Vasi per piante con le bottiglie di vetro
Un modo creativo per riciclare il vetro
Di bottiglie di vetro ne abbiamo tutti in gran quantità dentro casa, ma forse non tutti sanno che il vetro è un ottimo materiale di partenza per mettersi alla prova con il riciclo più creativo che ci sia. Come sempre, c’è bisogna di molta fantasia e di una discreta manualità, soprattutto perché dovrete cimentarvi con il taglio della superficie. Ecco allora come fare!
Per prima cosa fate incetta di bottiglie di vetro, una per ciascun vaso che avete intenzione di realizzare e poi procuratevi tutti gli strumenti necessari: una rete di metallo, del terriccio, del filo, un bicchiere di vetro alto e largo e, ovviamente, la piantina che volete travasare.
Come realizzare il progetto
Per prima cosa dovrete occuparvi del taglio della bottiglia, perché vi servirà solo la parte del collo che dovrete separare dal resto. Per farlo è meglio munirsi in questo caso di una macchina specifica per questo tipo di attività, oppure mettersi alla prova con la classica tecnica del taglio del vetro con filo e bacinella di ghiaccio.
A questo punto tagliate delle dimensioni idonee la piccola rete di metallo, introducetela all’interno del collo della bottiglia rovesciato e fissate con un nodo al suo interno il filo. La rete è così pronta ad accogliere il terriccio o direttamente la piantina travasata.
Il progetto sembra quasi ultimato e invece no, la parte più divertente deve ancora venire. Manca infatti da riempire il contenitore di vetro con dell’acqua e immergere al suo interno la bottiglia con la piantina, filo compreso. Ed è solo a questo punto che la vostra piccola creazione sarà completata!
Avrete ottenuto un bellissimo e alternativo vaso per piccole piante e fiori, da utilizzare in sostituzione a quello classico in coccio. È un progetto, questo, che potete mettere in pratico in poco tempo e, praticamente, quasi a costo zero, per arredare in modo alternativo e personalizzato la casa, il giardino o il terrazzo. Ovviamente, con questo metodo si possono creare tanti tipi diversi di vaso, ma non solo: questi oggetti si prestano a tanti nuovi usi diversi. Vediamo quali!
Vasi per tutti i gusti
Il primo modo è alla fine quello che è stato descritto finora, ovvero tenere le bottiglie trasparenti, inserire della terra al loro interno e poi usarle come vaso da fiori. Per distinguersi un po’ ed essere magari meno banali una soluzione potrebbe essere confezionarle a cubo, con dimensioni 3×3 e aggiungendo anche dei tocchi personali, che potrebbero essere delle candele o delle decorazioni, specialmente se volete rendere la tavola elegante in caso di ospiti a cena. Se volete poi fare una composizione di bottiglie, legandole tra di loro, le candele potrebbero essere disposte tra un vaso e l’altro, di modo che la luce possa “rimbalzare” su ogni superficie del vetro.
Un’altra soluzione sono i vasi appesi, ovvero i contenitori per le piante che avete creato riutilizzando le bottiglie di vetro possono essere appese al pergolato del vostro giardino (se lo avete o se volete farne uno. Usando dei fili trasparenti, poi, l’effetto è davvero magico (alla Hogwarts per i fan di Harry potter) perché sembrerà che lo bottiglie fluttuino in aria da sole e senza aiuto alcuno. Qualora però non disponiate di pergolato ci sono delle soluzioni anche per l’interno della casa: potete per esempio fare un anello con della corda agganciando ogni bottiglia al vetro di tutte le finestre che avete. Una sorta di serra volante.
Ancora, si possono legare ad un paletto che poi si fissa al terreno o, come variante, usare gli alberi e creare per loro delle cinture di vasi fatti con vecchie bottiglie di vetro legandole tra loro, magari con le piante che danno verso il basso. Oppure con sequenza a spirale. Stessa cosa si può fare in casa, con la parte alta delle gambe del tavolo e mediante fiori piuttosto lunghi e spessi (come le calle bianche).
Se però non avete intenzione di metterci delle piante, tranquilli: esse possono divenire vasi per qualcos’altro. Ad esempio, per delle belle composizioni di conchiglie, sabbie esotiche, rami, chioccioline e insomma quello che più vi piace. Manutenzione praticamente zero, effetto chic assicurato. E il tutto, senza spendere nulla!
