Guida alle piante da interno
Le piante da interno sono una componente essenziale per ogni appartamento; il verde illumina gli spazi interni e poi migliora l’umore.
Le piante da interno sono popolari perché sono relativamente facili da curare, hanno grandi benefici per la salute e possono essere utilizzate in una varietà di temi. Sono un’ottima opzione per chi ha poco spazio per un giardino all’aperto o per chi vive in zone particolarmente fredde.
Se state iniziando ora a prendervi cura delle piante da interno, la nostra guida definitiva vi fornirà tutte le informazioni necessarie per coltivare le vostre specie con successo.
Cosa sono le piante d’appartamento?
Le piante da appartamento sono piante che possono essere coltivate dentro casa. Ebbene sì, ci sono una varietà di piante tropicali, come le palme, che prosperano negli ambienti interni.
Come si piantano le piante d’appartamento?
La maggior parte delle volte, le piante da interno sono già in vendute in vasi, quindi non è necessario piantarle. Di solito ci sono solo due motivi per cui bisogna piantare una pianta da interno:
- Se la pianta sta diventando troppo grande e ha bisogno di essere rinvasata;
- Se volete coltivare i bulbi in casa. In questo caso dovrete piantarli voi stessi.
Di quanta luce hanno bisogno le piante d’appartamento?
Le succulente e i cactus hanno bisogno di luce solare continua e quotidiana. Le piante con fogliame necessitano di circa 8 ore di luce al giorno. La quantità di luce dipende dalle piante che state coltivando, quindi ti suggeriamo di fare ricerche sulle piante che hai scelto.
Quali sono le qualità di una buona pianta da interno?
Ci sono diverse qualità da cercare quando si seleziona una pianta da interno.
- Un buon apparato radicale. Questo è molto importante quando si sceglie una pianta. Non è pratico tirare fuori una pianta dal vaso per controllarne le radici quando siete in negozio, ma se la pianta è piccola è un’operazione che si può fare. Le radici sane sono spesse e di colore chiaro.
- Fogliame. Ecco una buona regola pratica quando si tratta di verificare la qualità del fogliame della pianta: se non riuscite a vedere attraverso di esso, il fogliame è abbastanza spesso.
- Verificare la presenza di malattie. Alcuni segni di una pianta con parassiti o malattie sono: punti bianchi, residui appiccicosi sulle foglie e un cattivo odore.
Quali piante da interno richiedono poca luce?
Le piante da interno che necessitano di poca luce sono adatte per luoghi in cui la luce è più scarsa. Alcune piante che richiedono poca luce sono:
- Filodendro: una pianta da interno molto comune che attira raramente i parassiti. È una pianta che si adatta a vari ambienti.
- Pothos: una pianta con foglie colorate e vibranti che funziona bene in una varietà di ambienti, prosperando in condizioni di scarsa illuminazione o in condizioni di luce intensa e indiretta.
- Dracaena: questa è un’altra popolare pianta da interno con lunghe foglie verdi, che si può anche potare se il fogliame diventa troppo lungo.
- Giglio della pace: questa pianta prospera meglio quando il terreno è umido, ma non eccessivo.
Quali piante da interno sono le più facili da curare?
Ecco quali sono le piante di cui è facile prendersi cura:
- Sansevieria
- Philodendron
- La maggior parte delle piante grasse
- Pothos
Quali piante sono considerate piante da interno?
Le piante che richiedono una bassa quantità di luce e acqua per prosperare sono generalmente note come piante da interno. Tra le più comuni piante da interno:
- Dracaena
- Hedera Helix
- Sansevieria
- Scindapsus
Quali sono le migliori piante d’appartamento?
Le migliori piante d’appartamento sono quelle che tollereranno luce e umidità quando sono a livelli inferiori rispetto alla media.. Inoltre, avranno meno probabilità di affrontare i parassiti e poi, di solito, non crescono troppo. Ecco qualche nome:
- Aglaonema: tollera la scarsa illuminazione e non cresce troppo rapidamente;
- Aspidistra: non ha bisogno di troppa acqua e sopporterà la scarsa illuminazione
- Succulente
- Dracene
- Filodendri
Come rinvasare le piante da interno?
A meno che la pianta da interno non sia diventata troppo grande per il vaso in cui si trova, in genere non è necessario rinvasare, ma non è una regola fissa. Alcune piante potrebbero averne bisogno.
Come si curano le piante d’appartamento?
Ecco alcuni suggerimenti che vi aiuteranno a prendervi cura delle piante d’appartamento:
- Mantenere il terriccio umido: è importante assicurarsi che il terreno non sia troppo umido né troppo asciutto
- Assicurarsi che il vaso abbia dei fori di drenaggio sul fondo del vaso
- Posizionare la pianta vicino a una fonte di luce, naturale o artificiale
Come potare le piante d’appartamento?
