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Coltivare l'Orto

Come coltivare gli asparagi

Gli asparagi sono uno dei primi ortaggi pronti per essere raccolti in primavera e anche uno dei pochi ortaggi perenni coltivati ​​nell’orto. Dal momento che rimarranno nello stesso posto per anni, è importante trovare un posto con tutte le condizioni di crescita di cui hanno bisogno.

Le piante di asparagi maturano lentamente, impiegando dai tre ai cinque anni per crescere davvero, ma vale la pena aspettare per gustare asparagi croccanti e saporiti. 

Le lance degli asparagi sono i giovani germogli dritti della pianta, con punte squamose. Si consiglia di indossare guanti per maneggiare i giovani germogli, poiché è probabile la dermatite da contatto. Alla fine dell’estate il fogliame matura in un’ariosa felce verde chiaro che assume un colore dorato in autunno. Questa pianta perenne è tipicamente piantata dalle radici, o corone, all’inizio della primavera.

Nome comune Asparago
Nome botanico Asparagi officinali
Famiglia Asparagacee
Tipo di impianto Perenne, vegetale
Dimensione matura 120 cm
Esposizione al sole Pieno sole
Tipo di terreno Sabbioso, argilloso
pH del suolo Neutro, acido
Tempo di fioritura Estate, autunno
Colore del fiore Giallo verde
Semina in primavera
Zona nativa Europa, Africa
Produzione 50-100 gr di turioni 

Come piantare gli asparagi

Gli asparagi potrebbero non essere abbastanza grandi da raccogliere fino a tre anni, ma poiché l’asparago è una pianta perenne, dovrete designare un posto nell’orto o, meglio ancora, costruire un letto separato. Gli asparagi hanno bisogno di spazio, quindi pianta le corone a una distanza compresa 20 e 30 cm.

Gli asparagi non si diffonderanno molto nei primi due anni, ma una volta stabiliti, si riempiranno rapidamente. Ci sono varietà che hanno bisogno di spazio extra, poiché ci sono piante sia maschili che femminili, il che significa che produrranno semi e semineranno da sole.

Le varietà ibride più recenti producono solo piante maschio che non hanno semi, quindi hanno bisogno di un po’ meno spazio perché si diffonderanno solo attraverso la crescita della chioma esistente.

Le piante possono essere avviate dal seme circa quattro settimane prima dell’ultimo gelo previsto. La maggior parte delle persone trova più facile coltivare gli asparagi dalle corone, che sono ampiamente disponibili in primavera. 

Il modo più comune per piantare corone di asparagi è in una buca. In primavera, scavate una trincea profonda e combinate compost, fertilizzante o altra materia organica. Posizionate la corona in cima al cumulo, allargando le radici lungo i lati. Coprite con la terra e annaffia bene. Quando compaiono i germogli, aggiungete altro terreno per riempire la buca fino a quando non è a filo con la linea del suolo.

Rimuovete le erbacce quando preparate il letto e continuate a diserbare mentre le piante di asparagi sono giovani. Le radici degli asparagi formano un tappeto a trama fitta, che rende difficile rimuovere le erbacce. Aggiungete pacciame al letto per controllare le erbacce, ma evitate di inter-piantare con altre colture: gli asparagi non amano la competizione per i nutrienti.

Cura degli asparagi

Esposizione

Le piante di asparagi crescono meglio in pieno sole. Senza abbastanza luce solare giornaliera, vi ritroverete con lance sottili e piante deboli, soggette a problemi.

Suolo

Gli asparagi hanno bisogno di un terreno sabbioso e sciolto che permette alle gemme di germogliare senza ostacoli, inoltre deve avere un buon drenaggio. La temperatura ideale per la crescita di questo ortaggio è tra i 18 e i 25 gradi, vale a dire un clima caldo ma senza eccessivo calore. Il terreno andrà preparato eliminando le erbe infestanti; in seguito bisognerà ararlo alla profondità di 30-40 centimetri e concimarlo con concime organico, ad esempio stallatico maturo.

