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Coltivare l'Orto

I lavori nell’orto di maggio

Maggio è un mese particolarmente ricco per l’orto: le temperature sono diventate stabili e nella maggior parte degli orti non c’è più il rischio delle gelate tardive. Questo è il momento in cui prendono consistenza tutte le coltivazioni che abbiamo piantato in primavera e in cui l’orto diventa verde e rigoglioso.

Maggio, però, è anche il mese delle semine e dei trapianti. Quindi, rimbocchiamoci le maniche prima che esploda il caldo dell’estate e continuiamo ad organizzare l’orto in modo da renderlo produttivo per i prossimi mesi.

Ci sono ortaggi precoci e quelli che sono stati seminati in anticipo nel semenzaio che ci offrono già i loro frutti da raccogliere. E poi, dato il clima mite, anche se non al riparo dalle piogge, bisognerà procedere con la sarchiatura per tenere pulite le aiuole dalle erbe infestanti. Ma entriamo nel dettaglio di tutti i lavori dell’orto di maggio.

I lavori di maggio

piantina di insalata in crescita nell'orto

I lavori che possiamo fare a maggio sono diversi; parliamo ovviamente della manutenzione ordinaria, con operazioni come la sarchiatura, come abbiamo anticipato, per mettere il terreno a riparo dalle erbe spontanee, ma anche delle operazioni colturali come il rincalzo o la potatura.

L’ordine nell’orto

Lavorare l’orto con ordine e attenzione è il primo passo per farlo crescere rigoglioso e ordinato. In particolare, ci sono alcune operazioni considerate fondamentali per fare in modo che l’orto appaia sempre curato.

Le piantine diradate

Nei punti in cui abbiamo seminato, maggio è il periodo giusto per diradare le piantine: se le piante germogliano troppo vicine l’una dall’altra, è bene intervenire togliendone alcune per ripristinare le giuste distanze consigliate per ogni specie. Questa è anche l’occasione per selezionare le piantine più rigogliose da quelle invece che appaiono più fragili.

Il controllo delle erbacce

La natura fiorisce quasi sempre rigogliosa, non solo per quanto riguarda le piante coltivate nell’orto ma anche per quanto riguarda quelle che crescono in modo spontaneo. Il clima di maggio, con un bel sole abbastanza caldo e qualche pioggia, è l’ideale per far crescere bene le piante. Per questo, è bene tenere sempre pulito, controllando che non ci sia erbacce che infastidiscono le nostre coltivazioni. 

La pacciamatura

Maggio è il momento giusto per pacciamare diverse coltivazioni, per evitare di dover sarchiare in seguito ma anche per tenere il terreno umido in vista del caldo estivo che ormai è alle porte. In generale, si può usare un telo prima del trapianto, oppure si può spargere della paglia tra le piante.

Operazioni importanti

Maggio è anche il momento giusto per effettuare tutta una serie di operazioni che rinforzano le piante e le rendono più rigogliose e produttive.

I sostegni

Più le piante crescono è più è bene pensare anche a un sistema di sostegno, di cui molte coltivazioni necessitano. I sostegni, in particolare, servono a tutte quelle piante che hanno una crescita indeterminata, oppure sono rampicanti oppure sono piante che fanno frutti di un certo peso. In questi casi, quindi, è bene predisporre pali, reti e anche legacci, in modo tale che questi possano sorreggere le piante nella posizione giusta, facendo in modo che abbiano sempre la possibilità di essere produttive e di ricevere al meglio la luce.

La potatura dei pomodori

Se avete piantato i pomodori, è arrivato il momento di eseguire una potatura semplice, staccando semplicemente i germogli ascellari che si formano tra le diramazioni produttive e il tralcio. Si tratta di appendici non producono fiori e per questo si rimuovere liberano la pianta.

I rincalzi

Durante il mese di maggio può procedere anche con il rincalzo di alcune piante, per riportare a terra alla loro base, in particolare nel caso delle piante di patate.

Il raccolto di maggio

Il raccolto delle cipolle

Infine non ci dimentichiamo che a Maggio possiamo raccogliere diversi ortaggi, come l’aglio e le cipolle, alcuni tipi di insalata con la lattuga e la rucola e le carote, le fave e i piselli.

Difesa dell’orto

Il clima è mite, ma anche a maggio ci sono delle precauzioni da prendere nell’orto, per proteggerlo al meglio e per preservare la salute delle piante.

Gli insetti

Se volete coltivare un orto che sia biologico la cosa più importante è controllare sempre la salute delle piante. Se l’orto deve essere biologico non si possono utilizzare insetticidi e quindi bisogna armarsi in altro modo per prevenire gli attacchi degli insetti e dei parassiti. A maggio bisogna controllare l’eventuale presenza delle dorifere sulle patate, mentre durante i giorni più umidi bisogna fare attenzione alle lumache e alle beghe. Bisogna poi controllare che sulle piante non ci siano afidi e formiche, che li trasportano in giro per l’orto.

Potete anche optare per piccole trappole alimentari per catturare insetti come i lepidotteri e le mosche della frutta: in genere tra maggio e giugno si scorgono le prime generazioni, che se vengono intercettate per tempo non rappresentano un problema.

Combattere le malattie

Piogge e clima mite rappresentano la condizione perfetta per far proliferare spore e batteri, che rappresentano un problema per l’orto. Per questo ci sono tanti trattamenti preventivi, come il composto di equiseto che aiutano proprio a prevenire questo tipo di problema.

Le semine

A maggio ci sono tanti ortaggi che possiamo seminare, in mezzo al terra ma anche in semenzaio; meloni e angurie, cardi, carote, cetrioli, insalate, melanzane, peperoni, zucchine e zucca, ma anche i broccoli, il cavolo e le verze.

Per quanto riguarda le erbe aromatiche, a maggio possiamo seminare il basilico e il prezzemolo.

Ecco qua, questo è il calendario di lavori che potete organizzare per questo nuovo mese che sta per iniziare. Le belle giornate sono dalla nostra parte, stare nell’orto diventa anche più piacevole e tutto quello che dobbiamo fare è rimboccarci le maniche. Siete pronti?

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