6 modi per riutilizzare i vasi rotti
Molto spesso gli oggetti vecchi o quelli rotti nascondo grosse potenzialità e, soprattutto nelle zone outdoor, possono essere riutilizzati per creare bellissimi scorci paesaggistici; si tratta di una tendenza sempre più popolare: decorare il giardino con elementi di varia natura sapientemente mixati a piante e fiori.
Tra le creazioni più originali che si possono facilmente trovare su riviste di settore, sul web, piuttosto che osservando il prato del vicino, quelle realizzate riutilizzando vecchi vasi, completamente rotti o soltanto parzialmente danneggiati, sono certamente tra le più economiche e facilmente realizzabili.
Si tratta di riutilizzare contenitori che abbiamo in casa, decidendo di dar loro una nuova vita invece che gettarli via; sarà possibile creare bellissime aiuole, composizioni originali o vere e proprie opere d’arte. Inoltre i cocci dei vasi rotti possono essere usati anche per delimitare i bordi di una fioriera, come pacciame per mantenere l’umidità del suolo, e ancora come deterrente per piccoli insetti quali, ad esempio, le lumache.
Insomma, i vasi rotti possono essere riutilizzati nel nostro giardino in molti modi; vediamo di seguito alcune idee intelligenti ed originali che ci permetteranno di migliorare l’estetica e la funzionalità del nostro giardino senza alcuna spesa extra.
Riutilizzare i vasi rotti
1.
Sicuramente avrete già visto questo genere di composizione sulle riviste piuttosto che nelle immagini del web. La realizzazione è davvero semplicemente; sarà sufficiente adagiare il contenitore a terra come se lo si avesse lasciato cadere e piantare in corrispondenza della sua apertura i nostri fiori preferiti.
L’unica spesa alla quale dovremmo far fronte saranno le piante e il terriccio necessario per la piantumazione e l’effetto sarà davvero straordinario.
2.
Come ben sappiamo le piante grasse hanno il grande pregio di poter crescere praticamente ovunque e di essere molto resistenti; per questo possono rappresentare sempre un’ottima scelta.
Vecchi vasi di terra cotta, piuttosto che suggestive anfore, sono perfette per la realizzazione di un oggetto decorativo come quello che vedete nell’immagine; perfetto per essere inserito all’interno di un’aiuola già esistente oppure per abbellire il prato, magari attorno ad alberi e arbusti.
3.
Se abbiamo in casa un buon numero di cocci rotti possiamo decidere di utilizzarli come pacciame, poiché aiutano a mantenere l’umidità del suolo e a contrastare la crescita delle erbacce.
Inoltre, possono risultare utili per tenere lontane le lumache dagli ortaggi, piuttosto che per delimitare le varie zone dell’orto.
4.
Uno dei riutilizzi più comuni, e al contempo maggiormente decorativi, dei vasi rotti consiste nel creare mini giardini fatati come quello che vedete nell’immagine.
I cocci grandi ci permetteranno di creare una struttura su più livelli e quelli più piccoli di realizzare delle piccole scale che conferiranno un aspetto davvero magnifico alla nostra creazione.
5.
I pezzi dei vasi rotti, di qualsiasi materiale siano, sono perfetti per essere trasformati in etichette per le nostre piante, ad esempio per le erbe aromatiche coltivate in vaso o a terra; l’unica cosa di cui avremmo bisogno sarà un pennarello indelebile.
6.
Quando si decide di coltivare nel proprio giardino una pianta invasiva è necessario fare in modo che questa non causi un problema; per evitare che ciò accade è indispensabile prevedere l’utilizzo di una barriera.
Un vecchio contenitore può essere perfetto per lo scopo; fornirà un prezioso aiuto e ci permetterà di evitare un enorme lavoro di manutenzione.