Decorare con le piante: quali in bagno?
Decorare la casa non significa soltanto arredarla utilizzando mobili in un certo stile e particolari elementi decorativi, vuol dire anche sfruttare le proprie passioni, e in questo caso la natura, per creare atmosfere suggestive capaci di trasformare una semplice abitazione in un luogo rilassante e naturale.
Soprattutto per gli amanti del giardinaggio, la coltivazione indoor rappresenta in moltissimi casi una vera e propria passione che permette di sperimentare e al contempo creare zone interne davvero suggestive.
La decorazione degli spazi abitativi con piante e fiori è molto apprezzata, non solo perché esteticamente accattivante ed elegante, ma anche perché permette di ravvivare una spazio cupo e di renderlo maggiormente rilassante senza dover spendere grosse cifre di denaro o dover fare grandi lavori.
Tutte le stanze di casa possono essere decorate con le piante, ma ovviamente a seconda delle caratteristiche specifiche della zona in questione, tra cui luminosità, temperatura e tasso di umidità, è necessario optare per una specie piuttosto che per un altra.
Decorare la stanza da bagno con le piante renderà questo spazio, spesso sottovalutato e “freddo”, un luogo accogliente e naturale, dove rilassarsi sarà certamente più semplice e piacevole; vediamo cosa considerare nella scelta delle varietà da coltivare e quali scegliere a seconda della tipologia della stanza.
Il primo aspetto da considerare è l’illuminazione della stanza in questione; qualsiasi specie, infatti, deve ricevere una certa quantità di luce naturale per poter crescere. A seconda della quantità di luce naturale che penetra nel bagno dovremmo optare per una pianta piuttosto che per un’altra.
Altro aspetto importante è che essendo il bagno una stanza solitamente più umida delle altre, è possibile sfruttare questa situazione per coltivare piante che necessitano di un alto grado di umidità dell’aria per crescere al meglio; in questo modo potremo limitare anche i lavori di manutenzione e avere il vantaggio di un ottima riuscita della coltivazione.
Vediamo un elenco di piante che possono crescere nel nostro bagno in base alla sua luminosità, e una selezione di piante che richiedono una minima manutenzione, altro fattore importante soprattutto per coloro che non hanno molto tempo da dedicare alla passione per il giardinaggio e per chi, invece, vuole decorare la propria abitazione ma non possiede il cosiddetto pollice verde.
Piante adatte a bagni poco luminosi
Tra le specie più comuni e suggestive con cui è possibile arredare con successo una stanza da bagno poco luminosa troviamo: Aloe vera, Bambù, Begonia, felce (Nephrolepis exaltata), Aspidistra, Aglaonema, Ficus benjamina, Orchidea, Nastri (Chlorophytum comosum), Galatea e Sanseveria.
Piante adatte a bagni luminosi
Avere un bagno luminoso può essere un grande vantaggio anche quando si tratta di decorare con le piante, infatti così come accade per ogni altra zona della casa se la stanza riceve una buona illuminazione naturale sarà semplice coltivare qualsiasi pianta d’appartamento e la scelta sarà davvero ampia, ad esempio, solo tra le piante fiorite: le Azalee, la Gardenia e molte varietà di Orchidea.
Piante che richiedono poca manutenzione
Tra le diverse piante che abbiamo citato alcune rappresentano un’ottima scelta per coloro che cercano specie semplici da gestire e molto resistenti, tra cui l’Aspidistra, la Sanseveria e il Filodendro.