Come piantare Narcisi e Amaryllis in vaso

Ogni amante della natura e del giardinaggio apprezza le specie fiorite non soltanto come alternativa cromatica alle piante verdi, ma anche come vere e proprie decorazioni per il proprio spazio outdoor.
I fiori, con le loro stupende colorazioni, possono davvero cambiare l’aspetto di una zona altrimenti poco attraente e, nel caso di specie bulbose come i Narcisi e gli Amaryllis, potrete decidere di piantarli anche per ottenere bellissimi fiori recisi con cui arredare le stanze della vostra abitazione o comporre fantastici bouquet da regalare in occasioni speciali.
Inoltre, i fiori recisi hanno un costo piuttosto elevato e averli a diposizione direttamente nel proprio giardino o sul terrazzo è un ottimo modo per poter realizzare fantastiche composizioni, risparmiando denaro e avendo la certezza che siano freschi di taglio e duraturi.
Sia i Narcisi che gli Amaryllis sono specie bulbose semplici da coltivare, che danno ottimi risultati per diversi anni, anche se coltivate in vaso.
Queste due specie di bulbi hanno caratteristiche molto differenti tra loro; i Narcisi nascono da bulbi molto piccoli, al contrario quelli degli Amaryllis sono piuttosto grandi; per questa ragione avremmo bisogno di contenitori bassi e larghi per i Narcisi e di vasi alti per i bulbi dell’Amaryllis.
Il terreno adatto a queste bulbose è un terreno ben drenante, poiché si tratta di specie che non tollerano i ristagni d’acqua; per questo motivo è opportuno creare un mix di sabbia, perlite e vermiculite da aggiungere al terriccio universale, in modo da migliorare il drenaggio del terreno e, al tempo stesso, la ritenzione dell’umidità.
Amaryllis
Il bulbo dell’Amaryllis può essere piantato da ottobre e febbraio, per una fioritura che sopraggiungerà circa due mesi dopo la messa a dimora.
Posizionate un pezzetto di vaso rotto, della ghiaia o delle palline di argilla, sul fondo del contenitore per coprire parzialmente il foro di drenaggio, in modo da evitare l’intasamento del filtro a causa del substrato e assicurare un buon drenaggio. Fatto questo riempite i 2/3 del contenitore con il terriccio precedentemente preparato.
Posizionate il bulbo di Amaryllis con le radici rivolte verso il basso, senza mai ritagliarle, e ricopritelo col substrato per poco più di metà della sua altezza (come vedete nell’immagine), lasciandolo almeno 2 cm al di sopra del terriccio.
Infine rivestite la parte superficiale del terriccio con piccoli ciottoli, che aiuteranno il suolo a trattenere meglio l’umidità e che avranno anche la funzione di decorare il vaso.
Narcisi
I Narcisi si mettono a dimora da settembre a dicembre, per una fioritura primaverile. Tra le varie specie, le più adatte alla coltivazione in vaso sono le varietà nane e quelle odorose, tra cui il narciso bianco.
Procuratevi un contenitore largo e basso, è perfetto un vaso in terracotta, nel quel inserire diversi bulbi di Narciso per creare una composizione.
Anche in questo caso mettete un pezzo di piatto o di vaso rotto (ghiaia o argilla) sul fondo del contenitore e riempitelo con il terriccio preparato.
Posizionate i bulbi sulla terra, lasciando il germoglio in superficie, e aggiungete del terriccio tra un bulbo e l’altro per assicurarvi che siano ben separati.
Procuratevi del muschio con cui decorare la vostra composizione e posizionatelo sopra al terriccio tutt’intorno ai bulbi; il contrasto cromatico risulterà davvero bello e decorativo.
Infine annaffiate bene tutti i contenitori, per permettere al processo di germinazione di avviarsi.