Le patate sono un alimento sano, di uso comune e molto utilizzato per la preparazione di svariati piatti tipici della cucina mediterranea; questo ortaggio tuberoso può essere coltivato in molti modi diversi e in maniera decisamente semplice.
Se desiderate sperimentare la coltivazione delle patate potete scegliere tra differenti metodi di coltivazione; a seconda dello spazio che avete disponibile, piuttosto che della tecnica che più si addice alle vostre esigenze, potete optare per uno stile di coltura o per un altro.
Se non avete un giardino, ad esempio, ma unicamente un terrazzo o un piccolo balcone, potete decidere di coltivare le patate in un contenitore; che si tratti di una vecchia pentola piuttosto che di un secchio o addirittura di una borsa.
Vediamo, quindi, 10 modi diversi per far crescere le patate.
1. La borsa della spesa per coltivare le patate
Le patate possono essere coltivate nelle borse della spesa.
Per far crescere le patate in una borsa tutto ciò che dovrete fare è riempirla con del terreno ricco di sostanze nutritive e metterla in un luogo soleggiato. Per sfruttare al meglio lo spazio è consigliato sfruttare l’altezza della borsa, coltivando su due altezze o più, a seconda delle sue dimensioni.
2. Un sacco di tela
Esattamente la stessa procedura, quella utilizzata per far crescere le patate nella borsa, può essere adottata per coltivarle in sacchi di tela, di stoffa o di qualsiasi altro materiale.
3. La fioriera per i fiori
Ovviamente, possiamo decidere di coltivare le patate in fioriere o vasi, in modo da poter avviare la coltivazione in qualsiasi zona della casa, dal giardino al balcone.
4. Un secchio di plastica
Allo stesso modo possiamo utilizzare una grande secchio di plastica, ad esempio quello della pattumiera, per avviare la nostra personale cultura di patate.
Il sistema è uguale a quello utilizzato servendosi delle borse e a seconda dell’altezza del secchio sarà possibile coltivare su vari livelli.
5. Coltivare le patate a terra, in orto
La modalità classica, se si dispone di uno spazio adeguato, è quella di coltivare le patate direttamente a terra in file ordinate ed equidistanti.
Il terreno deve essere leggero e sciolto, completamente privo di pietre ed erbe infestanti. Le patate andranno piantate ad una distanza di 20-30 tra loro, con uno spazio di 70-90 cm tra ogni fila.
6. Coltivare le patate sulla paglia
Un altro modo curioso per coltivare le patate è quello di farle crescere direttamente sulla paglia.
Si devono appoggiare a terra le patate germogliate, aggiungere una parte di concime organico e coprirle con uno strato di 10-15 cm di paglia. L’unica manutenzione richiesta sarà quella di eliminare gradualmente le erbacce che possono comparire.
7. La torre di patate
La torre di patate è una sorta di letto rialzato utilizzato per la coltivazione, che permette l’aggiunta di nuovo terreno dopo la crescita delle piante, in modo da poter sfruttare al meglio tutto lo spazio verticale.
Quando, ad esempio, il terreno circostante è scarso o contaminato, realizzare un torre di patate consente di poter utilizzare un terriccio ricco e sano.
8. I cilindri di rete
Questo è un metodo piuttosto insolito, ma molto efficace per la coltivazione di patate.
Si tratta di realizzare alcuni cilindri in rete dentro ai quali avviare la coltivazione e aggiungere il terreno gradualmente man mano che le patate crescono.
È una soluzione utile per le zone in cui il terreno è povero o troppo umido; si dovranno piantate le patate germogliate in vari strati, ogni 20 cm circa di terreno. Per effettuare la raccolta sarà sufficiente rimuovere i cilindri e scuotere la terra.
9. Il letto rialzato
La coltivazione delle patate in letti rialzati si esegue esattamente come quella a terra, ma ci permette di estendere la coltura se viviamo in zone molto fredde; consente inoltre di evitare il terreno saturo d’acqua o troppo umido.
10. I vecchi pneumatici
L’ultima modalità per coltivare le patate è quella di realizzare una torre con dei vecchi pneumatici; la tecnica si basa sullo stesso principio che regola tutte le coltivazioni verticali.
Si tratta, inoltre, di un ottimo modo per riciclare le gomme usate!