Piante a Natale…chi dice che l’inverno non è la stagione del giardinaggio? Certo, non possiamo coltivare tutto quello che vorremo, ma per come la vediamo noi, piante e fiori sono ancora più necessari durante le vacanze di Natale, e soprattutto quest’anno, per aggiungere colore, vita e allegria alla casa anche nei giorni più freddi.
Quindi abbiamo raccolto le migliori piante e fiori perfette per questo periodo e per il Natale che si avvicina. E per non lasciarvi mai soli, abbiamo incluso anche suggerimenti su come prendersi cura di queste specie.
La maggior parte delle piante che abbiamo selezionato, tirate pure un sospiro di sollievo, sono resistenti, belle da vedere e presentano persino delle combinazioni di colori perfette per il Natale, il che significa che funzionano meravigliosamente anche come regali per gli amici, per la famiglia e per chiunque ami piante e fiori!
E poi, dite la verità: quante volte vi siete ritrovati con una pianta natalizia a pensare a cosa potreste fare dopo le festività? Sopravviverà? Bisogna aspettare la prossima fioritura oppure no? Abbiamo pensato a tutto! Per ognuna delle piante che vi proponiamo oggi abbiamo dedicato un sezione che vi consiglia cosa fare, e non, dopo le festività, così potete togliervi ogni dubbio!
Pronti? Iniziamo!
1. Orchidea Phalaenopsis

Queste piante dall’aspetto delicato non sono proprio così fragili come sembrano o vogliono raccontarci. Anzi, fioriranno per mesi anche con poche cure.
Date alle vostre bellissime orchidee oro una luce brillante e indiretta. Evitate sbalzi di temperatura improvvisi, che causano la caduta dei boccioli, annaffiate una volta alla settimana fino a quando l’acqua non esce dal fondo del vaso. (
Dopo Natale
Passate le feste, nutrite la pianta con un fertilizzante specifico per orchidee. Annaffiate regolarmente ma a fine estate, lasciate che le foglie si secchino o si raggrinziscano per far sì che la pianta crei nuovi germogli. Quando vedete un nuovo gambo, iniziate di nuovo ad annaffiare ma smetti di concimare.
2. Albero di Natale

Non è proprio una pianta, ma la decorazione principale, è vero, ma a noi l’albero di Natale piace così tanto che ce l’abbiamo inserito nella nostra lista. Perché se lo si decora nel mondo giusto può diventare un’esplosione di eleganza. E poi non tutti decorano l’abete finto: c’è chi ogni anno punta su un vero albero di Natale.
Se siete tipi coraggiosi, e ogni anno optate per l’abete vero, controllate sempre l’eventuale presenza di insetti e parassiti, nonché di eventuali danni come rami spezzati quando acquistate. Fissate l’albero in un supporto che si adatti (non tagliate i lati per forzarlo) e posizionatelo lontano da fonti di calore.
Dopo Natale
Un albero di Natale generalmente rimane fresco per un mese circa quando è ben curato. Dopo tre o quattro settimane, quando gli aghi diventano secchi e fragili, potrebbe essere il momento di dire addio all’abete o di riportarlo presso il rivenditore in modo che possa essere ripiantato.
3. Stella di Natale

Le stelle di Natale sono un classico quasi quanto i film di Natale! Coprite la stella di Natale quando la portate a casa, soprattutto se le temperature sono base, e non lasciatela in macchina per troppo tempo. Annaffiate con parsimonia e lasciate sempre scolare l’acqua in eccesso.
Dopo Natale
Se siete fortunati, la Stella di Natale vivrà! Per favorire la fioritura del prossimo anno, posizionatela vicino a una finestra luminosa. A partire da aprile, nutrite ogni due settimane con un fertilizzante standard e a settembre, spostatela in una stanza dove riceve solo luce naturale. All’inizio di ottobre, sistematela di nuovo nella vostra zona preferite e… incrocia le dita.
4. Cactus di Natale

I cactus di Natale sono così belli che potrebbero competere con la bellezza dell’albero di Natale. Sistematelo vicino a una finestra luminosa, dal momento che i boccioli dei fiori che cadono prima dell’apertura possono essere causati da temperature troppo calde o dal terreno troppo secco.
Dopo Natale
Il cactus sopravvive, eccome! Per far sbocciare i fiori l’anno prossimo, portate la pianta all’aperto per circa tre settimane dalla fine dell’estate all’inizio dell’autunno, portandola in casa prima che le temperature si abbassino. Non c’è bisogno di rinvasare e il fertilizzante è sufficiente mensilmente tra aprile e ottobre.
5. Ciclamino

Questa pianta tipica della stagione fredda tollera anche le temperature più fredde. In più, nella versione rossa è l’ideale per decorare la casa durante le feste. Sistematelo in una zona dove la luce è mediamente diffusa, ma non super luminosa. Evitate le correnti d’aria calda per prolungare la fioritura e annaffiate sempre dalla base, non dall’alto.
Dopo Natale
Purtroppo, è molto difficile far rifiorire il ciclamino. Potete provarci, ma è davvero difficile!
6. Amarillide

Questi fiori dall’aspetto esotico sbocciano circa 4-6 settimane dopo che il bulbo è stato piantato. Alcune varietà fanno sbocciare il fiore prima del fogliame. In ogni caso questa è la pianta invernale perfetta e sì, ve lo diciamo subito, continuerà a fiorire anche dopo le vacanze di Natale!
Posizionatela in un luogo dove la luce è intensa, non in un posto nascosto come sul tavolino da caffè, dove bassi livelli di luce potrebbero farla diventare floscia. Girate il vaso ogni due-tre giorni per aiutare la pianta a crescere in posizione verticale. Mantenete il terreno uniformemente umido, ma mai zuppo d’acqua.
Dopo Natale
Una volta che i fiori saranno cadute, tagliate il gambo ma mantenete le foglie per aiutare a reintegrare i nutrienti nel bulbo. Spostate la pianta all’esterno in una zona ombreggiata, ma solo quando il pericolo di gelo è passato. Alla fine dell’estate o all’inizio dell’autunno, lasciate che la pianta vada in letargo e mettetela in un luogo coperto. Tagliate le foglie ingiallite e non annaffiate, almeno fino a novembre, quando con le nuove annaffiature ricomincerà anche il ciclo di crescita.
7. Il Narciso
Elegante, delicato e bellissimo. Se il rosso non vi piace troppo e per voi Natale vuol dire bianco, allora è questa la pianta perfetta con la quale decorare casa per Natale.
Ha bisogno di un luogo fresco ma abbastanza soleggiato e necessità di annaffiature regolari perché il terreno rimanga sempre umido.
Dopo Natale
Anche i narcisi sono fiori che difficilmente ricrescono quindi è possibile che vi troviate a buttarli quando anche l’ultimo fiore sarà caduto, ma la nota positiva è che sono fiori abbastanza economici da riacquistare l’anno seguente!