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Coltivare il Pothos Hawaiano

Se siete alle prime armi con le piante da appartamento e volete iniziare a piccoli passi, non c’è pianta migliore del Pothos per cominciare, meglio se si tratta del Pothos Hawaiano. Queste piante rampicanti sono facili da trovare, richiedono poca manutenzione e sono in grado di crescere in condizioni di scarsa illuminazione. Il pothos dorato, una varietà variegata di giallo, è una delle specie più facilmente reperibili, ma ci sono molte sue cultivar tra cui scegliere, tra cui il pothos hawaiano ( Epipremnum aureum ‘ Hawaiian’).

Potreste dover cercare di più per trovare questa cultivar meno comune, ma ne vale la pena se siete amanti del pothos. Ha lo stesso fogliame lucido a forma di cuore del pothos dorato, ma è la sua variegatura che lo distingue. Le grandi foglie presentano macchie gialle più chiare rispetto al giallo più intenso del dorato. Anche quando diventa più scuro in condizioni di luce intensa, questo Pothos raramente raggiunge le tonalità di giallo intenso della varietà più comune.

Grazie al suo portamento rampicante, potete mettere questa specie su uno scaffale e lasciare che le foglie si spostino in modo attraente o addestrarla ad arrampicarsi su un traliccio o un palo. 

Epipremnum aureum pothos dorato

Nome comune Pothos hawaiano
 Nome botanico Epipremnum aureum ‘ Hawaiano 
 Famiglia Aracee
 Tipo di pianta Vite
 Dimensioni mature Fino a 1,5 metri di altezza
 Esposizione al sole Pieno sole, ombra parziale
 Tipo di terreno Umido ma ben drenato
 pH del terreno Neutro, Acido
 Tempo di fioritura Fiorisce raramente
 Colore del fiore N / A
Facilitò di coltivazione alta
Area nativa Pacifico meridionale
Tossicità Tossico per gli animali domestici

Cura del Pothos hawaiano

Il pothos hawaiano è notoriamente difficile da uccidere, quindi anche gli amanti delle piante da appartamento con il pollice nero possono provare  a coltivare questa specie senza problemi. Per vedere la migliore variegatura, offrite condizioni luminose ma non luce solare diretta, fate attenzione a non annaffiare troppo e scuotete spesso i tralci pendenti per evitare aggrovigliamenti e scarsa circolazione dell’aria tra le foglie.

Esposizione

Un grande vantaggio del pothos hawaiano è la sua capacità di sopravvivere in varie condizioni di luce. È una pianta popolare per la sua capacità di adattarsi a zone d’ombra. Ma per vedere una crescita più sana e una variegatura impressionante, posizionate la tua pianta in un’area che riceva luce intensa ma indiretta. Una luce troppo scarsa potrebbe far tornare la tua pianta a un verde solido meno attraente e le foglie sbiancate possono verificarsi alla luce diretta del sole.

Sebbene il pothos hawaiano non ami l’esposizione prolungata alla luce diretta del sole, necessita di condizioni leggermente più luminose rispetto al pothos dorato per sviluppare la migliore variegatura.

Suolo

Il pothos hawaiano non è schizzinoso quando si tratta di terriccio, a patto che scegliate qualcosa che sia ben drenante. Il marciume radicale è un pericolo per questa pianta ed è da evitare assolutamente.

Acqua

L’eccesso di acqua è il killer più comune del pothos hawaiano. Queste piante possono sopportare un po’ di trascuratezza, ma l’acqua stagnante porta appunto al marciume radicale. Lasciate che il terreno si asciughi completamente prima di annaffiare. Non controllate a occhio: infilate il dito nel terreno per esserne sicuri, oppure usa un misuratore di umidità. Se le foglie della pianta iniziano a piegarsi, questo significa che serve acqua. Se aspettate troppo, le foglie lucide potrebbero seccarsi e diventare marroni lungo i bordi.

Temperatura e umidità

A meno che la casa non diventi molto fredda nei mesi invernali, i pothos hawaiani dovrebbero stare benissimo. Queste piante tropicali però non amano l’aria secca, però. Se non potete offrire livelli di umidità tra il 50 e il 70 percento, investite in un umidificatore o aggiungete un vassoio di ciottoli pieno d’acqua sotto la pianta.

Fertilizzante

Se mettete il pothos hawaiano in un terriccio ricco di materia organica, andrà più che bene. Tuttavia, se volete assicurarvi un fogliame lucido e uno sviluppo rapido, vale la pena concimare la pianta un paio di volte al mese durante la stagione di crescita. Qualsiasi fertilizzante bilanciato per piante da appartamento diluito a metà dovrebbe funzionare bene, oppure potreste provare un’opzione naturale.

Potatura

Una buona notizia: non dovrete tirare fuori regolarmente le cesoie per potare i pothos hawaiani. Di solito è solo questione di potare queste piante a crescita rapida se i tralci stanno diventando troppo lunghi per lo spazio. Tagliate via le foglie ingiallite o morte per assicurarvi che tutta l’energia e i nutrienti vadano al fogliame sano.

