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Coltivare l'Orto

Come coltivare l’anguria

L‘anguria è una vite fruttifera annuale che richiede una stagione di crescita relativamente lunga e calda per produrre l’iconico frutto. Fa parte della grande famiglia di piante delle Cucurbitacee, un gruppo che comprende la maggior parte delle verdure rampicanti, tra cui cetrioli, zucca e zucche e le angurie coltivate nei giardini domestici e nell’orto in genere sono tutte cultivar della specie Citrillus lunatus

La pianta è rampicante, con grandi foglie lobate e con una consistenza pelosa e ruvida. Fiorisce con fiori gialli da metà a fine estate e I frutti deliziosi crescono e maturano rapidamente per essere raccolti tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. Ogni pianta produce da due a quattro frutti di anguria.

L’anguria viene generalmente seminata direttamente nella terra non appena il terreno si riscalda in primavera. Nelle regioni fresche con stagioni di crescita brevi, i semi vengono avviati al chiuso da due a quattro settimane prima dell’ultima data di gelo. La maggior parte delle angurie impiega dagli 80 ai 90 giorni per maturare, anche se ci sono varietà a stagione breve pronte per essere raccolte circa 70 giorni dopo la germinazione delle piantine.

Ecco qualche informazione botanica per iniziare.

Nome botanico Citrillo lunato
Nome comune Anguria
Tipo di impianto Vite da frutto annuale
Esposizione al sole Pieno sole
Dimensioni Ampie, richiede molto spazio
Esigenze del suolo Limoso, sabbioso, ben drenato
pH del suolo Da leggermente acido a neutro (da 6,0 a 6,8)
Zona nativa Africa occidentale
Coltivazione Coltivata come pianta annuale

piante di anguriaColtivazione dell’anguria

L’anguria può essere seminata direttamente in giardino dopo che è passato il pericolo di gelo, oppure può essere seminata anche al chiuso in vasi di carta o di torba, da due a quattro settimane prima dell’ultima data di gelo. Non abbiate fretta, prima regola: attendete che la temperatura dell’aria rimanga stabile tra i 20 e i 25 gradi perché i semi hanno bisogno di un terreno caldo per germogliare. Il terreno all’aperto può essere riscaldato ulteriormente coprendolo con plastica nera.

Le angurie si piantano ben distanziate l’una dall’altra; queste sono grandi piante che hanno bisogno di spazio per espandersi. Quando i semi germogliano, diradateli, lasciando due o tre piante per spazio adibito a coltivazione . Se la semina da piantine o semi da vivaio è iniziata in casa, piantate due trapianti per spazio.

Nei climi più freddi, le coperture delle file possono essere utilizzate per mantenere calde le giovani piante. Le coperture delle file proteggeranno anche le piante dai numerosi insetti nocivi che sono attratti dai cocomeri, ma devono essere rimosse quando i fiori sbocciano per garantire l’impollinazione.

Le piante di anguria senza semi dovrebbero essere inter-piantate con piante di anguria seminate in modo regolare, per consentire l’impollinazione necessaria per la produzione di frutta.

Mantenete l’area libera dalle erbacce durante la stagione di crescita ed eliminate tutti i fiori che si formano durante le ultime sei o sette settimane prima della prima data di gelo: questo incoraggerà i frutti esistenti a maturare nel tempo.

In genere otterrete solo da due a quattro angurie per vite. Man mano che i frutti diventano grandi, sollevateli con cura e adagiali su pezzi di cartone o uno strato di paglia per proteggerli da marciumi e parassiti.

Esposizione per le piante di anguria

Le angurie richiedono la piena luce solare per prosperare. Le piante possono tollerare un’ombra parziale, in particolare nei climi più caldi, ma è necessario molto sole per sviluppare gli zuccheri nei frutti. Condizioni eccessivamente ombreggiate ridurranno il numero e la pezzatura dei frutti.

Il terreno giusto per coltivare l’anguria

Le angurie crescono bene in quasi tutti i terreni ricchi e ben drenanti. Un ph del suolo da leggermente acido a neutro compreso tra 6,0 e 6,8, è la condizione ideale. Si consiglia di modificare il terreno con molta materia organica prima di piantare.

