L’orto di ottobre: il calendario delle semine
Quando si parla di fiori, piante e orto, c’è un’unica grande legge da seguire: quella della natura. La natura detta i suoi tempi, ha i suoi ritmi e noi non possiamo che rispettarli se vogliamo beneficiare dei frutti che ci offre senza stravolgere i suoi delicati equilibri.
Se siete un po’ esperti nei lavori dell’orto lo sapete già, mentre potrebbe non essere così immediato se vi state avvicinando al mondo della coltivazione per la prima volta: quando si tratta di coltivare, ogni cosa ha un suo tempo!
C’è un tempo per coltivare i pomodori, un tempo per raccogliere l’insalata, uno per seminare carote e zucchine e un altro ancora per raccogliere i legumi. Tutto segue una sua logica e per questo motivo quando parliamo di orto parliamo anche di calendario. Sì, perché tutto è scandito alla perfezione e l’uomo che coltiva la terra non deve far altro che seguire attentamente le regole di madre natura.
L’estate è il periodo degli ortaggi colorati, del profumo delle erbe aromatiche, delle temperature elevate e dell’orto di casa che regala pomodori, zucchine, melanzane e tante varietà di insalata. E negli altri mesi? Anche negli altri mesi l’orto è molto attivo, basta solo permettergli di lavorare nel modo giusto stabilendo con precisione semine e trapianti. Ottobre, per esempio, è un mese molto proficuo per l’orto. Vediamo come.
L’orto di Ottobre: tutto quello che c’è da fare
Ottobre è arrivato, le temperature si sono abbassate, le giornate si accorciano sempre di più, ma questo non vuol dire che i lavori nell’orto devono fermarsi. In questi giorni, chi è ancora fortunato avrà raccolto gli ultimi frutti della terra, come i pomodori e gli ultimi sapori del basilico. La strada è ormai pronta ed è tempo di funghi, di castagne e di iniziare la raccolta delle olive. E nell’orto invece?
L’orto, anche in questo mese, avrà bisogno di tutte le vostre cure. L’inverno incombe e le piante da seminare sono sempre meno, le gelate sono dietro l’angolo e qualsiasi cosa vogliate seminare, è bene farlo all’interno del semenzaio, dove il calore vi aiuterà a far crescere le piante.
In commercio ci sono tante tipologie di semenzaio che potete scegliere in base alle vostre esigenze, ma se siete particolarmente abili con il fai da te e non vi spaventa mettervi alla prova con un progetto manuale, potete realizzare da voi il vostro semenzaio. Il vantaggio è quello di poterlo realizzare perfettamente in linea con le vostre esigenze, oltre ad avere un notevole risparmio economico.
Ci sono alcune coltivazioni che crescono piuttosto in fretta, come alcuni tipi di insalata, e in questo caso potete anche tentare l’impresa contando sul fatto che potrete raccogliere i frutti prima del primo gelo. Per altre coltivazioni, come l’aglio per esempio, dobbiamo rassegnarci: dovranno restare nell’orto per tutto l’inverno fino al raccolto.
In altre parole, se volete essere temerari, affrettatevi a seminare quello che volete seminare, prima che l’arrivo dell’inverno vi metta i bastoni tra le ruote. Per essere sicuri, potete sistemare delle coperture sulle vostre colture per evitare che le piante prendano troppo freddo.
Le semine di ottobre
Per quanto riguarda le semine brevi, ossia quegli ortaggi che hanno un ciclo di vita breve e si possono raccogliere prima dell’arrivo dell’inverno, potete scegliere tra:
- cime di rapa
- rape
- ravanelli
- rucola
- barbabietola
- cicoria
- scarola
- indivia
- spinaci
Se vivete nel nord Italia, dove il clima è più freddo rispetto al sud, ricordatevi di procurarvi delle coperture in tessuto in caso di giornate particolarmente fredde. A partire dalla metà del mese di ottobre potete aggiungere anche i piselli e le fave, colture che anche dopo il raccolto faranno molto bene al terreno grazie all’azoto che contengono. Se coltivate queste varietà, oltre a un raccolto veloce, avrete anche la fortuna di avere un buon fertilizzante naturale, biologico e a costo zero!