Propagazione del Pothos hawaiano

Il Pothos è la pianta perfetta da regalare ad amici e parenti. Non solo chiunque può prendersene cura, ma è anche molto facile da propagare tramite talee di stelo. Per avere le migliori possibilità di successo, provate a seguire questi passaggi in acqua o nel terreno durante la primavera o l’estate:

  1. Prendete una talea da uno stelo sano usando forbici o cesoie sterili e affilate. La talea dovrebbe avere almeno tre foglie.
  2. Togliete la foglia alla base dello stelo per scoprire un nodo esposto (la piccola protuberanza da cui cresce la radice aerea).
  3. Mettete la talea in un barattolo alto e trasparente di acqua fresca o in un vaso con un terriccio ben drenante. Assicuratevi di immergere completamente il nodo inferiore nell’acqua o nel terreno.
  4. Posizionate la talea in un luogo caldo dove possa ricevere luce intensa ma indiretta.
  5. Cambiate l’acqua ogni settimana o assicuratevi che il terreno sia umido ma non fradicio.
  6. Fate attenzione alla formazione di nuove radici. Una volta che sono lunghe circa 5 cm nell’acqua nell’acqua, trasferite la talea in un vaso pieno di terriccio. Saprete che le radici si stanno formando nel terreno se tirate delicatamente lo stelo e non si muove facilmente.

Rinvaso del Pothos hawaiano

Il pothos hawaiano a crescita rapida non gradisce che le sue radici vengano schiacciate. Quindi fate attenzione ai segnali che indicano che è intrappolato nel vaso. Questi includono radici che iniziano a uscire dai fori di drenaggio e fogliame che appassisce indipendentemente dal fatto che forniate più acqua.

Scegliete un vaso di una o due misure più grande in diametro e profondità. Assicuratevi di riempirlo anche con terriccio fresco e ricco di sostanze nutritive, piuttosto che cercare di riciclare quello vecchio, e fate attenzione a non disturbare le radici della pianta. Potreste doverla rinvasare anche una volta all’anno con una pianta sana e matura.

Parassiti comuni e malattie delle piante

Fortunatamente, è improbabile che il pothos hawaiano venga infastidito da molti parassiti. Ma, se annaffiate o nutrite troppo la tua pianta, può essere soggetta a infestazioni di cocciniglie. Fortunatamente, trattare la pianta con sapone insetticida o con una miscela di acqua saponata biodegradabile tende a liberarla da questi parassiti.

Problemi comuni con il Pothos hawaiano

Il pothos hawaiano potrebbe essere una delle piante da appartamento più facili da curare, ma ciò non significa che sia immune da negligenza. Individuare i primi segnali che indicano la necessità di modificare la cura della pianta può aiutare a prevenirne la scadenza prematura.

Punte delle foglie nere

Prima che la pianta soccomba al marciume radicale dovuto all’eccessiva irrigazione, potreste vedere delle macchie nere che rovinano il fogliame. È un buon segno che è il momento di lasciare che la tua pianta si asciughi notevolmente.

Punte delle foglie marroni

Sebbene il Pothos hawaiano sia piuttosto tollerante alla siccità e tenda a seccarsi tra un’annaffiatura e l’altra, potresti vedere le punte e i bordi delle foglie diventare marroni e arricciarsi se non viene irrigato per lunghi periodi.

Pothos Hawaiano: domande frequenti

  • Il pothos hawaiano è raro?

    Trovare un pothos hawaiano sarà più complicato che trovare un pothos dorato. Potreste dover andare da un fornitore specializzato piuttosto che prenderne uno da un normale rivenditore di piante. Ma non sono piante così rare da richiedere prezzi elevati. Il problema più grande è assicurarsi che la pianta non sia etichettata in modo errato. Mescolare varietà giovanili di pothos dorato e le sue cultivar è molto facile di quello che si pensi.

  • Il pothos dorato e il pothos hawaiano sono la stessa cosa?

    Il pothos hawaiano è una cultivar del pothos dorato. Condividono requisiti di cura e aspetto simili, ma un occhio esperto può individuare le differenze. Il fogliame della cultivar hawaiana tende a essere più grande e a crescere più velocemente e può sopportare più sole e un terreno più asciutto rispetto al pothos dorato. Tuttavia, la variegatura gialla più chiara, quasi cremosa, del pothos hawaiano lo distingue di più. La variegatura del pothos dorato tende a essere una tonalità di giallo più intenso.

  • Di quanta luce ha bisogno il pothos hawaiano?

    Le specie di pothos sono note per la loro capacità di gestire condizioni di scarsa illuminazione. Tuttavia, tendono a dare il meglio di loro in condizioni di luce intensa ma indiretta. Il pothos hawaiano non fa eccezione e, in effetti, la sua variegatura può apparire al meglio quando riceve un po’ più di luce intensa rispetto al pothos dorato.

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