Godersi al massimo la bellezza del proprio giardino vuol dire anche prendere in considerazione la scelta della pavimentazione giusta. Facendo attenzione a questo aspetto, si possono apprezzare notevoli vantaggi legati alla fruibilità dello spazio e alla sua sicurezza.
Se, quando si parla di contesti indoor, le soluzioni migliori per la pavimentazione sono note pressoché a tutti, non si può dire lo stesso per il giardino.
Qui, fino a poco tempo fa, il focus era dedicato in maniera pressoché esclusiva alla scelta di piante e fiori. La pavimentazione, invece, ricopre un ruolo di massima importanza.
In giardino, infatti, si passa tanto tempo rilassandosi e scegliere un pavimento che sia sicuro e in grado di durare nel tempo può fare una grande differenza. Scopri, nelle prossime righe, qualche consiglio per non sbagliare.
Attenzione allo stile
Uno dei primi aspetti da considerare quando si parla della scelta della pavimentazione per il giardino è lo stile del suddetto spazio.
Pavimenti in cotto, che colpiscono per la loro cromia calda che richiama concetti come casa e accoglienza, e in pietra naturale, materiale molto popolare da diverso tempo a questa parte, si prestano molto bene a giardini arredati con mood rustico.
Nei casi in cui, invece, vuoi dare vita a un giardino con mood moderno o minimal, opta per una pavimentazione gres porcellanato con effetto legno, così da mimare l’estetica del parquet e da dare corpo a un trend che sta prendendo sempre più piede negli ultimi due anni.
Di cosa stiamo parlando? Della ricerca di una generale armonia tra l’arredamento della zona living e quello degli spazi outdoor (in questo caso parliamo del giardino, ma il discorso vale anche per il balcone e il terrazzo).
Il fattore tempo
Un altro aspetto importantissimo da considerare quando si deve scegliere la pavimentazione per l’area relax e per i camminamenti del giardino riguarda il tempo che si può dedicare alla pulizia.
Il gres è una scelta eccellente anche da questo punto di vista. Ricordiamo che, essendo scarsamente poroso, assorbe poca acqua ed è praticamente impermeabile, peculiarità estremamente vantaggiosa per chi tiene all’estetica del proprio giardino.
Pavimento in legno: sì o no?
Un dubbio che viene spesso a chi, arredando il giardino, si focalizza sulla scelta del pavimento, riguarda l’opportunità di selezionare o meno il legno.
La risposta è sì, si può prendere in considerazione, valutando innanzitutto due aspetti. Il primo è il budget, mediamente più alto rispetto a quello necessario per altri materiali.
Inoltre, bisogna soffermarsi sui pro e sui contro delle varie essenze. Giusto per citare uno dei tanti esempi, ricordiamo il legno di acacia, molto apprezzato per la sua durezza ma con l’oggettivo difetto di tendere a perdere, nel corso del tempo, il suo colore naturale.
Se proprio si ha intenzione di sceglierlo, bisogna mettersi nell’ottica di dover utilizzare mattonelle di piccole dimensioni. Si tratta di un legno che, di riflesso, è adatto per pavimentare aree relax di dimensioni contenuti o brevi camminamenti. Per ottimizzare la stabilità, è opportuno posizionare un supporto in plastica sotto le singole mattonelle in legno.
Il nodo del budget
Nelle righe precedenti, abbiamo fatto più volte cenno alla questione del budget. Le soluzioni tra cui scegliere sono numerose. Chi vuole optare per un’alternativa modulare e facile da gestire, può orientarsi verso le già citate mattonelle di piccole dimensioni in legno di acacia, acquistabili online a 2 – 3 euro l’una.
- Con il gres, invece, si ragiona a metro quadro e si possono spendere anche meno di 10 euro/mq.
- Nel caso di quest’ultimo materiale, è necessario prendere in considerazione anche l’impegno economico necessario per la posa.
- Tra le opzioni più gettonate figura quella a secco, che prevede la creazione di un vero e proprio letto profondo circa 5 cm. Dopo averlo riempito di ghiaia e livellato, si può dare il via alla collocazione concreta delle piastrelle.