Per una pianta perenne longeva come gli asparagi, vale la pena dedicare del tempo a migliorare il terreno. Lavorate con molta materia organica e assicuratevi che il ph del terreno sia compreso tra 6,5 ​​e 7,0 neutro. Inoltre, sbarazzatevi di eventuali erbacce e pietre di grandi dimensioni nell’area. Il terreno deve drenare bene in modo che le piante non siano mai sedute nell’acqua.

Messa a dimora delle radici

Questa operazione andrà effettuata ad inizio della primavera o alla fine dell’inverno. Le radici andranno disposte nel terreno ad una distanza di circa 40 centimetri le une dalle altre e, se organizzerete la coltivazione in filari, è consigliato distanziarli tra loro di circa 1 metro, in modo da avere lo spazio necessario per le operazioni di manutenzione dell’asparagiaia e di raccolta dei frutti.

All’interno di ogni buca, che andrà ad ospitare una radice, andrà inserito uno strato di letame di circa 5 cm e sopra questo uno strato di terreno dello stesso spessore. Fatto questo inserite la radice nel terreno e ricopritela con altri 6/8 cm di terreno.

Acqua

Gli asparagi necessitano di annaffiature regolari, soprattutto da giovani hanno bisogno di più acqua e anche durante le prime due stagioni di crescita. Date loro un buon inizio idrico quando li piantate per la prima volta e avrete meno problemi negli anni futuri. Prendete anche in considerazione l’aggiunta di irrigazione a goccia o di un tubo flessibile per l’ammollo al letto di asparagi.

Temperatura e umidità

Durante la stagione di crescita, gli asparagi preferiscono una temperatura compresa tra 20 e 30 gradi durante il giorno e tra i 15 e i 20 gradi durante la notte. In primavera, inizieranno a crescere i germogli quando la temperatura del suolo raggiunge i 5 gradi. Il gelo causerà danni in ogni circostanza.

Fertilizzante

Quando preparate il letto di asparagi, aggiungete del compost e un fertilizzante organico per tutti gli usi, oltre al fosfato di roccia, una polvere minerale naturale che favorisce la crescita delle radici. Questi nutrienti aiuteranno gli asparagi a sviluppare un apparato radicale buono e forte.

Per mantenere il terreno ricco e aiutare a nutrire le piante di asparagi, arricchite il terreno ogni anno con il compost. Potete farlo all’inizio della primavera, prima che appaiano i germogli, o in autunno, dopo che le fronde sono morte e sono state tagliate a terra. L’asparago è un alimentatore pesante e dovreste anche dargli una dose di fertilizzante a metà primavera quando cresce attivamente. 

La manutenzione

Dato che la pianta dell’asparago è molto longeva bisognerà tenerne conto nel momento in cui si sceglie la zona per l’asparagiaia. Per quanto concerne la manutenzione uno degli aspetti più importanti riguarda la concimazione, che deve essere abbondante e ripetuta annualmente durante la stagione invernale.

La potatura andrà effettuata durante l’inverno e consisterà nell’eliminazione dei rami vecchi; data la scarsa consistenza dei rami questa operazione può essere fatta utilizzando delle semplici cesoie, che dovranno però essere ben affilate, per permetter un taglio netto, indispensabile per una rapida cicatrizzazione. Bisognerà monitorare costantemente l’eventuale presenza di erbe infestanti nell’asparagiaia e, nel caso si presentino, eliminarle tempestivamente per evitare che sottraggano alle piante il nutrimento necessario al loro sviluppo.

Tipi di asparagi

Le cultivar più recenti sono allevate per essere tutte maschili, il che significa che metteranno tutta la loro energia nella crescita della pianta, non nella semina. Alcune scelte popolari includono:

  • ‘Mary Washington’ : la varietà più comune
  • ‘Jersey Giant’ : resa precoce ed è resistente all’appassimento del fusarium
  • ‘Brock Imperial’ : apprezzato per il suo alto rendimento
  • ‘Princeville’ : fa bene nei climi più caldi
  • ‘Purple Passion’ : una dolce varietà viola
  • Asparago bianco di Bassano: tipico della cucina vicentina, pregiato e dal sapore delicato

Asparagi verdi e asparagi bianchi

asparagi bianchiL’asparago bianco è la stessa pianta dell’asparago verde, ma diventa bianco attraverso un processo chiamato sbiancamento, che priva la pianta della luce in modo che non fotosintetizzi.  Ciò si ottiene coprendo le lance in crescita con terra o tunnel di plastica. Il prodotto finale è liscio, bianco e praticamente privo di fibre, a condizione che i germogli raccolti vengano immediatamente raffreddati per evitare la formazione di fibre.

