fbpx
Coltivare l'OrtoFai da tePiante e Fiori

Come coltivare la pianta dell’avocado

L’avocado è un frutto molto utilizzato per la preparazione di svariati piatti internazionali, tra cui la famosa salsa messicana: il guacamole.

Anche se si tratta di una specie naturalmente presente nelle aree geografiche dal clima subtropicale, è possibile coltivarla anche nel nostro Paese, specialmente nelle zone mediterranee, piuttosto che in appartamento, a patto di seguire alcune regole precise.

La pianta andrà tenuta lontana dalle correnti fredde e spostata all’interno nel caso di inverni con temperature rigide; vediamo come avviare la coltivazione di una pianta di avocado partendo dal seme.

Coltivare l’avocado: procedimento

Per prima cosa rimuovete il nocciolo utilizzando un coltello per tagliare a metà il frutto, poi ruotatelo per separare le due metà.

Pulitelo bene sotto l’acqua corrente, eliminando ogni residuo del frutto.

Sospendete il seme in acqua; un modo semplice di farlo è quello di utilizzare tre stuzzicadenti, che faranno in modo che il seme resti coperto dall’acqua unicamente nella sua parte inferiore (come vedete nell’immagine).

La parte superiore del seme, quella che deve testare fuori dall’acqua, è leggermente appuntita (come la cima delle uova), mentre la parte inferiore è più piatta.

Posizionate il contenitore con il seme in una posizione soleggiata e aggiungete acqua in base all’evaporazione, facendo in modo che la parte inferiore resti sempre immersa.

Dopo circa 3-5 settimane noterete lo spuntare delle radici e delle stelo superiore.

Quando lo stelo sarà lungo circa 6 centimetri andrà tagliato a circa 3 cm, in modo che anche il sistema radicale si irrobustisca.

Dopo la potatura, quando lo stelo butterà nuove foglie, sarà il momento di piantare il seme nel terreno.

Le piante di avocado prediligono un terreno acido, ricco di sostanze organiche e molto drenante.

Assicuratevi che la pianta sia posizionata in un luogo con una buona esposizione solare, ma non diretta, e annaffiatela frequentemente, facendo in modo che il terreno sia sempre umido ma mai zuppo.

Per ottenere una pianta sana e robusta è consigliato staccare le foglie nuove quando il fusto raggiungere un’altezza di 30 cm e farlo in seguito ogni volta che la pianta cresce di 15 cm.

Per la comparsa dei frutti, che potrebbero anche non presentarsi mai, sarà necessario attendere alcuni anni; per accelerare il processo sarà necessario innestare la pianta.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio