Peonie: coltivazione e varietà
Le peonie sono fiori eccezionali, la cui coltura ha una grande tradizione; si tratta di specie, piuttosto semplici da coltivare, che si dividono in due tipologie: le peonie erbacee e quelle arbustive, queste ultime sono le più diffuse.
Peonie erbacee
Le peonie erbacee comprendono varietà di origine europea con fiori privi di profumo, e varietà originarie della Siberia, i cui fiori hanno una profumazione simile a quella rosa; si tratta di piante molto decorative, caratterizzate da una vasta gamma di colorazioni che variano dal bianco al rosso intenso.
Peonie arbustive
Le Peonie arbustive, o arboree, sono originarie della Cina e del Giappone e sono piante piuttosto rustiche; queste varietà sono abbastanza facili da coltivare, soprattutto nelle regioni temperate e in quelle a clima arido.
Il genere arbustivo è molto resistente alla siccità estiva e fiorisce abbondantemente con i primi caldi della primavera, a patto che la pianta non sia stata potata drasticamente, ovvero tagliata “raso terra”.
Come coltivare le peonie
La vita di questi arbusti è molto lunga, circa 50 anni, e la loro coltivazione, anche se poco problematica, richiede tempo affinché dia risultati perfetti.
Le peonie necessitano di un clima temperato, terreno ben drenato e sempre umido; la luce solare diretta è da evitare poiché danneggerebbe il fogliame e limiterebbe la fioritura, è consigliata una posizione in ombra parziale o quantomeno una certa protezione nelle ore centrali della giornata.
Una volta presa la decisione di coltivare le peonie è necessario scavare il terreno nel luogo prescelto e aggiungere una buona quantità di letame; alle peonie non piace essere trapiantate e di conseguenza è bene evitare di farlo, selezionando una zona ideale sin dall’inizio.
Alla fine della stagione si dovranno potare le peonie per rimuovere tutti rami danneggiati e quelli cresciuti eccessivamente ai fini di rafforzare la pianta e assicurarsi una splendida fioritura per la stagione successiva.
Le varietà di peonie sono davvero molte; vediamone alcune tra cui poter scegliere quella che più ci piace e rispecchia le nostre necessità estetiche e non.
1. La peonia “Sarah Bernhardt”
La peonia “Sarah Bernhardt” è una antica varietà ancora molto coltivata a scopo ornamentale.
Il fiore di questa varietà è doppio, e quindi molto grande, di colore rosa intenso e dolcemente profumato; si tratta di una pianta cespugliosa, estremamente produttiva e vigorosa, che arriva ad un’altezza inferiore al metro, ma che necessita di un supporto per crescere al meglio. È un ottimo fiore da taglio.
2. La peonia “Festiva Maxima”
La peonia “Festiva Maxima” è un’altra varietà molto antica ancora largamente utilizzata a scopo ornamentale.
Questa tipologia di peonia si distingue per la sua magnifica colorazione rosso screziato, è molto profumata e cresce sino a 90 cm circa di altezza.
3. La peonia “Raspberry Sundae”
La varietà “Raspberry Sundae“, anch’essa a fiore doppio, è una peonia arbustiva, profumata e di colore rosa con striature color crema nella parte interna. Fiorisce a metà stagione.
4. La peonia “Bartzella“
La peonia “Bartzella” è un ibrido molto ricercato di grande bellezza; questa varietà fiorisce a metà stagione e si distingue per la rara colorazione gialla dei suoi fiori e il profumo di limone.
Si tratta di una pianta a sviluppo rapido e portamento eretto, molto vigorosa e dal fogliame piccolo e finemente partito; l’intensa fioritura si protrae per più di due settimane.
5. La peonia “Santa Fe” o “Gay Paree”
La peonia “Santa Fe”, o “Gay Paree”, è una pianta di media taglia con fiori a coppa di colore fucsia con striature crema e rosa. Si tratta di una varietà resistente e molto fiorifera.
6. La peonia “Big Ben”
La varietà “Big Ben” è una scelta perfetta per i giardinieri in erba grazie al suo vigore naturale e alla sua resistenza; i suoi fiori sono molto profumati.
In generale, se si desidera ottenere peonie perfette non bisogna mai dimenticare l’irrigazione, soprattutto nei periodi più caldi dell’anno; è, inoltre, necessario fertilizzare il terreno in autunno o in inverno e utilizzare compost e fertilizzanti minerali in primavera.