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Ficus benjamina: come coltivare

Chi ama davvero le piante non può resistere alla tentazione di inserirne alcune tra le mura domestiche; le cosiddette piante d’appartamento sono veri e propri elementi d’arredo, in grado di creare atmosfere suggestive e di portare all’interno dell’abitazione la freschezza e la bellezza della natura.

Tra le molte varietà verdi o fiorite che si possono coltivare con facilità anche negli spazi interni una delle più decorative e popolari è certamente il Ficus benjamina; una pianta originaria dell’Asia sudorientale e dell’Oceania appartenente alla famiglia delle Moraceae.

Ficus benjamina; una pianta originaria dell'Asia sudorientale e dell'Oceania appartenente alla famiglia delle Moraceae

Si tratta di un vero e proprio albero, che in natura può raggiungere sino a 30 metri di altezza e se coltivato in casa può essere mantenuto piccolo o diventare una pianta d’appartamento di grandi dimensioni, molto decorativa e perfetta per arredare con stile una stanza di casa; è inoltre possibile potarlo come bonsai o topiaria. Nelle regioni meridionali del nostro Paese è possibile coltivarlo anche all’esterno.

Ficus benjamina; una pianta originaria dell'Asia sudorientale e dell'Oceania appartenente alla famiglia delle Moraceae

Il fascino del Ficus benjamina, specie perenne e sempreverde, risiede sia nella forma sinuosa e contorta del tronco e dei rami che nel fogliame lucido e fitto, di colore verde brillante o variegato, che ne fanno un esemplare davvero apprezzato in tutto il mondo.

Si tratta di una pianta facile da coltivare e molto versatile dal punto di vista decorativo, in aggiunta alle sue caratteristiche estetiche il Ficus benjamina ha il potere di purificare l’aria dagli agenti inquinanti nocivi.

Ficus benjamina; una pianta originaria dell'Asia sudorientale e dell'Oceania appartenente alla famiglia delle Moraceae

Tra le moltissime varietà di Fucus benjamina le più diffuse sono: il Ficus Benjamina Nuda caratterizzato da foglie strette ed ondulate, il Ficus Benjamina Exotica, una varietà che presenta foglie lucide con nervature scure, il Ficus Benjamina Mini Gold dalle foglie molto piccole con bordature bianche, il Ficus Benjamina Golden King caratterizzato da foglie con contorni bianchi e macchie verdi-grigie e il Ficus Benjamina Starlinght che presenta foglie striate color bianco crema.

Ficus benjamina; una pianta originaria dell'Asia sudorientale e dell'Oceania appartenente alla famiglia delle Moraceae

Vediamo, ora, come coltivare questa meravigliosa pianta.

Terreno ideale per il ficus

Il terriccio più adatto per questo tipo di impianto è soffice, poroso e leggermente acido; è importante che il terreno sia ben drenante perché il ficus teme i ristagni idrici. Per migliorare il drenaggio del suolo è possibile utilizzare delle palline di argilla espansa, piuttosto che pezzetti di cocci o ghiaia da posizionare sul fondo del contenitore.

Esposizione

Essendo di origine tropicale il ficus Benjamina ama gli habitat caldi e luminosi; è quindi opportuno posizionarlo vicino ad una grande finestra dove possa ricevere almeno 6-8 ore di luce al giorno. Se non riceve abbastanza luce lo noteremo subito poiché le foglie cominceranno a cadere e a diradarsi velocemente.

Nel periodo estivo è opportuno spostarlo all’esterno in una zona semi ombrosa del giardino che sia lontana delle correnti d’aria.

Irrigazione del ficus

Per quanto riguarda l’irrigazione, il Ficus benjamina è abbastanza tollerante; è comunque necessario mantenere sempre il terreno leggermente umido, bagnato asciutto; un ottimo modo per essere certi del tasso di umidità è quello di nebulizzare periodicamente la pianta, sia a livello del terreno che sul fogliame.

Ficus benjamina; una pianta originaria dell'Asia sudorientale e dell'Oceania appartenente alla famiglia delle Moraceae

Nebulizzare l’acqua sulla pianta aiuterà anche a pulire le foglie rimuovendo polveri e sporcizia, aumentandone così la lucentezza e migliorando lo stato generale di salute della pianta.

Ovviamente le innaffiature dovranno essere più frequenti in estate (due volte alla settimana) e diradate durante il periodo invernale; se in inverno la pianta sarà posizionata in una zona coperta e riscaldata si dovrà irrigare in tempi più ravvicinati, altrimenti sarà sufficiente apportare acqua un paio di volte al mese.

Fertilizzazione del ficus

Durante la stagione di crescita è consigliato aggiungere una parte di fertilizzante liquido nell’acqua di irrigazione con cadenza mensile; il concime dovrà contenere una buona quantità di azoto unitamente a tutti gli elementi necessari per una crescita ottimale della pianta, ad esempio potassio, fosforo, ferro, rame, manganese, zinco e boro.

Potatura e rinvasi el ficus bejamin

La potatura del ficus Benjamin va effettuata nel periodo primaverile ed è necessaria per contenere lo sviluppo della chioma, nonché per renderlo più ordinato; i rami di grandi dimensioni andranno potati in inverno, perché in questo periodo dell’anno la sostanza lattiginosa prodotta dalla pianta è molto minore.

Il rinvaso dell’esemplare giovane deve essere annuale; quando la pianta sarà completamente matura sarà sufficiente rinvasarla ogni due o tre anni; questa operazione può essere eseguita in qualsiasi periodo dell’anno.

Malattie fungine e parassiti

Ficus benjamina; una pianta originaria dell'Asia sudorientale e dell'Oceania appartenente alla famiglia delle Moraceae

Il Ficus benjamina può subire attacchi da parte di parassiti stagionali, in particolare cocciniglie, acari e afidi; è opportuno ispezionare periodicamente e a fondo l’intera pianta per escludere qualsiasi infestazione e nel caso si notino parassiti correre subito ai ripari prediligendo trattamenti naturali.

Per scongiurare l’insorgere di malattie fungine sarà sufficiente evitare ristagni idrici a livello radicale e non far mai mancare luce alla pianta.

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