Ottobre è anche il mese giusto per piantare i bulbi delle cipolle e l’aglio.
I trapianti di ottobre
In questo mese tutto è pronto per trapiantare diversi tipi di cavoli, come il cavolo cappuccio, il broccolo, la verza, il cavolfiore e le cime di rapa. Lo stesso vale per il porro e per il finocchio.
Il calendario lunare
Orto e luna sono un connubio perfetto, l’accoppiata vincente che ha permesso agli uomini di tutto il mondo di beneficiare dei frutti della terra seguendo i ritmi della luna. Sono due le informazioni che ci offre la luna; la sua fase crescente e la sua fase calante.
Quando la luna è crescente, questo è il momento migliore per lavorare alle semine, sia direttamente all’interno della terra, sia nel semenzaio. Particolare attenzione bisogna averla per carote, lattughe, cavoli e ravanelli. In questa fase, potete anche trapiantare le erbe aromatiche o moltiplicarle. Quando la luna è crescente le erbe aromatiche si possono anche raccogliere per poi essiccarle. Se avete prezzemolo, alloro, origano e rosmarino a portata di mano, questo è il momento di darsi da fare.
Nel mese di ottobre 2018, dal 10 al 24, la luna sarà crescente.
Durante il periodo della luna calante, invece, sarà tempo di rimuovere le erbacce e di eliminare tutte quelle colture che saranno arrivate alla fine del loro ciclo di vita. Durante questo periodo potete seminare fave, piselli, spinaci, radicchio, verza e valerianella.
Questo è anche il momento migliore per sistemare i vasi e le aiuole e per rinnovare il terreno con un po’ di compost. Se avete a portata di mano le erbe aromatiche, questa fase è perfetta per trapiantare rosmarino, salvia, timo e maggiorana.
Nel mese di ottobre 2018 la luna sarà calante dal 26 al 31 ottobre.
Prendete nota dei movimenti della luna nel mese di ottobre perché è lei che dovrete seguire scrupolosamente per programmare la semina e il raccolto. Lo stesso varrà anche per il mese di novembre e per tutti gli altri mesi dell’anno. La luna non sbaglia mai e imparare a conoscerla e a sapere quando ci manda gli indizi giusti per lavorare la terra è un grande passo avanti per tutti gli agricoltori in erba.
La verdura di ottobre
Fino a qui abbiamo visto cosa possiamo coltivare nel mese di ottobre. Dedichiamo per completezza ancora qualche parola su cosa è possibile raccogliere nel mese di ottobre. A ottobre, infatti, si possono raccogliere ancora alcuni ortaggi, come le melanzane, le zucchine, i peperoni, alcune varietà di lattuga e gli spinaci. Ci sono anche i porri, anche se in questo caso sono decisamente precoci, e le zucche, gli ortaggi dell’autunno per eccellenza.
Ci sono poi gli asparagi. Ma gli asparagi non si raccolgono in primavera? Se vi state facendo questa domanda la risposta è sì, gli ortaggi si raccolgono in primavera, ma c’è una particolare varietà che sboccia tra settembre e ottobre. Lo chiamano “asparago settembrino”, è una varietà sicuramente meno produttiva di quella primaverile, un po’ più cara ma molto buona.
Ecco, adesso avete a disposizione tutte le informazioni necessarie per lavorare bene nell’orto durante il mese di ottobre. Seguite queste indicazioni alle lettera perché, come abbiamo detto, questa è l’unica via per avere dei risultati vincenti. E del resto, come dice il proverbio, si raccoglie ciò che si semina! Quindi forza e coraggio, l’autunno è appena iniziato e c’è tanto da fare se volete vedere i primi risultati e avere un buon raccolto!