Pesticida naturale con olio essenziale di arance
Chiunque abbia un giardino o un orto prima o poi si trova a dover fare i conti con parassiti o malattie fungine, che proliferano soprattutto a causa delle elevate temperature e dell’umidità e rischiano di danneggiare seriamente le nostre piante, sia che si tratti di specie fiorite piuttosto che di ortaggi o alberi da frutto.
Anche se per consuetudine molti di noi pensano di poter risolvere il problema di funghi e parassiti unicamente attraverso l’impiego di pesticidi chimici, assumendo un atteggiamento eco sostenibile, è possibile porre rimedio a tali aggressioni anche sostituendo questi prodotti con altri del tutto naturali ed ugualmente efficaci.
In aggiunta va ricordato che l’utilizzo di un pesticida chimico, per quanto utile alla soluzione del problema, in alcuni casi può risultare troppo aggressivo e compromettere il naturale equilibrio delle piante; inoltre se, ad esempio, si sbagliano le dosi o si utilizza il prodotto nel momento sbagliato non solo non si otterranno i risultati sperati ma è possibile indebolire la struttura delle piante e compromettere le fioriture o le produzioni successive al trattamento.
Pesticida naturale fai da te
Detto ciò appare evidente l’importanza di ricorrere all’utilizzo di prodotti naturali che possono realmente salvaguardare l’ecosistema e, contemporaneamente, debellare i più comuni parassiti stagionali e guarire le nostre amate piante senza il rischio di intaccare la loro struttura.
È possibile realizzare direttamente in casa propria e in maniera economica un antiparassitario naturale, partendo dall’olio essenziale delle arance, il quale si ricava dalla buccia dei frutti e può essere acquistato già pronto.
Per realizzare questo prodotto abbiamo bisogno di:
- 1 cucchiaio di olio essenziale di arancia.
- 1 litro di acqua.
- 1 cucchiaio di polvere di Caienna.
- 1 bottiglia con erogatore spray.
Per la preparazione sarà sufficiente mescolare tutti gli ingredienti in un contenitore in modo che l’olio essenziale e la polvere di Caienna si dissolvano il più possibile nell’acqua, e in seguito trasferire il liquido ottenuto in un flacone spray.
L’utilizzo di questo pesticida naturale è molto semplice e, cosa più importante, innocuo per noi, per le piante e per l’ambiente; gli unici a non tollerarlo saranno i parassiti! Spruzzate le foglie delle piante contagiate mattino e sera, evitando le ore centrali della giornata per non correre il rischio che il calore eccessivo danneggi la pianta.
Dato che i componenti aggiunti all’acqua non si dissolveranno del tutto, si formeranno dei sedimenti sul fondo della bottiglia, per questo bisognerà agitare bene il contenitore prima di ogni utilizzo.