionarla da subito in un luogo molto luminoso, ma lontano dal sole e da fonti di calore artificiale; nei pressi di una finestra esposta a sud sarebbe un luogo ideale.
La Stella di Natale necessita di un ambiente umido e leggermente fresco; l’ideale sarebbe una stanza dove ci sono 20 °C durante il giorno e un paio di meno durante la notte.
Per ottenere l’umidità ideale per la manutenzione della Stella di Natale sarebbe sufficiente posizionarla accanto ad altre piante e nebulizzarla con acqua ogni tanto; questa specie necessita di annaffiature regolari, ma lasciando sempre che il terreno asciughi bene tra un’irrigazione e l’altra, inoltre è importante non lasciate che resti acqua nel sottovaso.
In primavera, quando la pianta avrà cominciato a crescere, andrà rinvasata in un contenitore di maggiori dimensioni e posizionata in un luogo luminoso ma non sotto i raggi diretti del sole, e andrà potata di circa 15 cm.
Il substrato ideale per la Stella di Natale è un mix di torba (50%), terriccio di foglie (30%) e argilla (20%).
Si consiglia di applicare del fertilizzante per piante d’appartamento una volta al mese.
In autunno questa pianta ha bisogno di luce durante il giorno ma di buio totale durante la notte; il modo più comodo per assicurare questa condizione è quello di posizionare la Stella di Natale in una scatola capace di coprirla completamente per 12 ore esatte al giorno.
Una volta che avrà inizio la fioritura è necessario riposizionare la pianta in un luogo molto luminoso, ma lontano dai raggi solari diretti e da fonti di calore.