15 modi intelligenti di riutilizzare le bucce
Riutilizzare le bucce delle verdure e della futta è una buona pratica per una vita più sostenibile, economicamente e ambientalmente. Quante volte, dopo aver preparato un piatto o una pietanza utilizzando le verdure, buttiamo la buccia, perché pensiamo che non possa più servire a niente? Sbagliato! In tempi di crisi, infatti, non solo del maiale ma anche delle verdure non si butta via niente!
Riutilizzare le bucce in cucina
1. Estratto di agrumi in polvere
Con la scorza di limoni, cedri, arance o pompelmi (evitate la pellicola bianca perché è amara),potete realizzare una fantastica polvere di agrumi, ideale per preparare torte o pasticcini, ma anche per insaporire piatti di portata. Se è estate fate essiccare le bucce al sole, altrimenti potete metterle sul termosifone o nel forno a bassissima temperatura, mettetele nel frullatore fino ad ottenerne una polvere fine, conservate in un barattolo ben pulito e asciutto.
2. Zucchero di agrumi
Una volta preparata la polvere di agrumi aggiungete lo zucchero, meglio se frullato perché sia davvero fine. Ideale per insaporire bevande calde o fredde; i bimbi lo adorano anche da solo!
3. Pepe al limone
Mescolate l’estratto di limone in polvere al pepe appena macinato, otterrete un condimento particolare e davvero fresco, ideale per pinzimoni e piatti a base di pesce sia cotto che crudo.
4. Olio d’oliva aromatizzato al limone
Tagliate le scorze del limone (sempre eliminando la parte bianca), a pezzetti piccoli (potete utilizzare la mezzaluna), versate la quantità di olio desiderata in un contenitore dotato di chiusura (meglio se di vetro), e aggiungete le scorze. Fate macerare per 4/5 giorni. L’olio aromatizzato è ideale per piatti a base di pesce, pinzimoni o carni bianche.
5. Infuso di limone
Fate bollire l’acqua in una tazza, aggiungete qualche scorza di limone (meglio se biologico, e ovviamente privo della parte bianca), e lasciate in infusione almeno 10 minuti; bevuta 2 volte al giorno lontano dai pasti questa tisana ha buone proprietà purificanti e … brucia i grassi!
6. Brodo vegetale
Facendo bollire le bucce di patata, cipolla, carota, porro, e altre verdure si ottiene un buon preparato per il brodo vegetale. Naturalmente, abbiate cura di pulirle molto bene prima di metterle nell’acqua e di scegliere preferibilmente verdure provenienti da coltivazioni biologiche, per evitare di ingerire anche pesiticidi o prodotti di coltivazione.
7. Zuppa con croste di formaggio
Aggiungete alla zuppa o al brodo di carne le croste del parmigiano o di altri formaggi duri; il sapore deciso darà al piatto una marcia in più, e le croste sono ottime da mangiare una volta bollite perché diventeranno morbide.
Riutilizzare le bucce in casa
Alcuni di noi sbucciano tutto, frutti e verdure, perché non amano il gusto o la consistenza delle bucce, o per evitare la presenza di pesticidi dannosi alla salute, altri invece non lo fanno perché sanno della presenza di molte fibre e vitamine, contenute proprio nelle bucce, e quindi le mangiano (sempre ben lavate!). Indipendentemente dai vostri gusti e ideali, sappiate che le scorze degli agrumi, le bucce di patate e altri tuberi, quella dell’avocado e addirittura le croste di alcuni formaggi possono avere una doppia vita.
Ecco quindi quattro belle idee per riutilizzare le bucce e gli scarti di cibo per le faccende di casa.
8 . Col limone non si butta via niente
Un rimedio naturale e veramente molto efficace per pulire pentole, fornelli e unto di cucina in generale è quello di utilizzare il limone (ancora meglio se lo avete coltivato voi in vaso) Invece di buttare subito la buccia, magari ancor prima di aver consumato tutto il succo (come spesso capita perché abbandoniamo il limone per giorni nel frigorifero), possiamo utilizzarla al posto degli sgrassanti chimici per pulire e profumare stoviglie o piani cucina.
Cospargete la zona da pulire con sale fino o in alternativa bicarbonato di sodio (che agiscono come abrasivi) e poi strofinate con la buccia del limone. Unico accorgimento: non utilizzate il limone su superfici delicate, come ad esempio il marmo, perché lo macchierebbe.
9. Caffettiera sempre pulita…
Fate risplendere la vostra caffettiera! La scorza del limone, unita al ghiaccio e al sale, è perfetta anche per dare una nuova brillantezza alla vostra caffettiera in vetro o alla macchina del caffè. Strofinate la caffettiera per qualche minuto, risciacquiate bene e il gioco è fatto!
10 . …e anche il bollitore
Il bollitore del thè è spesso macchinato a causa dei depositi di teina, se lo volete vedere davvero splendente riempite il contenitore con acqua e qualche scorza di limone, portate ad ebollizione, poi spegnete il fuoco e lasciate agire per un’ora, infine risciacquate e il bollitore sembrerà nuovo.
11. Tingere tessuti con il melograno
Tingere un tessuto: le bucce di melograno sono perfette per colorare tessuti macchiati. Inserite in una pentola il capo da tingere, riempite con acqua calda (il tessuto deve essere completamente immerso dell’acqua), aggiungete le bucce e lasciate in ammollo tutta la notte. Il giorno dopo fate bollire dell’acqua con le bucce e quando bolle togliete le bucce ed aggiungete il tessuto.
Lasciatelo bollire per circa un’ora a fuoco lento e lasciate raffreddare fino al giorno seguente. Il giorno dopo rimuovete il tessuto dalla pentola e sciacquatelo bene in acqua fredda. Ora che il tessuto è tinto ricordatevi solo di lavarlo con colori simili.
Riutilizzare le bucce in bellezza
Bucce e bellezza, finalmente insieme. Si, perché p possibile riutilizzare le bucce delle verdure anche nel campo della bellezza, per creare cure e trattamenti naturali, delicati e soprattutto a costo zero! Ecco quindi quattro brillanti idee per riutilizzare le bucce nell’ambito della bellezza e della cosmesi.
12. Lo scrub con zucchero di banana
Cospargere di zucchero il lato interno delle bucce di banana e utilizzatelo come una morbida spugna esfoliante. Strofinare delicatamente su tutto il corpo e poi risciacquare sotto la doccia.
13. Rinfrescare il viso con bucce di agrumi
Per una pelle tonica, strofinate le bucce di arancia o di pompelmo sul viso (evitando gli occhi), e poi risciacquare delicatamente con acqua tiepida.
14. Idratare la pelle con l’avocado
Strofinare la parte interna della buccia di avocado sul viso, ha un’ottima azione idratante proprio come una ricca crema, ma decisamente più economica!
15. Alleviare le occhiaie con le patate
Le bucce delle patate possono ridurre di parecchio il gonfiore intorno agli occhi; mettete nel frigorifero le bucce delle patate per circa 20 minuti, poi stendetele sul viso (dal lato interno), per 15 minuti. Questo è un ottimo rimedio anche per le scottature solari!