7 suggerimenti per coltivare il basilico
Le spezie, o piante aromatiche, sono largamente impiegate nella preparazione di moltissime ricette della cucina nazionale ed internazionale; il basilico è comunemente utilizzato specialmente nella cucina italiana e in quella asiatica.
Avere successo nella coltivazione del basilico è possibile per chiunque, basta seguire i pochi e semplici passi che vedremo e il vostro basilico crescerà sano e delizioso. Averlo comodamente in casa senza doverlo acquistare è molto utile, soprattutto perché le sue foglie recise hanno vita davvero breve.
Un kit facilitato per coltivare il basilico partendo dal seme
Chi volesse provare a coltivare il basilico in casa (non è necessario infatti avere per forza un giardino, bastano un davanzale o un balcone), può farlo acquistando in vivaio come al supermercato delle piantine da trapiantare. Chi però volesse vivere l’emozione della coltivazione da seme, può provare con questo simpatico kit che abbiamo trovato online a un ottimo prezzo, che contiene 6 baccelli preseminati di basilico genovese. Potete guardare meglio il prodotto ed eventualmente ordinarlo in autonomia direttamente su Amazon cliccando il banner qui sotto.
Esistono svariate specie di basilico, le quali si differenziano sia per l’aspetto che per l’aroma; la varietà che conosciamo meglio e di cui ci occuperemo è il cosiddetto basilico comune (o basilicum ‘Crispum’), dalle foglie grandi e tondeggianti e dal profumo fresco e intenso.
Il basilico possiede anche diverse proprietà terapeutiche; è ideale per la preparazione di infusi ad azione sedativa, antimicrobica e antinfiammatoria e, in aggiunta, l’olio essenziale di questa pianta sembra possedere proprietà fungicide e repellenti per molti insetti, come ad esempio le zanzare.
1. Piantare il basilico
Il basilico può essere coltivato partendo dai semi o direttamente dalle piantine. Se avete intenzione di utilizzare le semenze è opportuno seminare al chiuso circa un paio di settimane prima della fine del periodo di gelo; ad ogni modo la coltivazione sarà più comoda e semplice partendo dalla piantine già avviate e il risultato sarà assicurato.
2. Controllare il terreno
Il terriccio ideale per la coltivazione del basilico è leggero, fresco e ben drenato. Se pensate di coltivarlo in vaso assicuratevi che il contenitore possieda i fori per il drenaggio sul fondo.
3. Temperatura e luce
Posizionate le piante del basilico in un luogo dove la temperatura non scenda mai al di sotto di 10° C; si tratta di una pianta che ama le temperature calde e piacevoli. Se desiderate coltivarlo all’aperto direttamente a terra create uno strato di pacciamatura alla base e, prima dell’arrivo delle gelate, copritelo con teli o sacchi di juta. Se avete optato per la coltivazione in vaso posizionatelo dentro casa e portatelo all’esterno alla fine della stagione fredda.
Il basilico necessita di un minimo di 6 ore di luce al giorno.
4. Fertilizzante
Se avete deciso di coltivare il vostro basilico in casa è necessario fornire alla pianta una parte di fertilizzante una volta al mese, meglio optare per quello di origine organica e a lento rilascio.
Tra i fertilizzanti comuni più utilizzati che possono andare bene per il basilico, vi segnaliamo qui sotto due tra i più utilizzati, di cui uno biologico. Potete acquistarli in autonomia cliccando i banner qui sotto che vi porteranno alla pagina prodotto di Amazon.
5. Irrigazione
Quando le temperature sono alte sono necessarie frequenti irrigazioni, una o due volta al giorno, alla mattine e dopo il tramonto. Nelle altre stagione è sufficiente irrigare ogni due o tre giorni.
6. Potatura
Quando la pianta raggiunge i 15 centimetri di altezza è il momento di cominciare a tagliare le foglie superiori, sfoltendo in base alla densità del fogliame. È, inoltre, importate rimuovere sempre i fiori per evitare che la pianta vada in semenza, poiché questo causa perdita di vigore e un rallentamento della produzione.
7. Insetti
Per prevenire l’attacco da parte di insetti e parassiti stagionali è opportuno proteggere le piante del basilico con del fertilizzante naturale a base di alghe, il quale aiuta a tenerli lontani.
… e buona coltivazione (e buon pesto!) a tutti!