fbpx
Coltivare l'Orto

Basilico nero: guida alla coltivazione

Avete mai sentito parlare del basilico nero? Si tratta di una varietà di basilico molto particolare, dalle foglie scure e dal profumo intenso. La coltivazione di questa pianta aromatica non si discosta di molto rispetto a quella tradizionale ma, in ogni caso, prima di intraprendere un nuovo progetto di coltivazione, è sempre bene raccogliere tutte le informazioni utili. Ecco allora tutto quello che c’è da sapere sul basilico nero.

Dark Opal Basil (Ocimum basilicum o basilico nero) è una cultivar di basilico aromatico dall’aspetto grazioso. Questa pianta perenne eretta e cespugliosa viene coltivata più frequentemente come pianta annuale e ha foglie commestibili di colore violaceo che tende al nero.

Anche se questa varietà potrebbe essere un po’ più lenta da coltivare rispetto ad altre piante di basilico, le sue foglie scure, dal sapore intenso dolce-piccante, e i suoi bei fiori rosati che spuntano da metà a fine estate, la rendono una pianta particolarmente interessante da coltivare nell’orto o in vaso.

Il fogliame del basilico nero ha un odore molto più forte rispetto alle varietà di basilico verde più comuni, e questo è un aspetto che esercita ulteriore fascino per chi, in giardino, ama i profumi forti e intensi. I boccioli, così come le foglie, sono commestibili. Ma, anche se non avete intenzione di raccogliere questo basilico a fini culinari, si tratta di una pianta bella da vedere e da coltivare anche solo come specie annuale.

Le piante di basilico nero hanno un aspetto uniforme con foglie di piccole e medie dimensioni, lunghe in media da 3 a 7 centimetri, con una forma ovale che si assottiglia in un punto distinto sull’estremità non stelo. Le foglie sono lisce con venature definite e bordi seghettati che creano una trama increspata e appaiono in tonalità variegate di viola scuro, bordeaux e verde.

 È importante notare che il colore del basilico può intensificarsi con la maturità, ma le foglie verdi screziate sono considerate normali e comuni a ogni varietà. Le foglie hanno anche una debole lucentezza iridescente quando sono esposte alla luce del sole. Attaccato alle foglie, c’è un gambo a quattro lati, dal rosso scuro al viola, semi-spesso, croccante e fibroso. Il basilico nero è aromatico, con un profumo speziato simile a quello di chiodi di garofano, e le foglie hanno un sapore dolce, salato e terroso con note di anice, zenzero, cannella, chiodi di garofano e menta. In estate, le piante producono steli eretti con piccoli fiori rosa lilla. I fiori sono commestibili e hanno un sapore delicato, leggermente dolce e vegetale.

Nome botanicoOcimum basilicum 
Nome comuneBasilico Opale Scuro
Tipo di piantaErba annuale
Dimensione maturaFino a 50 cm
Esposizione solarePieno sole
Tipo di terrenoArgilloso, sabbioso, ben drenato
PH del suolo6,5-7
Tempo di fiorituraEstate inoltrata
Colore del fioreFogliame viola
Temperatura semina18 gradi
Area nativaDall’Africa tropicale centrale al sud-est asiatico 

Il basilico nero è una varietà di basilico profumato e pigmentato appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, o della menta. Si tratta di una pianta annuale e cespugliosa, che raggiunge fino a sessanta centimetri di altezza, ed è apprezzata come varietà da giardino domestico speciale, utilizzata per scopi culinari e ornamentali. I

Con il successo delle sue varietà, essendo il viola-nero un colore molto particolare e riconoscibile, nel tempo sono state create molte diverse varietà di questa pianta utilizzando il Dark Opal come varietà madre. Questa specie è altamente aromatica, tiene lontani gli insetti dai giardini e il colore viola estratto dalle foglie può essere utilizzato anche come colorante. 

Come coltivare il basilico nero

Basilico nero, una varietà colorata di basilico

Proprio come le altre varietà di basilico, anche il basilico nero ama avere molta luce, il calore e predilige una posizione riparata e un terreno ben drenato, umido e fertile. La pianta ha bisogno di una posizione di pieno sole per prosperare. Idealmente, avrà bisogno di almeno sei ore di pieno sole per prosperare.

