Come coltivare la papaya
La papaya non è una tipica pianta d’appartamento, è una pianta particolare che potrebbe piacervi molto se vi piacciono le sfide in termine di giardinaggio e soprattutto se vi piacciono le piante tropicali. Se la coltivate dentro casa, ovvio, non dovrete aspettare di raccoglierne i frutti, ma in ogni caso le piante cresciute dai semi germoglieranno in circa due settimane e raggiungeranno la fioritura in soli cinque-sei mesi. A meno che non vengano potate, molte varietà raggiungeranno il limite massimo prima che sia trascorso un anno.
Si dice che il termine papaya derivi dalla lingua Arawakan dei popoli Arawak centroamericani, che lo chiamavano “l’albero della salute”. Appartiene alla famiglia delle Caricacee ed è originaria del Messico. Oggi la papaya viene coltivata nelle aree tropicali e subtropicali come Australia, India, America centrale e meridionale e Africa.
La papaya è un albero semilegnoso sempreverde. Può raggiungere un’altezza di 3-4 m in vaso, ma può diventare molto più alta nel suo ambiente naturale. Il tronco della papaya, simile a una palma, è cavo all’interno o pieno di tessuto spugnoso, scarsamente ramificato e non così legnoso come lo sono generalmente gli alberi. La pianta è ricca di linfa lattiginosa e ha un apparato radicale particolarmente superficiale e ampiamente diffuso.
I fiori di papaya sono disponibili in una piacevole varietà di forme e colori. A seconda della specie possono essere bianchi, gialli o color crema. Carica papaya, la specie più comune, ha piccoli fiori bianchi a forma di stella che ricordano delle eliche.
La papaia è una pianta dioica, il che significa che una pianta porta esclusivamente fiori maschili o femminili. Di conseguenza, per una fecondazione efficace sono necessarie due piante di papaia di sesso opposto. Dopo 10-14 mesi emergono i primi fiori e subito dopo l’albero porta i primi frutti.
Nome botanico | Carica papaya |
Nome comune | Papaya |
Tipo di pianta | Pianta erbacea perenne semilegnosa |
Coltivare la papaya dentro casa
Le piante di papaia crescono in condizioni simili a quelle delle banane, richiedendo quindi luce intensa, umidità, calore e abbondante fertilizzante e acqua. Inoltre, come il banano, è una pianta semi-legnosa a crescita estremamente rapida con foglie grandi che rappresentano l’essenza stessa dei tropici. Anche se è più semplice coltivare questa pianta all’aperto, coltivarla all’interno è sicuramente fattibile se si dispone di spazio sufficiente: questa pianta avrà bisogno di un grande vaso e di una finestra molto soleggiata per una crescita vivace.
Luce del sole
Fornite a questa pianta il pieno sole per sei-otto ore per consentirle la miglior crescita possibile. Ruotate la pianta di tanto in tanto per garantire che cresca dritta e ben ancorata nel vaso senza inclinazioni. La papaya è una fantastica pianta da patio soleggiata per i climi estivi, quindi diciamo che coltivarla all’aperto sarebbe la condizione ideale.
Temperatura e umidità ideali per la papaya
Le piante di papaya necessitano di condizioni abbastanza calde, fino a 26 gradi. In inverno quindi, dentro casa, cercate di mantenere la temperatura più calda possibile, con elevata umidità ambientale. Questa non è una pianta che tollererà una posizione vicino a una finestra piena di spifferi.
Nei climi caldi, la papaya in vaso viene talvolta coltivata al meglio in un patio. Ma comunque parliamo di una pianta che non regirà bene a temperature inferiori a 18 gradi.
Annaffiare la papaya
Queste piante necessitano di una prodigiosa quantità di acqua. Man mano che la pianta cresce, aspettatevi di annaffiarla ogni tre o quattro giorni. E ricordatevi di farlo accuratamente senza lasciare mai che l’acqua rimanga sul terreno. In altre parole, niente ristagni.
Il fertilizzante giusto
Nutrite abbondantemente la pianta. La papaya è una pianta a crescita molto rapida che necessita di nutrienti per sostenere tale crescita. Nutrite ogni poche settimane con un fertilizzante ben bilanciato.
Potatura e manutenzione ordinaria
Le piante di papaya coltivate in casa crescono così velocemente che possono raggiungere il soffitto nel giro di pochi mesi. Per questo motivo vengono spesso potate nella parte superiore per tenerle sotto controllo. Tagliate il gambo principale a 60 cm di altezza. La pianta invierà diversi nuovi germogli dalla base della pianta. Quando questi germogli saranno alti da 30 a 60 cm, selezionate quello migliore e tagliate gli altri, compreso lo stelo centrale originale.
