Giardini dal mondo: il giardino francese
Il giardino francese, proprio come quello italiano, basa la sua architettura sui principi di simmetria e di ordine. Un esempio su tutti è rappresentato dai giardini di Versailles, che coi loro disegni geometrici, elementi architettonici e giochi d’acqua rappresentano per antonomasia il giardino di stile francese.
La denominazione di guardino alla francese nasce proprio dai giardini di Versailles che sono stati costruiti tra il 1662 e il 1700 dal giardiniere Andre’ Le Notre ed occupavo un’area di circa 15.000 ettari (1 etto corrisponde a 10.000 metri!). Dal punto di vista paesaggistico gli elementi decorativi dei giardini di Versailles sono per lo più fontane, statue ed aiuole.
Le origini
Come abbiamo detto, il giardino francese è molto influenzato dal Rinascimento italiano e dagli stessi giardini all’italiana, per questo ne condivide gran parte delle caratteristiche. Fu Caterina de’ Medici a chiedere a Le Notre di organizzare il famoso giardino delle Tuileries di Parigi (il più antico della città), secondo il modello italiano, e da allora lo stile outdoor francese è per diversi aspetti una copia di quello italiano.
Gli elementi che differenziano lo stile francese da quello italiano sono principalmente: l’ampio studio, nei giardini francesi, delle viste prospettiche attraverso la realizzazione di ampi viali e canali d’acqua e la costante presenza di una rigogliosa vegetazione che fa da sfondo al giardino. Tipicamente francese è la parterre; una zona composta da disegni geometrici e caratterizzata per risultare un’immagine a se’ stante e risaltare nell’insieme, solitamente realizzata con siepi di bosso e tasso.
Dal giardiniere Claude Mollet, che insieme a Le Notre ha fatto prolificare lo stile del giardino alla francese, nasce un altro elemento esclusivamente francese: le cosiddette parterre de broderie: zone spettacolari del giardino basate su complessi disegni geometrici ottenuti utilizzando siepi di bossi poste su porzioni di terreno ricoperte di una varietà di sabbie colorate e fondi di ardesia.
Il design
La simmetria gioca un ruolo chiave nell’architettura del giardino francese, siepi ed arbusti sono potati in modo da formare figure geometriche e il paesaggio è un continuum di aiuole, percorsi e boschetti. La struttura dei giardini francesi, come ad esempio quelli di Versailles, comprende anche un ampio terrazzo dal quale è possibile ammirare il giardino e godere, attraverso la vista dall’alto, della strabiliante geometricità ed ordine dei suoi disegni.
Anche l’acqua svolge un ruolo importante nel conferire armonia allo scorcio paesaggistico del guardino, con l’inserimento di fonate e piscine. Le parterre de broderie decorano le aiuole dando maggiore movimento alle forme rigidamente geometriche che dominano il guardino.
Come creare
Se desiderate creare un giardino in stile francese è necessario porre molta attenzione ai dettagli. Innanzitutto sappiate che il punto focale del giardino alla francese è la casa, quindi il guardino deve essere pensato per far risaltare la vostra abitazione e il manto erboso deve essere assolutamente curato ed elegante.
Arbusti dal taglio geometrico e topiarie, ovvero piante ed arbusti dal taglio ornamentale (l’arte topiaria è l’arte di creare forme particolari e precise da arbusti e siepi), sono gli elementi fondamentali che non possono mancare in un giardino in questo stile, ma anche fontane, statue, scale che collegano diverse zone del giardino vi aiuteranno a rendere l’effetto che cercate.
Ovviamente per una realizzazione ottimale di un giardino in questo stile servirà un’ampia metratura disponibile, anche nulla vieta di creare un giardino alla francese in miniatura.
Anche per quanto riguarda la varietà dei fiori da inserire nel vostro guardino ci sono regole ben precise da seguire se si vuole imitare lo stile francese. I fiori più indicati sono la lavanda, le dalie e l’agapanthus; lo stile formale francese prevede tonalità tenui e pochi colori. Se invece volete ricreare nel prato di casa vostra un guardino francese più informale vanno bene anche colori più brillanti e mano rigidità nelle forme.