Ortaggi e verdure invernali da coltivare nell’orto
L’inverno è il momento perfetto per coltivare il proprio orto e ottenere verdure e ortaggi biologici, nonostante il clima rigido. In Italia possiamo contare su molte varietà che resistono al freddo e ci regalano prodotti deliziosi. Oltre ad un apporto alimentare, queste piante abbelliscono giardini e balconi delle nostre città.
Esistono tante tipologie di ortaggi invernali da poter coltivare, alcuni adatti anche all’estate. La regola base è che ciò che si semina nella bella stagione cresce nei mesi freddi e viceversa. Seguendo i consigli del blog quandosipianta.it, esploriamo le colture invernali più adatte per arricchire il nostro orto durante i mesi più freddi e trarre il massimo vantaggio da questa stagione!
Ortaggi che possono essere seminati nei mesi invernali
Gli ortaggi che si possono coltivare durante i mesi freddi sono davvero numerosi e offrono l’opportunità di avere un orto produttivo anche in inverno. Ad ottobre è il momento giusto per seminare i piselli e piantare le cipolle invernali, che si raccoglieranno nella primavera successiva. A novembre e per tutto dicembre oltre ai piselli si possono coltivare fave, ravanelli, spinaci, valeriana, ma anche aggiungere altre cipolle e spicchi d’aglio.
Gennaio è il mese adatto per seminare il basilico, eccellente per ottenere piantine robuste, il prezzemolo dal fogliame aromatico, la rucola dal sapore piccante perfetta per insalate invernali, lattughe dalle foglie croccanti, erba cipollina, carote dolci da raccogliere in primavera e melanzane da trapiantare in cassetta quando le temperature si alzeranno. Pianificando bene la propria coltivazione, si possono ottenere ortaggi genuini e saporiti anche nei mesi più freddi.
Verdure da coltivare in inverno
Tra le verdure più resistenti al freddo invernale troviamo l’aglio, perfetto per insaporire i piatti, l’asparago, i cavoli come quello di Bruxelles, cappuccio, nero e verza dalle mille proprietà benefiche. E ancora il cardo, i carciofi, il porro, il radicchio dal sapore amarognolo, la rapa, lo scalogno e gli spinaci ricchi di vitamine.
Altre verdure che si adattano bene al clima invernale e si possono coltivare sono barbabietola, bietola, carota, cavolfiore, cicoria, cipolla, finocchio, indivia, lattuga a cappuccio dalle foglie croccanti, ravanello dal gusto piccante, rucola, sedano, valerianella. Pianificando bene le colture e scegliendo le varietà più resistenti, si può avere un raccolto soddisfacente anche nei mesi freddi.
In inverno è possibile coltivare anche erbe aromatiche
Anche diverse erbe aromatiche si possono coltivare durante la stagione invernale, regalando profumi e sapori unici. Il rosmarino, ad esempio, è una pianta sempreverde che non teme il freddo e si può raccogliere tutto l’anno. Anche la salvia sopravvive bene con temperature rigide. La menta e altre erbe, pur essendo perenni, d’inverno perdono le foglie ma in primavera ricacciano con vigore.
Lo zafferano ha un ciclo particolare: la fioritura avviene in autunno ma gli stimmi si raccolgono a novembre, mentre lo sviluppo del fogliame si ha nei mesi freddi. Coltivare le aromatiche in inverno significa averle pronte al momento giusto per insaporire i piatti. Basta scegliere le varietà più resistenti al gelo, metterle al riparo dalle correnti d’aria e annaffiarle con parsimonia. Con pochi accorgimenti si possono ottenere raccolti soddisfacenti.
Cosa considerare prima di avviare un orto invernale
Prima di allestire un orto invernale bisogna tenere in considerazione alcuni fattori fondamentali. Innanzitutto la posizione geografica in cui ci si trova, dato che il clima e le temperature variano molto nelle diverse zone d’Italia. Nelle regioni del Nord e in pianura Padana, ad esempio, gli inverni sono freddi e rigidi, con frequenti gelate: in queste aree sarà difficile coltivare a dicembre e gennaio, mentre è preferibile puntare su specie resistenti al freddo e utilizzare protezioni come tunnel o teli.
Nelle località montane, con inverni particolarmente rigidi, coltivare è pressoché impossibile. Discorso diverso per il Sud e le Isole, dove il clima mite consente di ottenere buoni raccolti invernali anche con varietà meno rustiche. Inoltre è cruciale scegliere sementi adatte alla zona climatica, preparare con cura il terreno, irrigare con moderazione e prevedere eventuali ripari. Con questi accorgimenti si può allestire un orto produttivo tutto l’anno.
Come proteggere le coltivazioni invernali dal gelo
Per difendere le colture invernali dalle gelate si possono adottare alcuni accorgimenti. La pacciamatura, ovvero la copertura del terreno con materiale organico o con un telo nero, protegge le radici dal freddo eccessivo. Anche le cover crop autunno-invernali hanno un effetto isolante. I teli in TNT, traspiranti e low cost, possono essere stesi velocemente in caso di gelo improvviso, fissandoli perché non volino via.
Le serre fredde e i tunnel consentono di guadagnare diversi gradi, grazie al riparo e al mantenimento del calore del sole. Per chi coltiva professionalmente sono indispensabili, ma anche in un piccolo orto domestico una serra permette di prolungare le coltivazioni nella stagione fredda. Ovviamente le serre riscaldate sono poco ecologiche. Con semplici accorgimenti si possono proteggere efficacemente le piante invernali.