Come creare un giardino geometrico
Se amate stupire e vi piacciono i giardini ordinati e strutturati secondo le regole classiche ma che, al contempo, possono apportare alla zona outdoor uno stile minimalista e assolutamente moderno, le geometrie realizzate sfruttando il manto erboso, i contenitori dalle forme geometriche piuttosto che arbusti piantati e tagliati seguendo linee precise, riescono a creare veri e propri disegni che daranno al vostro giardino un aspetto decisamente elegante ed accattivante.
Per gli antichi la geometria era una formula di saggezza, un calcolo che si poteva applicare alle costellazioni così come agli elementi della terra. Quando questo sistema di angoli, ellissi, cerchi e quadrati si applica al giardino, nasce il cosiddetto “giardino razionale”, che non significa necessariamente formale, ma che ha a che vedere con disegni altamente stilizzati e ben definiti.
Distribuzione degli spazi in giardino
La geometria del giardino non sarà obbligatoriamente visibile a prima vista, a volte può essere necessario osservare un giardino per lungo tempo e da diverse angolazioni per percepire la distribuzione degli spazi e gli angoli formati dai diversi elementi; questo è il bello del giardino razionale, l’unione di elementi fortemente geometrici con quelli assolutamente naturali ed irregolari di piante e fiori.
Inserendo nel giardino di casa alcuni vasi dalle linee moderne o seguendo un determinato percorso con la pavimentazione, è possibile creare una zona esteticamente piacevole e, al contempo, molto ordinata e dallo stile moderno o classico a seconda del materiale e dei colori scelti per i vari contenitori.
Una delle caratteristiche più popolari ed interessanti dell’architettura paesaggistica moderna è la cosiddetta “struttura a griglia”: dove cemento, erba, fiori e arbusti si combinano tra loro per creare un design interessante di quadrati e rettangoli.
In questo primo giardino, ad esempio, i paesaggisti hanno selezionato il timo nano per riempire gli spazi rettangolari; questa pianta è molto robusta ed è in grado di sopportare bene il calpestio, inoltre è molto bella quando alla fine della primavera si riempie di fiori viola.
Un altro aspetto positivo della struttura a griglia è che fa apparire qualunque prato molto più grande di quello che è in realtà, e per questo è spesso utilizzata anche in piccoli spazi come, ad esempio, i giardini urbani, dove le metrature scarse possono apparire più aperte e profonde.
Anche un giardino progettato asimmetricamente, disponendo quadrati e rettangoli di erba alternati a cemento in maniera apparentemente casuale, piò essere un ottimo modo per realizzare un disegno esclusivo e davvero originale. Si tratta di una vera e propria opera d’arte, dove non esiste nessun vincolo che ci leghi alla classica griglia quadrata, ma dove è possibile spaziare con l’immaginazione creando qualcosa di assolutamente unico.
Come abbiamo detto i contenitori, per piante di grandi o piccole dimensioni, possono giocare un ruolo decisivo nella realizzazione di un particolare disegno paesaggistico. In questo giardino gli angoli retti e le rigidità geometriche vengono interrotte con l’inserimento di vasi emisferici in cui la pianta ospite è l’altro emisfero.
Un gioco di proporzioni e profondità creato attraverso l’utilizzo di forme geometriche: questa è la chiave del giardino geometrico; un classico dell’antichità che oggi viene rivisitato inserendo del contesto materiali ed elementi decorativi moderni ed assolutamente contemporanei.
Anche dal punto di vista cromatico, l’alternarsi di zone verdeggianti o fiorite a spazi bianchi, cementati o realizzati con pietre naturali o artificiali, crea un continuum davvero interessante ed esteticamente coinvolgente; così come l’inserimento di elementi d’arredo anch’essi basati sulla geometria razionale e mixati tra loro seguendo lo stile, ed utilizzando i materiali, che meglio rispecchiano la nostra personalità e il design del nostro giardino.