Cura dell’orto per verdure sempre fresche
Chi possiede un orto sa quanta soddisfazione ne può derivare, e quante buone verdure! Ma la riuscita dell’orto dipende anche dalla quantità e dalla qualità della cura e della manutenzione che gli vengono dedicate. Ecco quindi qualche suggerimento per una perfetta cura dell’orto.
Prima di tutto l’irrigazione, che dovrà essere costante ed abbondante soprattutto nelle giornate più calde ma senza esagerare, ovvero stando attenti a non creare pozze che il terreno non riesca ad assorbire e se madre natura vi viene in aiuto con le piagge ancora meglio! In quei giorni non sarà necessario innaffiare l’orto e in più l’acqua piovana, rispetto a quella di casa, è decisamente migliore per gli ortaggi perché priva di calcare.
Un semplice test che potete fare al terreno se non siete sicuri del suo stato di irrigazione è quello di aspettare che i primi 2cm di terreno siano asciutti prima di irrigare nuovamente. Per un orto a terra può essere sufficiente innaffiare 2/3 volte alla settimana, letti rialzati o piante in vaso drenano più velocemente quindi sarà necessario irrigare quotidianamente.
Eliminate le erbe infestanti che impoveriscono il terreno portano via acqua e sostanze nutrienti alle piante dell’orto. Tenete sempre pulita la superfice del terreno, estirpando le radici delle erbacce con l’aiuto di una forchetta o una piccola zappa. Ricoprire il terreno con un strato di paglia pulita o di compost vi aiuterà a tenere lontane le erbe infestanti; potete utilizzare anche dei sottili fogli di plastica e posizionarli intorno alle piante più grandi ad esempio ai pomodori.
Spargere il concime nell’orto è fondamentale per massimizzare i risultati della coltivazione. Si può utilizzare il compost oppure acquistare un fertilizzante vegetale, seguendo le indicazioni riportate sulla confezione per l’utilizzo, non applicate mai una quantità maggiore di quanto è consigliato perché in questo modo otterrete il risultato contrario e diminuirete il rendimento del prodotto.
La fase della raccolta
Alcune verdure possono essere raccolte in diverse fasi della loro crescita, ad esempio le insalate, se vi piacciono più tenere le potete cogliere appena nate, tagliatene alcune foglie e continueranno a crescere. Le zucchine e i cetrioli possono essere raccolti quando sono piccoli, magari per prepararle sott’olio o sott’aceto, oppure aspettare che crescano per cucinarle o farle in pinzimonio. La regola generale da seguire è: se vi sembra buono probabilmente lo è! E nulla vi viete di fare delle prove, in fin dei conti questo è il vostro orto
Stop a parassiti e malattie!
La natura non si ferma mai e piccoli parassiti ed insetti potrebbero provare ad infestare il vostro orto. Problemi specifici possono richiedere cure particolari, ma in linea di massima ci sono alcuni principi generali da seguire per evitare queste seccature.
Animali selvatici
Se abitate in aperta campagna o addirittura in montagna e nella vostra zona sono presenti anche cervi o conigli teneteli lontani dal vostro orto utilizzando un muro di protezione e avendo cura che si estenda almeno 6cm sotto al suolo per evitare che i conigli scavando lo raggiungano, e che sia alto almeno 8 metri per scoraggiare i cervi. Si tratta di una parte importante della cura dell’orto: non vogliamo che altri mangino i frutti della nostra fatica e del nostro lavoro.
Insetti, funghi e altri parassiti
Soprattutto in primavera una grande quantità di insetti potrebbe infestare il vostro orto. Un metodo efficace per proteggere le piante è coprirle con uno strato leggero di plastica traslucida, anche per evitare di infestare le vostre verdure utilizzando prodotti chimici e dannosi per la salute, vostra e delle piante.
Per ridurre le malattie fungine invece un buon accorgimento è quello di innaffiare solo il terreno e mai le foglie delle piante perché nell’umidità i funghi proliferano. Se utilizzate un irrigatore, azionatelo nelle prime ore del mattino in modo che le foglie siano completamente asciutte nelle ore più calde. Questo è uno dei migliori consigli per la cura dell’orto, da tenere sempre a mente.
Se una pianta dell’orto si ammala estirpatela immediatamente e non unitela al compost, ma gettatela via così non contagerà gli altri ortaggi. Al momento della semina, in via preventiva, prediligete la qualità di ortaggi resistenti alle malattie, informatevi attraverso le confezioni delle semenze o fate una piccola ricerca.
Prendete anche la buona abitudine di cambiare ogni anno la posizione dei vostri ortaggi, ad esempio se il primo anno avete piantato i pomodori nel lato nord-ovest, l’anno seguente fatelo nel lato nord-est, in questo modo eviterete che i parassiti prendano piede nel vostro orto.
Durante la stagione estiva molti tipi di bruchi si faranno vedere e tenteranno di invadere le vostre piante. Il metodo migliore è quello di toglierli a mano uno ad uno, in questo modo eviterete le infezioni senza utilizzare prodotti chimici che il più delle volte non funzionano a dovere e danneggiano l’equilibrio delle piante.
Se però vi trovate ad affrontare una vera e propria epidemia o una grande invasione ed è necessario l’ausilio di qualche insetticida, rivolgetevi ad esperti e leggete sempre molto attentamente le informazioni contenute sulle confezioni e seguitele alla lettera.