Se avete spostato una pianta di papaya in vaso all’aperto per l’estate, potatela abbondantemente prima di portarla in casa per i mesi più freddi.
Le dimensioni per i vasi di papaya
La papaya può diventare molto grande, quindi iniziate con un vaso che abbia una capienza di 15-20 litri con un diametro di almeno 45 cm. Un vaso molto grande, ricavato anche da una vecchia botte o da un grande secchio, è un’ottima opzione per cominciare.
Terriccio e drenaggio
Se coltivate in casa, utilizzate un terriccio sciolto, ben drenato e molto ricco. Potrebbero verificarsi problemi di marciume se il terriccio è troppo denso e privo di drenaggio, quindi fate molta attenzione in questo senso.
Invasatura e rinvaso della papaya
Le piante di papaya coltivate a partire da semi devono essere rinvasate una sola volta: dal contenitore di partenza dei semi a un vaso permanente più grande. Questa è una pianta da una sola stagione; a fine stagione tagliate la pianta a livello del suolo e lasciate che gli altri germogli si riempiano.
Spostare la papaya all’aperto per l’estate
La papaya prospera nel caldo e nell’umidità, quindi si sposta molto facilmente all’aperto durante l’estate. Non è necessario acclimatare la pianta, poiché resisterà perfettamente alle alte temperature estive.
Quando riportare in casa la papaya
Quando le temperature iniziano a scendere sotto i 21 gradi durante il giorno, è il momento di portare la pianta all’interno e di posizionarla in un luogo molto caldo e soleggiato per tutta la durata dell’inverno. Se l’area della casa non vi sembra abbastanza calda da mantenere l’albero di papaya a circa 21 gradi, ma considerando il riscaldamento in inverno si tratta di un’ipotesi poco probabile, proteggete la base dell’albero con del tessuto non tessuto per fornire maggiore protezione.
Considerazioni sulla papaya
Non ci sono considerazioni particolari da tenere presente per la pianta in sé; ricordatevi però che il vaso della papaya risulterà piuttosto pesante, soprattutto man mano che la pianta diventa più matura. Fate quindi attenzione quando si sposta il contenitore.
Papaya: FAQ
- Quali parassiti delle piante sono comuni alla papaya?
Ci sono pochi parassiti e malattie di cui preoccuparsi, anche se alcuni dei parassiti standard delle piante d’appartamento da interno – afidi, cocciniglie e acari – possono colpire anche le piante di papaia.
- Come si coltiva la papaia dal seme?
Le piante di papaia germogliano facilmente dai semi, anche quelli raccolti dal frutto della papaya acquistata al supermercato. Per preparare i semi, raccoglieteli dalla papaya, stendeteli su un unico foglio di carta assorbente e lasciateli asciugare per una settimana. Alla fine della settimana, arrotolate i semi per rimuovere le bucce essiccate che li ricoprono, quindi conservateli in un luogo fresco e asciutto.
Per far germogliare i semi di papaia, posizionate nel terreno di partenza dei semi e manteneteli umidi e caldi. I semi germogliano rapidamente e le piante inizieranno una rapida crescita. Quando le piantine saranno alte qualche centimetro, potrete trapiantarle in contenitori più grandi per farle crescere come piante d’appartamento.
- Come si raccoglie la papaya?
Le piante di papaia da interno raramente fioriscono e producono frutti, soprattutto se coltivate da semi raccolti dalla frutta acquistata al supermercato. Tuttavia, se avete una varietà nana e le avete dato abbastanza calore e luce, la pianta potrebbe produrre frutti entro sei-dodici mesi dalla semina. Raccoglieteli dall’albero dopo che sono diventati completamente gialli.
- La papaya è una pianta resistente?
No, la papaya non è una pianta resistente. Spostatela in un luogo invernale protetto e caldo prima che le temperature esterne scendano. La temperatura critica è di 11 °C, quindi il luogo di svernamento deve essere più caldo di 11 °C. Anche un’illuminazione intensa è utile per uno svernamento riuscito. La pianta, ad esempio, può trascorrere felicemente l’inverno nella veranda o sotto un lucernario. Un’alternativa meno naturale alla veranda, al lucernario o alla finestra esposta a sud è una potente lampada per piante.
Durante questo periodo, annaffiate meno la papaya. Se la pianta diventa troppo fredda, i fiori e i frutti potrebbero cadere. Ma niente panico se perde le foglie; ricresceranno in primavera.