Se non avete motivo di potare le piante, non fatelo. Ma se notate che la pianta sta diventando irregolare e sottile, il nostro consiglio è quello di procedere con una potatura leggera.
Quali sono alcuni dei motivi comuni per cui le piante d’appartamento muoiono?
Alcuni dei motivi più comuni per cui le piante muoiono sono:
- Overwatering, ossia troppa acqua
- Livelli di luce troppo scarsi
- Trascuratezza
Quali piante da interni migliorano maggiormente la qualità dell’aria?
Tutte le piante possono agire come purificatori d’aria, dal momento che liberano ossigeno trattenendo l’anidride carbonica presente nell’ambiente.
In che modo le piante d’appartamento influenzano l’umore delle persone?
Le persone sono spesso sorprese di quanto siano benefiche le piante da interno. Le piante non solo puliscono l’aria, ma riducono anche i livelli di stress in casa e sul posto di lavoro.
Le piante d’appartamento sono costose?
Le piante da interno sono note per essere molto convenienti. Più piccola è la pianta, meno costosa sarà. Ma attenzione: solo perché una pianta è grande e venduta a un prezzo basso non significa che state facendo un affare.
Quali piante da interno funzionano bene per i piccoli spazi abitativi?
Le piante sottostanti sono ottime per chi vive in appartamenti o lavora in un piccolo spazio di lavoro. Ecco un elenco di piccole piante ideali per piccoli spazi.
- Philidrens
- Succulente
- Hedra helix
- Devil’s Ivy
Qual è il miglior tipo di fertilizzante per piante da interno da utilizzare?
Recatevi in un garden center e cercate un fertilizzante “pianta da interno” sull’etichetta. Assicuratevi di utilizzare la quantità specificata per le piante da interno e se state acquistando un fertilizzante per piante in fiore, cercate un fertilizzante etichettato con il tipo di pianta (orchidea, ad esempio).
Come combattere gli insetti sulle piante d’appartamento?
Gli insetti sulle piante d’appartamento possono essere davvero fastidiosi! Se notate dei parassiti, acquistate un sapone insetticida, che di solito è contenuto in un flacone spray. Quando notate degli insetti, spruzzate il prodotto sulla parte inferiore e superiore delle foglie e il gambo. Quindi, attendete circa due settimane e ripetete l’operazione.
Come sapere quando innaffiare le piante da interno?
L’irrigazione eccessiva è un errore comune e vi consigliamo di assicurarvi che la pianta richieda effettivamente acqua oppure no. Ecco alcuni modi per capire se è il momento di annaffiare:
- Analisi del suolo. Tastare il suolo aiuta a capire quanto è asciutto il terreno sotto la superficie.
- Misuratore di umidità. Questo strumento vi dice, in scala, quanto è asciutto il terreno.
- Sollevare la pianta. La pesantezza significa che la pianta ha abbastanza acqua e troppa leggerezza significa che la pianta è secca.
- Appassimento. L’appassimento si verifica in genere perché la pianta non riceve acqua a sufficienza.
- Aspetto delle foglie. Se i bordi delle foglie iniziano a dorarsi e sono croccanti al tatto, la pianta probabilmente ha bisogno di acqua. Se i bordi delle foglie stanno diventando marroni ma sembrano molli, è probabile che la pianta abbia ricevuto troppa acqua.
- Foglie gialle. Le foglie gialle possono anche significare che una pianta ha troppa o troppo poca acqua, ma non è sempre così.
7 consigli per una coltivazione ottimale
Per finire, ecco qualche consiglio prezioso per coltivare al meglio le specie che avete scelto:
- Spostare le piante il meno possibile
Scegliete un posto e che quello sia. Le piante sono essere viventi e interagiscono con lo spazio che le circonda che, a sua volta, influisce sul loro equilibrio e sulla loro salute.
- Un ambiente idoneo
Le piante non dovrebbero mai stare a contatto con gli impianti condizionamento e termosifoni, che riducono l’umidità con conseguenze negative per la pianta.
- Illuminazione
Non significa esporre le piante direttamente al sole, ma fornire loro una luce filtrata, dalle tende o dalle finestre.
- Mai sotto i 15 gradi
Quasi tutte le piante d’appartamento sono di origine tropicale e di conseguenza non possono sopravvivere se la temperatura scende troppo. !5 gradi è la soglia minima.
- Acqua a temperatura ambiente
Mai usare l’acqua fredda per annaffiare: questo provoca uno shock termico. Meglio usare acqua a temperatura ambiente o acqua del rubinetto decantata.
- Svuotare sempre il sottovaso
A volte pensiamo che lasciare l’acqua nel sottovaso sia un modo per fornire alla piante una scorta di acqua. Ma funziona così: l’acqua diventa stagnante e la pianta è più esposta ad asfissia e marciumi.