Il giardinaggio in autunno: consigli
Il giardinaggio in autunno merita qualche considerazione. Tecnicamente è ancora estate, ma la verità è che dobbiamo ben presto farcene una ragione: la stagione estiva sta per tramontare e tra poco dovremo dare il benvenuto all’autunno. Al fresco, all’aria che si fa frizzantina e alle foglie che cadono.
E voi sperate che ora che inizia a fare un po’ più freddo, arrivi finalmente il momento di abbandonare per un po’ il giardino? E no, sbagliato! Il giardino non si abbandona mai, ogni stagione ha i suoi lavori da portare a termine e, per dirla in altre parole, anche in autunno c’è tanto da fare.
Non lo sapevate? Continuate a leggere per scoprire quali sono i nostri consigli di giardinaggio per la stagione autunnale!
Adesso è il momento di… piantare!
Sì, è vero, le credenze popolari ci hanno insegnato tutt’altro ma la verità è che l’autunno, è il momento migliore per piantare. Tutte le piante, ad eccezione di quelle che sono particolarmente sensibili al freddo, possono essere piantate. In più, tranne quelle a fioritura autunnale, tutte le piante possono anche essere moltiplicate proprio in questo periodo.
E poi, la coda del caldo estivo ormai alle spalle e le piogge autunnali sono perfette per incoraggiare la crescita immediata e profonda delle radici, dando loro un importante vantaggio in primavera!
L’unica regola da seguire è questa: mai piantare troppo in profondità! Il colletto della pianta deve rimanere sempre appena al di fuori del terreno. Questo perché se troppo bagnato può marcire oppure seccare nel caso opposto (parliamo ovviamente di piante in vaso, non di piante a radice nuda).
La terra della sua zolla molto spesso è composta di terra molto diversa da quella che si trova in loco, che invece in genere è molto torbosa, e l’acqua scivolerà intorno se non annaffiamo con regolarità e in profondità.
Ma l’eccezione esiste sempre: per quanto riguarda il colletto, per alcune piante robuste, che spingono fuori le loro radici con i gambi durante l’estate, il colletto dovrebbe essere sotto il livello del suolo perché queste piante tendono a sbucare troppo dal terreno con conseguenti danni da gelo in inverno.
Per esempio, per le rose il colletto deve essere al di sotto del suolo, almeno di qualche centimetro nelle zone dove le gelate sono dietro l’angolo, in modo che anche il punto di innesto resti sempre sotto la terra.
Prima di piantare
Ovviamente autunno non significa piantare a caso. No, vuol dire soprattutto imparare quali varietà crescono bene nella nostra zona. Lo sappiamo bene: la tentazione di sperimentare piante esotiche per coltivarle nel nostro giardino spesso è forte, ma prima è sempre bene verificare che le specie che abbiamo scelto possano crescere bene e in un ambiente favorevole.
Poi, certo, qualche piccolo esperimento si può sempre fare. Per esempio ci sono piante che si rivelano essere più resistenti del previsto, come le calle. Oppure ci sono piante che fioriscono in inverno e sono più resistenti con il freddo, come l’Hamamelis.
Piantare i bulbi
Piantare i bulbi e conservare quelli estivi: sembra un consiglio banale ma non lo è! Questa operazione non è urgente perché se il terreno non è gelato, lo si può fare fino a novembre, ma diciamo che portarsi avanti sarebbe meglio.
Per un effetto più naturale cercate di scegliere bulbi che si naturalizzino da soli e non hanno bisogno di protezione contro il gelo. Se non lo avete mai fatto seguite questa semplice ma efficace regola: ci sono bulbi invernali/primaverili da piantare in autunno e bulbi considerati estivi da piantare in primavera).
Potare sì o no? Dipende!
Tagliare le piante malate, e quelle che tendono a infestare il nostro giardino, questa sì, è un’operazione alla quale potete dedicarvi in questi week end di settembre, visto che stare in giardino è ancora piacevole ma il sole non è troppo forte. Per tutto il resto, fate attenzione.
Per esempio, si sa che le piante perenni non amano le potature autunnali, perché le foglie, anche quando cominciano a seccarsi, per la pianta rappresentano una protezione. E sì, anche un riparo per gli insetti durante la stagione fredda.
Tagliare le siepi
Con l’autunno arriva anche l’ultimo momento dell’anno di tagliare le siepi. Si tratta di un’operazione preventiva, un modo per evitare le siepi marciscano nel caso in cui, durante la stagione fredda, si accumuli troppa umidità. Si pota solo quanto basta e senza decimare la siepe, per evitare quel brutto effetto spoglio.
Fatto questo, rimuovete eventuali foglie degli alberi che sono rimaste sopra la siepe per favorire la luce solare. E per il resto, ci penserete il prossimo anno.
Giardinaggio in autunno, trapiantare le erbe aromatiche
Rosmarino, basilico, dragoncello, ma anche origano, maggiorana, timo, prezzemolo ed erba cipollina; tutte queste erbe aromatiche in autunno possono essere trapiantate in vaso. Così potrete farle crescere in casa per averle sempre a disposizione in cucina durante tutto l’inverno. Ricordatevi di tenerle in un luogo ben soleggiato e fresco e lasciate che il terreno si asciughi prima di annaffiarle; tagliate le foglie senza mai svuotare completamente la pianta.
Giardinaggio in autunno, la pulizia del prato
In autunno le foglie cadono, bisogna farsene una ragione, anche se vedersi il giardino e il prato inondate di bellissime foglie secche, diciamoci la verità, può essere davvero fastidioso. Il segreto è organizzarsi per bene: nei momenti liberi o nel week end dedicatevi a raccogliere le foglie e a stoccarle negli appositi contenitori.
Questa è un’operazione che andrebbe fatta spesso, anche perché il prato sottostante per crescere e infittirsi necessita di luce; inoltre il ristagno di umidità facilita lo sviluppo di malattie. Per pulire il prato lo strumento migliore è il rastrello. Se invece avete un’ area piuttosto grande da ripulire potete dotarvi di un strumento meccanico che aiuta a semplificare il lavoro e a ridurre i tempi.
In commercio esistono diversi aspiratori per foglie elettrici, più o meno grandi, dotati di batteria e a velocità variabile. Se pensate che quest’anno è arrivato il momento di fare un nuovo investimenti, cliccando i banner qui sotto potete cominciare a farvi un’idea dei modelli e dei prezzi.
Annaffiature autunnali
Se vivete in una zona dove il clima è secco, dovete continuare ad annaffiare piante e fiori. In questo periodo fa più fresco e può sembrare banale dirlo, ma se il clima è secco, e soprattutto se non piove, le nostre piante, soprattutto quelle in vaso, avranno bisogno di regolari annaffiature per stare bene. E così dovrà essere anche in inverno.
Quindi annaffiate quando ce n’è bisogno, senza seguire necessariamente il calendario. Del resto saranno le piante a mostrare anche segni di sofferenza se avranno bisogno di acqua: foglie appassite, arricciate o marroni significano che alle vostre piante può mancare la giusta dose di acqua.