Qualcosa di più colorato
Naturalmente l’alternativa al lasciarle trasparenti è quella di colorarle, con i colori che nascono apposta per il vetro. Si possono rendere monocromatiche, a tinta unita, per un effetto più flat, minimal e magari neon se optate per dei colori brillanti e un po’ fluorescenti. Oppure con dei rilassanti colori pastello. Se invece non siete fan del monocromatico, potete partire da una base di un solo colore e poi una volta che si asciuga metterci parti di altri colori.
Idea interessante è quella di aggiungere alla base unicolor dello smalto. Per farlo basta riempire una vasca d’acqua (le dimensioni devono essere circa quelle della bottiglia) e versarci un po’ di smalto per le unghie – scegliete voi se colorato o perlato). Muovetelo un po’ per creare delle venature di colore e poi piano piano immergete la bottiglia. L’effetto è proprio wow! perché tutto lo smalto si incolla letteralmente sulla parete della bottiglia e una volta asciutto si ha un ‘estetica marmorizzata che, volendo, può essere bella per fare i vasi di cui si è parlato pocanzi. Se poi volete che alcune parti rimangano trasparenti o del colore che avevate scelto come base, prima di immergerla coprite quelle parti con del nastro adesivo che quindi non permetterà allo smalto di aderire.
Se poi avete una buona manualità, al posto dello scotch potete usare delle foglioline in maniera da creare delle fantasie personalizzate (per esempio foglie gialle o rosse e resto smaltato) e graduali. Insomma, avete davvero la libertà di fare quello che volete con le vostre bottiglie, rendendole davvero eleganti.
Quando il colore non basta
Se avete tempo, voglia, pazienza potete andare anche oltre la pittura, con effetti davvero stupendi e durevoli nel tempo. Potete per esempio ricoprire le bottiglie con uno o più fili di diverso spessore, colore, e materiale, creando quindi delle fasce di tante e diverse tonalità. Per esempio due fili di colori contrastanti, oppure colore di tonalità diverse (azzurro e celeste) o un filo d’oro e uno d’argento.
O ancora potete fissare solamente uno dei due fili, mentre l’altro si usa come distanziatore per poi toglierlo e creare degli intervalli perfettamente regolari ed è bello vedere anche qui il contrasto tra spessore e solidità del filo e trasparenza della bottiglia (se poi riempita di qualcosa dai colori importanti, l’estetica raggiunge livelli davvero elevati. Se avete avvolto il filo a spirale, potete inserire una luce all’interno della bottiglia in modo da sottolineare la spiralità.
Ancora, con le bottiglie di vetro potete crearci delle comode lampade a candele per illuminare la stanza in maniera soft perché essendo per loro fattura trasparenti, si prestano benissimo a questo tipo di utilizzo. Potete usarle direttamente, senza apportare alcuna modifica strutturale. Oppure potete tagliarle – sempre con l’apposita macchina di cui si parlava ad inizio articolo – per avere forme e dimensioni diverse, o ancora delle torce da fissare al muro.
Alternativa è invece la creazione di una lampadina elettrica, normalissima e quindi molto comoda da mettere in diversi punti della casa. Questa è un’operazione da fare solo se avete una certa manualità, quindi se avete un filo con lampada già pronto o costruendovelo da solo ma sempre facendo attenzione perché siamo nella sezione attività più pericolose in quanto c’è di mezzo l’elettricità. Meglio quindi operare sempre in sicurezza.
Potete per esempio porre delle fotografie all’interno della bottiglia per ricordare un evento che vi è particolarmente piaciuto, o che vi sta a cuore. E potrebbe essere anche un bel regalo per i vostri amici. Altro modo è quello di fare delle lampade più tradizionali, quindi trasparenti con parte superiore bianca o colorata. Se siete bravi o avete voglia la parte superiore si può anche fare con materiali naturali, per esempio degli intrecci di rami; o facendoci delle strutture particolari, o usando il riso o delle stoffe. Comunque ricordatevi di bucare la bottiglia per far sì che ci passi il filo!
Anche in questo caso potete usare un filo che si abbini ai colori scelti per la lampada, e idea per evitare di bucarla è avvolgere il filo intorno alla bottiglia di vetro; o farlo salire da un lato e poi prendendo un filo di eguale colore da fissare sul lato opposto, in modo da creare della simmetria.
Ultime idee con procedimento analogo: lampade da soffitto e le magnifiche luci natalizie, con il loro proverbiale e meraviglioso effetto glam che fa letteralmente brillare la casa.