Irrigare l’anguria

Le angurie hanno bisogno di annaffiature regolari quando vengono trapiantate per la prima volta. Una volta che iniziano a dare frutti, potete rallentare con l’acqua, a meno che non sia una stagione particolarmente secca. Le loro radici sono relativamente profonde e possono sopportare brevi periodi di siccità. E poi, perderanno in dolcezza se gli viene data troppa acqua.

Temperatura e umidità

Le angurie preferiscono condizioni di crescita calde, 30 gradi o più. Faranno altrettanto bene in condizioni umide e aride, a condizione che l’umidità del suolo sia adeguata.

Fertilizzante

Assicuratevi che il terreno sia ben modificato con materia organica prima di piantare. Se il terreno è povero di materia organica, aggiungete un fertilizzante organico a lenta cessione all’inizio della stagione. Per mantenere le angurie in costante crescita, condite a metà stagione con uno strato di compost.

Se scegliete di utilizzare fertilizzanti chimici, nutrite presto con un fertilizzante che contenga più azoto che fosforo e potassio, poiché questo favorirà la crescita delle foglie e della vite. Ma dopo l’inizio della fioritura, fertilizzate una seconda volta con un fertilizzante a basso contenuto di azoto che favorisce la crescita di fiori e frutti.

Varietà di anguria

angurie

Le varietà precoci/a stagione breve maturano in 70-75 giorni:

  • ‘Blacktail Mountain’ ha la polpa rossa con una buccia verde scuro. Pesano dai 6 ai 12 chili.
  • ‘Faerie’ produce angurie con polpa rossa e buccia gialla. Produce frutti relativamente piccoli.
  • “Golden Crown” hanno polpa rossa e buccia gialla. Pesano dai 4 ai 7 chili.
  • ‘Sugar Baby’ è una grande cultivar a polpa rossa. 

Le varietà a lunga stagione maturano invece in 80-85 giorni:

  • ‘Ali Baba’ ha meloni di forma oblunga con polpa rossa. 
  • ‘Moon and Stars’ è una pianta ibrida e sono disponibili sia cultivar a polpa rossa che a polpa gialla.
  • ‘New Queen’ ha frutti a polpa arancione con pochi semi e un alto contenuto di zucchero che pesano dai 5 ai 6 chili.

Varietà di anguria senza semi

Le cosiddette varietà senza semi non sono veramente senza semi, ma in realtà semi sono piccoli, bianchi e commestibili. Le angurie senza semi hanno un tasso di germinazione inferiore e sono più costose delle angurie con semi, quindi avviarle in vasi di torba o di carta darà un leggero vantaggio rispetto all’iniziarle nel terreno.

Ecco quali sono:
  • ‘Revolution’con frutto a polpa rossa che matura in 80 giorni.
  • ‘Superseedless’ con frutti pronti per essere raccolti 90-95 giorni dopo la germinazione.
  • ‘Sweet Bite’ con frutti a polpa rossa pronti per essere raccolti in circa 75 giorni. 
  • ‘Triple Gold’ è un melone a polpa gialla che matura in circa 75 giorni

Raccolta dell’anguria

Giudicare la maturità di un’anguria richiede una certa esperienza, ma ci sono alcuni segni che possono aiutarvi a imparare a determinare quando è pronta per essere raccolta. Ecco quali sono:

  • La scorza dell’anguria inizierà a diventare opaca;
  • I viticci ricci sulla vite, vicino a dove si attacca il frutto, diventeranno marroni;
  • Non dovreste essere in grado di perforare la scorza con l’unghia del pollice: se ci riuscite, non è ancora il momento di raccogliere;
  • La parte che poggia a terra virerà dal verde chiaro pallido al giallo pallido.

È meglio mangiare subito le angurie. L’anguria tagliata deve essere refrigerata e si conserva solo per pochi giorni. Non conservate i frutti non tagliati in frigorifero. Optare per una stanza fresca: in questo ambiente, i meloni non tagliati si conservano fino a due settimane.

Parassiti e malattie comuni dell’anguria

Il più grande parassita dell’anguria è lo scarabeo del cetriolo, ma può essere attaccata anche da acari, afidi e piralidi. 

Diverse malattie possono essere un problema, tra cui l’appassimento del fusarium, l’antracnosi, la macchia di foglie di alternaria e la peronospora gommosa. Le angurie possono essere soggette anche all’oidio. 

L’irrigazione a livello del suolo, da preferire rispetto all’irrigazione dall’alto, impedirà alle spore del suolo di schizzare sulle foglie e causare muffa.

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