Raccolta degli asparagi

Nella maggior parte dei casi, la raccolta degli asparagi non inizierà fino al terzo anno dopo la semina perché le piante hanno bisogno di quel tempo per affermarsi e costruire i loro sistemi di radici. Ciò è particolarmente vero nel primo anno di impianto, quando i germogli non sono grandi: per ottenere piante di asparagi sane e consolidate, la pazienza è fondamentale.

Entro il terzo anno, dovreste essere in grado di raccogliere per circa due settimane. Quindi lasciate che le nuove lance crescano indisturbate dopo quel raccolto iniziale. Le fronde si apriranno dalle lance, creando il fogliame grazioso e arioso che nutre la pianta.

Nel quarto anno, potete iniziate a raccogliere lance piuttosto lunghe; potete spezzarle o tagliarle con un coltello, appena sopra la linea del suolo. Se usate un coltello, fate attenzione a non tagliare anche i germogli successivi che sono ancora sottoterra e non sono ancora spuntati.

Negli anni successivi i germogli continueranno ad emergere dal terreno per tutta la primavera. Dopo che avete raccolto per più di un mese e il tempo inizia a scaldarsi, i germogli inizieranno a diventare sottili. A questo punto, lasciate che le piante crescano nel loro fogliame che alimenterà le radici per il raccolto del prossimo anno. Le piante di asparagi possono continuare a produrre per 20-30 anni e possono essere divise o trapiantate.

Svernamento

Le piante di asparagi devono essere tagliate a terra ogni anno prima che inizi la nuova crescita. La tempistica dipende da voi; potete rimuovere i gambi in autunno o in inverno dopo che le foglie sono diventate gialle e sono morte naturalmente. Il vantaggio della rimozione precoce è che impedisce ai parassiti, come i coleotteri degli asparagi, di svernare nei gambi. Lasciare i gambi in piedi durante l’inverno, invece, ha il vantaggio che i detriti vegetali possono trattenere la neve, che protegge le corone degli asparagi a temperature gelide. In ogni caso, gli steli morti devono essere rimossi in primavera prima che inizi la nuova crescita.

Parassiti comuni degli asparagi

Gli asparagi non hanno grandi problemi nell’orto. L’appassimento del fusarium può essere un problema con le varietà più vecchie, ma potete evitarlo piantando varietà ibride resistenti.  Il più grande parassita è il coleottero degli asparagi, ma l’olio di neem diluito dovrebbe tenerli sotto controllo.

Domande frequenti sugli asparagi

  • Perché ci vogliono tre anni per coltivare gli asparagi?Questo è il tempo necessario a una giovane piantina per crescere e diventare una pianta forte che viene raccolta per quattro settimane o più ogni anno. Iniziando con corone sane e vigorose di uno o due anni aumenterete le  possibilità di poter raccogliere dopo il periodo di attesa di tre anni.
  • Gli asparagi continuano a crescere una volta tagliati? Lo stesso gambo non ricrescerà dopo averlo tagliato, ma in una macchia di asparagi consolidata, avrete più gambi che crescono e spuntano dal terreno in momenti diversi. I gambi degli asparagi che avete tagliato ricresceranno l’anno successivo perché gli asparagi sono piante perenni.
  • Quanti asparagi si ottengono da una pianta?Una corona produce circa mezzo chilo di lance. 
  • Si possono coltivare gli asparagi in vaso? Teoricamente, gli asparagi possono essere coltivati ​​in contenitori all’aperto, ma il processo non è molto pratico per diversi motivi. Le radici degli asparagi devono svilupparsi per due o tre anni prima di produrre gambi che possono essere raccolti, e se riuscite a farli crescere fino alla maturità in vaso, le piante si esauriranno entro un paio d’anni. Pertanto, in genere non vale la pena provare la cultura del contenitore.

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