Gli ortaggi, così come i piccoli frutti, sono piante che, oltre alla peculiare caratteristica di essere commestibili, possono a tutti gli effetti diventare piante decorative e puramente ornamentali; e quando lo spazio è stretto si può decidere si combinarle con altre specie per creare un insieme armonioso e decisamente suggestivo.
Trattare le verdure come piante ornamentali, ovvero decidere di non relegarle in uno spazio separato del giardino, è una pratica sempre più popolare, che ci permette di sfruttare al meglio le metrature disponibili nella nostra zona outdoor.
In realtà separare i due tipi di piante, gli ortaggi dai non-ortaggi, è solo un costume, una tendenza ormai consolidata ma che si può rompere in qualsiasi momento. Molte varietà di ortaggi sono, oltre come buone da mangiare, belle da vedere; per forma e dimensione, grazie alle tonalità di verde o alla bellezza del loro frutto piuttosto che del fiore.
È possibile attuare un piccolo cambiamento nell’area centrale di una grande aiuola fiorita, oppure nel centro di una zona del giardino coltivata a piante ornamentali; ovviamente questo stratagemma può trovare ragione per coloro che desiderano una piccola produzione delle due o tre specie di ortaggi che desiderano possedere.
In linea generale, infatti, mixare alcuni ortaggi alle altre piante del nostro prato è un’ottima idea soprattutto a livello estetico, più che per la produzione varia e abbondante di ortaggi, per la quale conviene certamente realizzate un vero e proprio orto.
Coltivando ortaggi con un breve periodo di crescita, come ad esempio molte varietà di lattuga, con piante sempreverdi è possibile anche evitare che resti un gap nel giardino tra una produzione e l’altra.
Combinare trame e colori tra piante commestibili e varietà ornamentali ci aiuterà a creare combinazioni di grande bellezza; nell’immagine che vedete qui sotto ne abbiamo un chiaro esempio, tulipani dalle colorazioni vivaci e verze dal fogliame verde intenso sono in grado di creare un mix davvero suggestivo.
Un vialetto o delle grandi aiuole sono il luogo adatto dove posizionare alcune varietà di lattuga dal bellissimo fogliame, piantandole in primo piano, ovvero lungo il perimetro esterno della stradina o dell’aiuola non avremo alcun problema in fase di raccolta e potremmo facilmente rimpiazzare l’insalata con un altro ortaggio l’anno seguente.
Ovviamente dovremo rispettare le esigenze di ogni specie di pianta; esposizione in pieno sole piuttosto che a mezz’ombra, necessità relative al terreno e all’irrigazione. In quest’ottica sarà sufficiente selezionare con attenzione tutte le varietà, ornamentali e non, che abbiamo intenzione di coltivare nel nostro orto-giardino.
Inoltre, indagando un po’ nel vastissimo panorama delle varietà di piante commestibili ed ornamentali si scoprirà che ci sono molte combinazioni di piante commestibili e puramente decorative che risultano complementari. Questa complementarietà può anche trasformarsi un efficace metodo per evitare la presenza di parassiti e malattie fungine; le erbe aromatiche, ad esempio, sono grandi alleati in questo senso.
Anche un giardino simmetrico e formale può essere lo scenario perfetto per l’inserimento di alcuni ortaggi. La combinazione tra siepi dal taglio geometrico e piante commestibili risulta veramente bella e accattivante, sia a livello cromatico che strutturale.
Cambiando prospettiva e sbarazzandoci delle vecchie convenzioni e degli schemi popolari è possibile ottenere il meglio da entrambe le realtà: orto e giardino. Il nostro giardino si può trasformare in un paradiso doppiamente funzionale, assolutamente originale e dall’estetica piacevolissima; le piante sono piante e la natura non separa se può unire!