Il suolo deve essere drenato e non eccessivamente secco. Uno strato di pacciamatura può aiutare, soprattutto nel caso d terreni asciutti, per trattenere meglio l’umidità. E anche l’aggiunta di materia organica è gradita, soprattutto se il terreno è poco ricco di sostanze nutritive.

Durante i mesi estivi più caldi, assicuratevi che il terreno sia mantenuto sempre umido. È meglio annaffiare al mattino per evitare condizioni eccessivamente umide durante la notte.

La chiave del successo per una buona coltivazione è sistemare la pianta in un luogo riparato. Senza questa condizione, difficilmente prospererà come dovrebbe.

Sebbene questa specie possa far fronte a condizioni calde, umide o secche, preferisce un clima più fresco e temperato. Troppo calore significa che le foglie saranno più verdi anziché viola e questo può influire sull’intensità del loro sapore.

Questa specie di basilico è anche molto sensibile al gelo e sarebbe meglio trasportare la piante all’interno se le temperature scendessero notevolmente, soprattutto durante la notte.

Fertilizzare regolarmente la pianta può aiutare a garantire una crescita sana. Tuttavia, è necessario trovare il giusto equilibrio. Una fertilizzazione eccessivamente concentrato può influire sull’intensità del sapore e le foglie potrebbero perde leggermente il loro aroma. In ogni caso, seguite sempre le indicazioni fornite dal tipo di fertilizzante.

La potatura del basilico nero

Se volete massimizzare la crescita e il sapore del fogliame di basilico, ricordate di staccare i fiori non appena iniziano a comparire, proprio come avviene per il basilico classico. Lasciando i fiori, le foglie assumeranno un sapore amaro e non cresceranno più in modo così prolifico. E anche se non avete intenzione di raccogliere le foglie, si consiglia di tagliare i fiori dopo che sono sbocciati per garantire alla pianta la giusta crescita.

Il momento del raccolto

È meglio raccogliere il basilico quando ci sono almeno diversi gruppi di foglie che possono essere lasciati a crescere ancora. Questo consente una ricrescita più sana e una migliore resa del raccolto.

Selezionate sempre le foglie dall’alto verso il basso e continua a “pizzicare” ogni mese fino a sei settimane, anche se non state raccogliendo il basilico. Questo incoraggerà una crescita folta piuttosto che allampanata e debole.

Coltivare il basilico nero in vaso

Abbiamo detto che questa pianta può essere coltivata nell’orto o in giardino, quindi in piena terra, oppure in vaso, anche dentro casa. La coltivazione in vaso risulterà piuttosto semplice, purché teniate il vaso in un luogo caldo e soleggiato dentro casa. Assicuratevi anche che il vaso consenta un buon drenaggio. In questo modo eviterete marciumi e acqua stagnante, due condizioni poco salutari per la buona crescita della pianta. 

Se avete più piante all’interno dello stesso vaso, assicuratevi che siano sufficientemente distanziate. Le piante schiacciate insieme possono aumentare la possibilità che sviluppino funghi.

Coltivare partendo dalle sementi

Il basilico nero necessita di condizioni calde perché garantisca una germinazione efficace a partire dai semi. La condizione ideale è avviare le piante al chiuso o aspettare che le temperature esterne siano superiori ai 18 gradi.

La germinazione richiede solitamente da due a tre settimane. Il terreno deve essere mantenuto costantemente umido durante questo periodo e, man mano che le piantine maturano, possono essere spostate in una posizione più soleggiata.

Usi del basilico nero

Il basilico nero si può utilizzare proprio come quello verde: per insaporire salse e sughi, per colorare insalate e piatti di pasta e per preparare il pesto. Le informazioni a disposizione su questo tipo di basilico ci dicono che questa pianta ha una grande varietà di benefici per la salute. Le foglie di basilico nero, per esempio, sono un agente antibatterico che aiuta a combattere l’acne e a trattare le punture di insetti. Basta pestarle e includerle nello spray repellente per insetti fatto in casa.

Coltivate questo basilico insieme alle piante di pomodoro, poiché questa vicinanza incoraggia la crescita e respinge i parassiti del pomodoro. Oppure sistemate i vasi all’aperto in posizioni strategiche per tenere a bada zanzare e insetti.

Potete anche raccogliere le foglie, tritarle e combinarle con altre specie ed erbe aromatiche per preparare sfiziosi intingoli per condire la carne o il pesce.

Related Articles

Back to top button